Antoninus, negli USA si possono fare le scuole segregate per razza? A che condizioni? Anche con fondi pubblici?Originally posted by antoninus
Me too.
Antoninus, negli USA si possono fare le scuole segregate per razza? A che condizioni? Anche con fondi pubblici?Originally posted by antoninus
Me too.
Certamente, no. Ma gli USA sono, di natura, un paese moltoOriginally posted by gribisi
Antoninus, negli USA si possono fare le scuole segregate per razza? A che condizioni? Anche con fondi pubblici?
molto diverso d'Italia. L'USA essenzialmente e` stata creata e esiste per l'immigrazione, si e`-- storicamente-- nutrita dall'immigrazione. Italia non puo` sopportare l'immigrazione.
Sarebbe come un anciovi che ingoia una balena. Non so se mi
spiego.....
Se l'immigrazione continua in Italia, Italia sparisce e diventa
un altra cosa.
Che intendi,per senza eccezione,io conosco un cinese che frequenta con me kung fu e parla perfettamente italiano,perchè se ne dovrebbe andare via?Originally posted by Felix
infatti, il problema non è "scuola si, scuola no", "moschee si, moschee no", "case si, case no", il problema è immigrati si, immigrati no. Ed ovviamente la risposta è NO!
Prima o poi dovranno tornarsene da dove sono venuti, nelle loro terre ancestrali. Senza nessuna eccezione.
Perché questa è la nostra terra e non del cinese. E' molto semplice.Originally posted by cornelio
Che intendi,per senza eccezione,io conosco un cinese che frequenta con me kung fu e parla perfettamente italiano,perchè se ne dovrebbe andare via?
Non pensi sia più importante un'amicizia,quindi un rapporto di tipo spirituale,la condivisione di certi valori che la semplice appartenenza ad un'etnia?
Certo che penso che un'amicizia sia importante. Anche con una persona straniera.
Il fatto che non ci sta bene è la distruzione del concetto di appartenenza.
Sotto il terzo reich nacquero amicizie per la pelle tra i ragazzi della Hitlerjugend e giovani nipponici del Tenno, durante le visite reciproche e le esercitazioni comuni. E probabilmente non si sarebbe trovato un solo "naziskin" disposto a bastonare un ospite straniero PERCHE' IL CONCETTO DI IDENTITA' ERA TUTELATO AL MASSIMO.
L'attrito inter-etnico nasce nelle società mescolate dall'antirazzismo.
proprio così, é il deterioramento o l'assenza delle barriere protettive di ciascun popolo, che provoca alla fine odio e rigetto. È l'assenza di chiarezza, di definizioni nette, di identità rassicurate che spinge al rifiuto.Originally posted by Vahagn
Certo che penso che un'amicizia sia importante. Anche con una persona straniera.
Il fatto che non ci sta bene è la distruzione del concetto di appartenenza.
Sotto il terzo reich nacquero amicizie per la pelle tra i ragazzi della Hitlerjugend e giovani nipponici del Tenno, durante le visite reciproche e le esercitazioni comuni. E probabilmente non si sarebbe trovato un solo "naziskin" disposto a bastonare un ospite straniero PERCHE' IL CONCETTO DI IDENTITA' ERA TUTELATO AL MASSIMO.
L'attrito inter-etnico nasce nelle società mescolate dall'antirazzismo.
Oggi come oggi il Sistema pretenderebbe che essere italiano significhi semplicemente "pagare le tasse, lavorare, masticare un po' di italiano, o esser nato in Italia". Quando invece essere italiano implica antenati, tradizioni, usi e costumi.
Il cinese in questione è tanto italiano come un italiano che sia andato in cina e parli bene il cinese. In nessuno dei due casi può avvenire una trasmutazione alchemica dell'identità.
Impariamo invece a riconoscere le nostre diversità, i nostri limiti reciproci, e andremo d'amore e d'accordo, senza odii e senza razzismi.
Eppure su un documentario ho visto scuole (private) segregate per soli bianchi (tra i neonazisti del Montana) e per soli neri (certi gruppi radicali neri di NY).Originally posted by antoninus
Certamente, no. Ma gli USA sono, di natura, un paese molto
molto diverso d'Italia. L'USA essenzialmente e` stata creata e esiste per l'immigrazione, si e`-- storicamente-- nutrita dall'immigrazione. Italia non puo` sopportare l'immigrazione.
Sarebbe come un anciovi che ingoia una balena. Non so se mi
spiego.....
Se l'immigrazione continua in Italia, Italia sparisce e diventa
un altra cosa.
Ma allora gli amici tuoi possono restare e gli altri via? Oppure possono restare tutti gli onesti lavoratori e le loro famiglie?Originally posted by cornelio
Che intendi,per senza eccezione,io conosco un cinese che frequenta con me kung fu e parla perfettamente italiano,perchè se ne dovrebbe andare via?
Fammi capire se miri a un eccezione alla regola o contesti la regola in sè.
unica regola: a ciascun popolo la sua terra.
uniche eccezioni: turisti, diplomatici, (alcuni) studenti.
se lo straniero rientra in una di queste categorie, bene, può stare per qualche tempo nella terra di un altro popolo. Se no, se ne sta nella sua.