Ex Democristiani, ex-comunisti, comunisti e no-global tutti pronti ad offrire la loro vita (si fa per dire ) per la patria e il tricolore...
I Fratelli Bandiera
Ex Democristiani, ex-comunisti, comunisti e no-global tutti pronti ad offrire la loro vita (si fa per dire ) per la patria e il tricolore...
I Fratelli Bandiera
Ho la vaga sensazione che la Devolution non passerà...
Si accettano scommesse.
tot, sai vero, che cosa succederà se non passa la devoluzione?
vorrà dire che anche la lega dovrà arrendersi e ci ritroveremo tutti di nuovo sulle barricate...
non so se il governo cadrà, ma certamente la lega non sarà più a Roma.
l'altro giorno bossi ha detto che la Padania è naturalmente secessionista.
ha ragione.
nemmeno io, con tutta la mia tranquillità, riuscirei a mandare giù che il mio movimento resti al governo senza poter ottenere la devoluzione...
e' una cosa logica,: noi siamo andati al governo per cambiare lo stato e farlo diventare il più federalista possibile. una volta che si è stabilito che non si può fare, non resta che tornare alle secessione insieme a tutti quei padani che si sono slegati dal movimento proprio per l'abbandono delle scelte secessioniste...
e sono tanti tanti tanti....
Ilary, è per questo che non so se è meglio se la Devolution passi o no.Originally posted by ilariamaria
tot, sai vero, che cosa succederà se non passa la devoluzione?
vorrà dire che anche la lega dovrà arrendersi e ci ritroveremo tutti di nuovo sulle barricate...
non so se il governo cadrà, ma certamente la lega non sarà più a Roma.
l'altro giorno bossi ha detto che la Padania è naturalmente secessionista.
ha ragione.
nemmeno io, con tutta la mia tranquillità, riuscirei a mandare giù che il mio movimento resti al governo senza poter ottenere la devoluzione...
e' una cosa logica,: noi siamo andati al governo per cambiare lo stato e farlo diventare il più federalista possibile. una volta che si è stabilito che non si può fare, non resta che tornare alle secessione insieme a tutti quei padani che si sono slegati dal movimento proprio per l'abbandono delle scelte secessioniste...
e sono tanti tanti tanti....
Se non passa, è ovvio che torniamo sulle barricate. Se passa, otterremo qualcosa, ma sempre poco.
Meglio un uovo oggi o (una probabile) la gallina domani?
Il progetto di questa devoluzione è tra i più spinti che esistano. Non so se vi rendete conto di cosa voglia dire attribuire istruzione, sanità, polizia locale ESCLUSIVAMENTE alle regioni. Significa che lo stato sociale nelle sue articolazioni fondamentali torna nel territorio padano-alpino, insieme alle risorse che da questo fuoriescono a getto. Significa che Roma è tagliata fuori dala definizione dei programmi scolastici, che le regioni saranno deputate a rispondere COMPETITIVAMENTE alla domanda d'identità da parte del cittadino,l di fuori di ogni uniformità coatta e anacronistica, che la nostra salute sarà gestita COMPETITIVAMENTE al di fuori dei lunghi iter burocratici capitolini, che una enorme quota di sovranità verrà gestita COMPETITIVAMENTE a livello locale, che finalmente i politici risponderanno del loro operato e della loro COMPETITIVITA' laddove questa fa sentire concretamente i suoi effetti.
Sarebbe una vera e propria rivoluzione.
Hai dimenticato sindacati,Confindustria( che non significa tutti gli industriali),chiesa ecc...sono tutti contro.Originally posted by Totila
Ex Democristiani, ex-comunisti, comunisti e no-global tutti pronti ad offrire la loro vita (si fa per dire ) per la patria e il tricolore...
I Fratelli Bandiera
Effettivamente se passasse,sarebbe effettivamente una riforma profonda,ma dubito passi in Parlamento,anche perchè nelle fila delle CDL,per me,in molti,non la voteranno.Originally posted by ZENA
Il progetto di questa devoluzione è tra i più spinti che esistano. Non so se vi rendete conto di cosa voglia dire attribuire istruzione, sanità, polizia locale ESCLUSIVAMENTE alle regioni. Significa che lo stato sociale nelle sue articolazioni fondamentali torna nel territorio padano-alpino, insieme alle risorse che da questo fuoriescono a getto. Significa che Roma è tagliata fuori dala definizione dei programmi scolastici, che le regioni saranno deputate a rispondere COMPETITIVAMENTE alla domanda d'identità da parte del cittadino,l di fuori di ogni uniformità coatta e anacronistica, che la nostra salute sarà gestita COMPETITIVAMENTE al di fuori dei lunghi iter burocratici capitolini, che una enorme quota di sovranità verrà gestita COMPETITIVAMENTE a livello locale, che finalmente i politici risponderanno del loro operato e della loro COMPETITIVITA' laddove questa fa sentire concretamente i suoi effetti.
Sarebbe una vera e propria rivoluzione.
Ottenere la devoluzione è un gran successo per la nostra libertà; non è l'indipendenza, ma è la possibilità di operare sul serio sul territorio, dando una gran spinta per far crescere la nostra coscienza di essere popolo.
Ma dobbiamo rovesciare il problema...
a Roma conviene evitare di porre ostacoli alla devoluzione?
per me si.
cosa fa più paura loro? una lega nord, o meglio un movimento padano, che torna su posizioni secessioniste ora che non è più il 96, quando eravamo si tanti, ma non avevamo i mezzi di comunicazione e neppure quelle strutture che ci sono in Padania...
ora abbiamo associazioni culturali e di categoria, sindacati, partiti politici, centri organizzativi come bellerio e san cassan che i leghisti ora usano poco, perchè impegnati nella conduzione dei ministeri...ma che tornerebbero ad essere dei grandi centri organizzativi nel caso di un ritorno dei notri parlamentari.
cosa succederebbe con un grande movimento secessionista padano così attrezzato?
credo che roma sappia bene che la Lega Nord a capo del movimento indipendentista sarebbe la fine completa per lo stato itlaino. Sa che gli conviene cedere.
sarebbe diverso se credesse che la Padania ha dimenticato.
I democristiani e i comunisti hanno sempre avuto la strana idea che la gente non pensi niente altro oltre a quello che gli dici di pensare. E' una idea che fa parte delle loro teorie sulla massa popolare e sul parco buoi.
bisogna togliergli questa pia illusione e mostrare loro quella fortissima identità padana che non si è mai sopita, ma che negli ultimi due anni, per timore di creare guai alla lega al governo, abbiamo un po' tenuto sotto tono.
se sarà ben chiaro che noi padani siamo ancora altamente secessionisti, credo che roma sceglierà il male minore per lei, cioè la devoluzione.
poi, una volta che ci sarà la devoluzione, bisognerà lavorare ancora di più, perchè un popolo, quando comincia ad ottenere un po' di libertà, tende ad adagiarsi... come è successo in Scozia, quando una volta ottenuto il parlamento e la devoluzione, hanno fatto fatica a mantenere alta ancora la voglia di indipendenza.
So che per un indipendentista è facile dire: meglio allora che la devoluzione non passi....
solo che vedo la fatica che sta facendo la nostra gente ancora adesso che la lega è al governo, e preferisco correre il rischio di un rilassamento dell'indipendentismo in seguito e al respiro economico e sociale che darebbe la devoluzione alla Padania, piuttosto che vedere ancora la gente star male e le aziende chiudere....
in realta' sperano ( secondo me con buona certezza ) che il manipolo di secessionisti irriducibili ma depressi si incavolino cosi' tanto da non andare nemmeno a votare ...Originally posted by ilariamaria
......
a Roma conviene evitare di porre ostacoli alla devoluzione?
per me si.
cosa fa più paura loro? una lega nord, o meglio un movimento padano, che torna su posizioni secessioniste ....
... tanto ci sara' sempre una gran massa di padioti che votera' come vuole il sistema ... e il problema non sussistera' quando tra qualche anno sara molto piu il voto islamico di quello padanista..
ma in realta' la loro e' una vittoria di pirro e lo sanno benessimo .. la loro Italia ingessata irriformabile e corrotta non sopravvivera' .e v diventera' qualchecosa d' altro ( magari un qualche islamistan .. ) ..
la LORO ( loro di TUTTI , industriali , burocrati e vescovi ..) sola preoccupazione e' tenere in piedi questo sistema per ingrassare un altro po ' ...
e poi .. tutti con la pancia al sole dei caraibi ...