Quando la nostra nazionale di calcio avrà al suo interno persone non autoctone?

Originally posted by Legionario Orientale
Intanto abbiamo già gli antipasti: Ferrari,Manfredini,Liverani e Oshadogan....
Ma ci sono un sacco di ragazzini figli di immigrati che giocano nelle categorie inferiori,nonchè altre centinaia di giovanissimi calciatori portati in Italia dai talent scout e molti di questi saranno certamente naturalizzati.
5-10 anni e vedrete che bella nazionale!

E' vero Legionario Orientale. Io posto i nostri "connazionali".
--> Matteo Ferrari (Parma)
--> Christian Manfredini (Lazio)
---> Fabio Liverani (Lazio)
--> Joseph D. Oshadogan (Cosenza)
--> Stefano Layeni (Como) .

Poi, se aggiungiamo i figli degli immigrati che giocano nelle categorie inferiori e i giovannissi calciatori portati in Italia molti dei quali saranno certamente naturalizzati per non parlare gli atleti delle altre competizioni sportive allora il gioco è già fatto e saremo come la Francia. Alè.

[Mjollnir]

Il calcio è l'ultimo dei problemi.

[Tomás de Torquemada]

Originally posted by Mjollnir
Il calcio è l'ultimo dei problemi.

Però quanto avviene nel calcio è sintomo di ben altro...

Ciao.

[Vassilij]

Credo che non faremo mai in tempo ad avere una nazionale come quella inglese o francese...i casi sono due, o le nazionali verranno "fatte fuori" dai club sempre più insofferenti di dare i loro strapagati campioni alle Federazioni o si passerà ad un concetto totalmente nuovo di "Nazionale" dove giocheranno i giocatori che giocano in Italia......l'alternativa sarebbe la rivoluzione nazionalpopolare, ed in quel caso però starei bene attento ad escludere giocatori come Ferrari, che piaccia o meno, sono italiani a tutti gli effetti, a meno di voler fare gli esami del DNA e stabilire paramentri minimi..

[ariel]

nella nazionale dovrebbe giocare solo chi ha antenati italiani, da parte del padre e della madre, senza contaminazioni dal 1800 ad oggi.
Gli allogeni che vadano a giocare... a quel paese (il loro).

[Aug83]

Originally posted by S.P.Q.R.
ci sono gia stati giocatori di colore nella nazionale di calcio
nel basket se non ci salvano gli extracomunitari saremmo da serie c

nel basket di colore c'è solo Myers, che peraltro extracomunitario non è, dato che è di madre italiana e di padre inglese (di colore ma inglese...).

[Aug83]

Originally posted by Orazio Coclite
In questi casi io ho preso sempre come spunto l'esempio dell'Atletico Bilbao, squadra basca che accetta fra le proprie fila solamente giocatori baschi, facendone una piccola nazionale etnica. Quello vorrei anche nel calcio italiano, dopotutto in quei mercenari ultramiliardari dovrei identificare il mio senso di appartenenza alla mia città e regione. Ma spesso mi risulta difficilissimo, ed anzi è qualcosa che proprio non voglio, e come me praticamente buona parte degli ultras di mezza Italia, che adesso supportano solamente la maglia. Ma come faccio a vedere riflesso il mio campanile e la mia cultura in un giocatore che magari non parla neanche la mia lingua? Tutto sommato non mi riesce difficilissimo con giocatori europei, ma la cosa diventa insostenibile quando ci sono in campo giocatori di altre etnie. E' forse questo essere razzisti? Personalmente non mi ritengo né migliore né peggiore di nessun altro individuo giudicato solamente su base razziale, però reclamo il mio diritto alla diversità e a poter tifare una squadra di calcio, locale e nazionale, che rappresenti la cultura e la storia del paese di appartenenza, come autentica comunità di destino.

Diritto sacrosanto, ma a questo punto mi domando: preferiresti una squadra con qualche straniero che vince, oppure una squadra di tutti giocatori italiani che però stenti a conquistare qualche risultato importante??

E poi scusami...non capisco come mai accetti i calciatori stranieri ma europei e quelli extracomunitari no.
Forse i crucchi hanno qualcosa a che fare con le tue tradizioni e la tua cultura??