Il principe destrorso
Originally posted by Principe Borghese
BAGHDAD - Con una decisione per molti versi sorprendente, arriva un no dalle autorità irachene alla risoluzione 1441 del Consiglio di sicurezza dell'Onu sulla ripresa delle ispezioni sul disarmo. Il presidente della Commissione per le Relazioni internazionali ha invitato l'assemblea a respingere la risoluzione.
«BUGIE E INTENZIONI INSANE» - Il Parlamento è stato convocato dal presidente Saddam Hussein per esaminare la questione della risoluzione Onu, «fermare il proprio lavoro» e sottoporre le sue conclusioni al Consiglio di comando della rivoluzione (Ccr), la più alta istituzione in Iraq, presieduta dallo stesso Saddam. «L'assemblea - ha sottolineato il capo della commissione affari arabi ed esteri Salim Al-Qubaissi - esprime pieno sostegno a tutte le decisioni prese dal presidente Saddam Hussein e che verranno prese in futuro». Saddam, tuttavia, ha già usato il Parlamento come copertura per alcune decisioni prese in passato. La dura retorica di oggi, che ha parlato di «una risoluzione piena di bugie» e di «intenzioni insane», non necessariamente si tradurrà nel rifiuto dell'ultimatum del Consiglio di sicurezza.
PETROLIO SU - In ogni caso, è stato immediato il contraccolpo sui prezzi del petrolio. Il brent guadagna il 2,12% a 24,12 al barile.
Saddam mi ha rotto le palle
Gli Stati Uniti sono lo stato canaglia per antonomasia.Originally posted by Asteroids
L'importante è che queste armi non siano a disposizione degli stati canaglia poi si può pensare anche al disarmo.
Originally posted by Il_Siso
Gli Stati Uniti sono lo stato canaglia per antonomasia.
Il principe destrorso
Originally posted by Il_Siso
Gli Stati Uniti sono lo stato canaglia per antonomasia.
Iraq: Blair ammonisce Saddam; Per il premier britannico, voto parlamento non cambia nulla
(ANSA) - LONDRA, 12 NOV - Il primo ministro britannico Tony
Blair ha lanciato un ammonimento a Saddam Hussein, dopo che il parlamento iracheno ha respinto la risoluzione dell'Onu. Secondo quanto riferito dal portavoce di Downing street, Blair ritiene che il voto del parlamento iracheno non cambi nulla. 'Saddam Hussein sa cosa deve fare; sa entro quando va fatto; e sa cosa accadra' se non lo fara'', ha detto ribadendo che 'quello che accadra' non e' negoziabile'.
Il principe destrorso
Quando ero piccolo vedevo i films dei caw-boy e alla fine arrivavano sempre "i nostri - le giacche blu" a salvare "i buoni - i coloni" contro "i cattivi - i pellerossa", quando sono diventato più grande ho conosciuto la storia vera ed ho scoperto che la verità era l'opposto della trama dei films, ossia i BUONI erano i pellerossa che difendevano i loro territori dai CATTIVI che con l'aiuto dei LORO li scacciavano dai loro territori affamandoli e richiudendoli in riserve sempre più ristrette, facendo strage dei bisonti per fare spazio agli allevamenti di bestiame. Ora mi sembra che l'occidente stia riscrivendo lo stesso film, dove il posto dei pellerossa (ormai quasi estinti) e preso dagli arabi, e ci vogliono convincere che i buoni sono sempre gli occidentali che vanno a bombardare i cattivi(a casa loro) perchè non si lasciano espropriare del petrolio, ed addirittura cercano di difendersi senza porgere l'altra guancia (ma non sono i cristiani quelli che debbono porgere l'altra guancia, o sbaglio?).
eppure,a tirare la corda troppo,prima o poi si spezza.
gli usa non si rendono conto che stanno abbuffando i coglioni a tutti.
gli arabi ,anche quelli moderati,sono tanti e l'islamismo cresce a causa dell'umiliazione che gli usa vogliono imporre.
credo che gli americani subiscano troppo la presunta invincibilità che bush gli fa credere.se si scocciano,gli arabi sono veramente perocolosi,e non c'è americam che tenga.
tutto insieme gli facciamo il culo agli usa???Originally posted by anycrof
eppure,a tirare la corda troppo,prima o poi si spezza.
gli usa non si rendono conto che stanno abbuffando i coglioni a tutti.
gli arabi ,anche quelli moderati,sono tanti e l'islamismo cresce a causa dell'umiliazione che gli usa vogliono imporre.
credo che gli americani subiscano troppo la presunta invincibilità che bush gli fa credere.se si scocciano,gli arabi sono veramente perocolosi,e non c'è americam che tenga.
dai????
Il principe destrorso
È un super laser l’arma segreta di Bush
Si tratta di uno scudo anti-missili per difendere soprattutto Israele:
è costato 202 milioni di dollari, pagati per un terzo da Tel Aviv
di Dimitri Buffa
Si chiama "Nautilus" ed è un super raggio laser anti Scud quella che è considerata l'arma segreta di Bush e Sharon nella guerra in preparazione contro l'Iraq. E' costato circa 202 milioni di dollari, pagati per un terzo da Israele per le ricerche e lo sviluppo iniziale e coperto per il resto dal bilancio americano.
Il primo esemplare è stato testato nei giorni scorsi in un deserto del New Mexico e si è dimostrato capace di intercettare una granata di cannone sparata a velocità supersonica. I katiuscia degli hizbullah libanesi e gli Scud dell'esercito iracheno sono meno veloci del tipo di granata sparato dal cannone per la prova effettuata nel deserto americano.
E quindi i primi esemplari di questo potentissimo raggio laser che può neutralizzare missili e proiettili in movimento anche ad altezze sinora impensabili verrà piazzato nelle postazioni di difesa israeliane nel sud del Libano e nelle città ebraiche che potrebbero essere i primi bersagli delle rappresaglie di Saddam. Il "Nautilus" chiamato anche progetto "Arrow" (freccia) o Mobile tactical high energy lasaer (Mthel) è per ora il primo e unico sistema quasi infallibile per intercettare sia un singolo missile che un ' intera selva di razzi sparati contemporaneamente. Infatti chi lo usa può sia focalizzarlo su un punto più o meno ristretto anche ad altezze fino a diecimila metri e oltre oppure creare disegnandola nel cielo una vera e propria barriera di luce, una sorta di mini scudo spaziale insomma.
Americani e israeliani hanno cominciato a lavorare a quest'arma già prima dello scorso 11 settembre e quindi non in previsione di questa guerra che da oggi potrebbe essere più vicina. Il brevetto è stato messo a punto dalla compagnia americana TRW e dalla Israel aircraft industries. Il radar che avvista i razzi in partenza è stato invece sviluppato dalla Elta Electronics industries e dalla Mabat, una controllata della Iai israeliana.
La Weapon systems and space technology unit ha prodotto i sensori e il sistema di controllo di fuoco mentre la Tadiran ha assemblato gli strumenti di monitoraggio e controllo. Infine la fonte di luce per il laser viene fornita dall'autorità di sviluppo degli armamenti israeliani che si chiama Raphael.
Molto ottimista sulle chance di questa arma in più per gli eserciti occidentali l'ha manifestata immediatamente dopo il primo test in New Mexico il generale americano Joseph M. Cusumano, comandante in capo delle forze armate aeree statunitensi e di quelle missilistiche che ha dichiarato "che il laser tattico sarà presto capace di cambiare il volto dei campi di battaglia". Il presidente della TRW space & electronics, Timothy W. Hannemann ha da parte sua assicurato che linee di produzione di questo laser lavorano già a pieno regime. Sarà ora l'eventuale guerra all'Iraq il suo primo banco di prova.