L'Italia che va da Arcore a Gallipoli inciucia a destra ed a sinistra, letteralmente.
L'Italia che va da Arcore a Gallipoli si fa leggi e leggine a proprio uso e consumo.
L'Italia che va da Arcore a Gallipoli usa le tv come cannone politico.
L'Italia che va da Arcore a Gallipoli promette un governo serio e poi fa la Cirami.
L'Italia che va da Arcore a Gallipoli promette un'opposizione seria e poi il suo leader fa la lampada e chiede com'è venuto in Tv.
L'Italia che va da Arcore a Gallipoli rappresenta il suo momento più fulgido in un'amnistia di dieci anni fa che, con un colpo solo, getta una spugna sulle sentenze dell'Autoassolto e dell'Oro di Mosca.
L'Italia che va da Arcore a Gallipoli fa accordi più o meno sotterranei in nome della ragion di Stato.
L'Italia che va da Arcore a Gallipoli promette un governo dell'Ulivo serio e poi vota contro l'arresto di Previti.
L'Italia che va da Arcore a Gallipoli lo candida in Parlamento.
L'Italia che va da Arcore a Gallipoli possiede sei ville, tutte abusive e condonate da politici conniventi.
L'Italia che va da Arcore a Gallipoli affitta appartamenti a 1.500.000 a dirigenti di partito, manco fossero pensionati, che poi vanno in barca. Una barca da 500.000 €.
L'Italia che va da Arcore a Gallipoli gonfia il buco da 23.000 a 65.000 miliardi di vecchie lire e poi dice che è colpa della sinistra.
L'Italia che va da Arcore a Gallipoli urla contro Previti e Dell'Utri e poi candida Enzo Carra.
L'Italia che va da Arcore a Gallipoli promette di aumentare le pensioni a tutti e poi le aumenta al 27% degli aventi diritto.
L'Italia che va da Arcore a Gallipoli bacia i piedi al Papa, unita nel grido dio-patria-famiglia.
L'Italia che va da Arcore a Gallipoli... continuate voi.