Sono 1045 i coltivatori bianchi rimasti uccisi negli oltre 5000 attacchi condotti contro le loro fattorie dal 1991 a oggi in Sudafrica.
Questa disumana condotta della popolazione nera, finalizzata esclusivamente all'espropriazione delle terre boere, si è sviluppata incontrollata e senza contrasti a partire dall'abolizione della forma di governo dello sviluppo multinazionale (apartheid).
I coloni, per mezzo della loro associazione di autodifesa A.S.F.A "Action stop farm attacks" rivolgono un appello all'opinione pubblica internazionale perchè si occupi del loro dramma.
Per questo, LE DUE GIOVANI forze nazionali e rivoluzionarie, vale a dire Fronte nazionale e Forza Nuova devono immediatamente mobilitarsi per inserire nel dibattito politico europeo la questione sudafricana, e in particolare la destituzione di Nelson Mandela
Cameratescamente vostro.
A.M
Europe, Jeunesse, Revolution!