PER L'EUROPA NAZIONALE, CATTOLICA, REPUBBLICANA, POPOLARE
Unica speranza per noi cittadini e lavoratori poveri è un vero governo di destra, che ripristini il potere di governo, riorganizzi l'economia, diffonda moralità, legge ed ordine. \o
Caro Ugo, non so - e mi spiace dovertelo dire - se ci sei o ci fai.
La variazione introdotta da B XVI non è limitata - e lo sai - solo alla parola perfidis, che è comunque marginale nell'intera formulazione. Io personalmente l'avrei lasciata sia per sottolinearne il significato etimologico di incredulità sia anche per evidenziarne quello moderno acquisito nel linguaggio corrente.
Ma non è la paroletta il punto della questione. E' piuttosto il fatto che dalla preghiera, come sopra sottolineato, si sia voluto dare un senso ben preciso: e cioè eliminare dall'INTERA FORMULAZIONE dell'orazione ogni riferimento all'acciecamento degli ebrei. La preghiera, infatti, prima del taglio ratzingeriano invitava a pregare per gli increduli giudei "affinché Dio nostro Signore tolga il velo dai loro cuori e riconoscano anch'essi Gesù Cristo, Signore nostro". Per questo si pregava "per questo popolo cieco affinché, riconoscendo la luce della tua verità, che è il Cristo, siano liberati dalle loro tenebre". Queste segnalate sono le potature compiute da Ratzinger. Non è quindi solo e marginalmente la questione del "perfidis". Si è eliminato ogni riferimento al velo che copre i loro occhi e che impedisce loro di vedere la luce di Cristo.
Ma questo sarà il primo passo verso la formula eretica montiniana .... ahimé ..... .
Quindi, non tirare fuori discorsi e link che non c'entrano un tubo!!!! almeno mantieni l'onestà intellettuale!
Esatto stiamo parlando del VO e ti ho chiarito che le modifiche introdotte, nel corso dei secoli, sono stati dei meri "rammendi", non delle storpiature e sconvolgimenti.Ohibò, ma non stiamo parlando del Vetus Ordo? Che c'entra ora con il Novus Ordo? Non mi sembra che sia pertinente, né che si possa giustificare una disobbedienza sul VO tirando in ballo il NO.
Idem.BEN DETTO
Fantapolitica? Ma li leggi con attenzione i documenti? O non li leggi o non ci rifletti su?Si chiama "Chiesa cattolica", quella che abbraccia ogni figlio di Dio. Anche se è ben lontana dalla tua visione fantapolitica di una confederazione di là da venire.
Sai sono dubbi che mi sorgono .... .
Bisogna vedere se il CVII sia opera di un Papa. E francamente qualche dubbio - ragionevole, per non dire certezza contraria - vi è.
Ed in ogni caso, ammesso e non concesso che quelli siano documenti vincolanti, vi è un'insanabile contraddizione, visto che si è sempre sostenuto che i documenti conciliari siano "pastorali" e non dottrinali, nel senso che non si modifica la dottrina cattolica .... . Quindi, una volta si sostiene la loro vincolatività e una volta la loro pastoralità .... insomma ci si mettesse d'accordo!!!!
Uno probabilmente presto santo??? A chi ti riferisci? A Wojtyla??? Che io sappia vi è prima lo scoglio della beatificazione, che, canonicamente, è solo un indulto per una chiesa locale a prestare il culto a quel defunto. Ed essendo un mero indulto non è vincolante in alcuna maniera!!! E ciò è tanta più vero laddove si veda la sua "fama si santità" - su cui vi sono molti dubbi così come sui suoi presunti miracoli post mortem (ma questo è un altro discorso .....).
Ne sei proprio sicuro? Perché non ti documenti? .... Forse con un po' di ricerca potrai trovare qualche sorpresa ..... . Ma non te la voglio rovinare ....
Allora non era un atto gratuito! Grazie della conferma.Per cui di farisei ed eretici ci sono solo i lefebvriani, che immersi nella loro presunzione non nemmeno hanno saputo "approfittare" della benevolenza papale.
Ma parli per te o anche a nome di altri? Come fai a sapere che non interessa nessuno?Come ho detto in altro post dei lefebvriani non interessa nulla a nessuno, se non a loro stessi e a certa stampa sempre in cerca del pretesto per gettar fango sulla Chiesa. Oggettivamente alleati, quindi, ultratradizionalisti e stampa laicista.
Ovviamente se non interesse te personalmente è un conto, se non interessa altri è un altro. In ogni caso, forse i lefebvriani serivranno a smuovere l'immobilismo dei neomodernisti aggrappati sino all'evidenza su posizioni apparentemente cattoliche, ma che in verità non lo sono.
Con tutto il rispetto, non mi sembra che tu sia stato chiamato ad intervenire. Almeno di questa "chiamata" non vi è traccia nei precedenti posts. Dunque, è per tua libera scelta che sei intervenuto come è per tua libera scelta non intervenire e chiudere, per te, la questione.Anche al mio paese c'e' lo stesso detto del bue e dell'asino, chissà com'è....
E detto questo metto il punto (per quanto mi riguarda) su questo falso problema, perchè (come ho detto in modo meno elegante altrove:446 mi è venuto a noia.
Avesse anche cambiato l'intero impianto liturgico della celebrazione del venerdì Santo, COMUNQUE la FSSPX avrebbe dovuto docilmente obbedire.
Come tutte quelle realtà ecclesiali (gruppi, parrocchie, sacerdoti, vescovi, religiosi o altro) che si oppongono a interventi legittimi del Santo Padre, sia in ambito liturgico che a maggior ragione pastorale, la FSSPX avrebbe dovuto semplicemente OBBEDIRE.
Al limite, se queste "gravi" questioni liturgiche fossero state così importanti, avrebbe dovuto chiedere spiegazioni, magari pubbliche, ed il Santo Padre (o chi per esso) avrebbe potuto rispondere.
Invece no, da novello Martin Lutero qualcuno si è sentito in diritto di fregarsene altamente delle indicazioni di Roma. facendo di testa sua.
Di ciò sicuramente risponderà, prima o poi.
Secondo me l'importante è aver ben chiaro che ormai i lefebvriani non hanno scuse.
Roma ha parlato, Roma ha provato ogni strada per il riavicinamento, Roma ha perdonato e avuto misericordia.
Roma ha persino, magnanimemente, concesso libertà che fino a poco tempo fa sarebbero state viste come pericolose per l'unità della Chiesa.
Dall'altra parte ora c'è una unica risposta CATTOLICA possibile, che è quella dell'obbedienza. Altrimenti addio. Pensi Nostro Signore alle anime di chi volontariamente si pone in situazione di scisma.
Questo è ciò che penso, e per me il discorso è chiuso.
“Pray as thougheverything depended on God. Work as though everything depended on you.”