"E' molto più probabile che la Toyota acquisti il Colosseo che la Fiat".
Così, impietosamente, il quotidiano della City, "The Financial Times", racconta la crisi della casa automobilistica torinese e commenta le voci che parlano di un possibile interesse giapponese per lo stabilimento di Termini Imerese.
Purtroppo il sarcasmo degli Inglesi non è fondato sul nulla, perchè in Italia è veramente tutto in vendita al migliore offerente: dalla Fiat ai capolavori d' arte.
Il governo CdL cerca dsperatamente qualche soluzione che salvi prima di tutto il portafoglio della Famiglia Agnelli e forse qualche posto di lavoro, utilizzando am an bassa gli ammortizzatori sociali.
Ma non si placa la giusta lotta dei lavoratori Fiat. Alla testa del movimento ci sono gli operai dello stabilimento di Termini Imerese che, insieme agli addetti dell' indotto, occupano porti, aeroporti e autostrade.
Questi operai stanno insegnando all' Italia che il lavoro si difende solo con la lotta. Quella dura.