...e l'ICI al 7 %° ..non vogliamo dire nulla ?

[CONTROTUTTI]

leggo sul secolo di ieri , che l'amministrazione ha deciso di aumentare l'ICI ma..bada ben ad alberghi e negozi.

Grande genialata che lascia il tempo che trova !!!!!!
Mi chiedo perchè negozi e attività produttive ?
Ma dove la fanno la spesa quei signorini, ad ovada ?

Non l'hanno capito che se si aumentano le spese agli operatori commerciali ( anche ai prpr. di muri che aumnteranno loro l'affitto ) i costi ricadranno sullo " stracchino " ?

Sarebbe stata intelligente e di " sinistra" rivedere l'ici sulle terze, quarte e decime case sfitte, causa del desolante spopolamento della città.

[scafroglia]

qui viene fuori quel poco di comunista che ancora rimane a questa giunta!!!

siccome dobbiamo raspare qualcosa per mantenere un carrozzone che si ingigantisce a vista d' occhio, a chi prendiamo??

MA E' FACILE: ai commercianti, albergatori, artigiani, cioè a TUTTI GLI AUTONOMI!!!

nella loro testa infatti sono quelli che si arricchiscono rubando ed evadendo!!

non pensano allo stracchino! ed al poveraccio che per venderlo più caro che non ad Ovada ci rimette comunque!!!

poi, si lamentano quando il negozio sotto casa chiude!!

[ataturk]

Purtroppo stiamo entrando nel periodo delle "spese pazze", no non mi riferisco ai saldi ma alle spese che l'Amministrazione, come di consueto, intraprende non appena arriva in vista della scadenza elettorale.
Lavori, progettazioni, promozioni, eccetera, man mano che si avvicina il fatidico momento della competizione elettorale, si incrementano e crescono in maniera esponenziale.
Per far vedere che l'Amministrazione "ha fatto" si mette mano alla cassa e via con il valzer delle spese.
E poco male se le casse oramai sono già vuote, ecco l'imposizione di qualche nuovo balzello o, come in questo caso, l'incremento di qualche imposta esistente.
Il commercio e l'artigianato (mi riferisco ai piccoli non certo alla grande distribuzione) fiaccato dai costi, dalle tasse e dalla contrazione dei consumi, alza pian piano bandiera bianca.
Chiudono i ristoranti, i negozi ed i laboratori e si aprono .... banche o agenzie immobiliari (a proposito è sparito anche quel bel negozietto di antichità sotto S. Erasmo per far posto alla ennesima agenzia, ma non c'era un piano del Comune per preservare i negozi ed i locali storici?).
Chiude Bima, chiude la macelleria Gianello e noi faremo la fine di Portofino diventando un immenso centro commerciale stile Outlet (tanto va di moda).
Ma si portiamo l'ICI al 7 e perche no al 10%, chissenefrega!
Ma ci siete mai stati a Camogli in passeggiata? Sembra di ritornare indietro nel tempo, quando anche a Santa in passeggiata esistevano gli artigiani che vendevano i loro prodotti, i pittori (non quelli milionari) con i loro laboratori, i negozietti caratteristici. Lì riescono ancora a convivere queste realtà con i ristoranti, i bar e le boutique (x la verità molto poche).
E' una vita + normale e - consumistica, forse noi paghiamo lo scotto della vicinanza a Portofino, ma questi sono problemi che restano sul tappeto e che dovrebbero essere affrontati seriamente dall'Amministrazione (oramai la prossima xchè a questi se gli parli di commercianti o artigiani ti rispondono che sono tutti degli evasori e dei ladri).
PROSIT.

[foffo]

caro re dei turchi
io mi chiedo, come fa la cassa ad essere vuota???
ma sono le frittelle che costano così tanto???
o il gemellaggio con la città dei tartufi???
e se la loro stampa attacca Tremonti perchè (dicono) sbaglia i conti, la nostra minoranza, cosa dovrebbe fare con l' assessore-taleggio???
spalmarlo sulla focaccia???

[foffo]

ah, dimenticavo!!
chiude Bima, chiude Gianello, chiudono in tanti.
ma non erano questi che proteggevano le attività storiche con vincoli???
l' assessore-albergatore fissato con villa Durazzo aveva giurato che no, mai avrebbero messo qualche altra cosa al posto di Bima!!