Un grande PANNELLA!!!...che ti fa pensare

[Wolare]

RADICALI: LIBERO INTERVISTA MARCO PANNELLA



Marco Pannella

(RadioRadicale.it, 7Gen - 21:10) - Di seguito riportiamo il testo dell'intervista realizzata da Elisa Calessi a Marco Pannella. Dalla prima pagina odierna del quotidiano Libero

TITOLO: Pannella attacca i giudici: calpestano la Costituzione
SOMMARIO: Parla il leader radicale "in esilio" a Bruxelles

Pannella, innanzitutto dov'è? Ancora latitante a Bruxelles?
"Non sono latitante! Sì sono a Bruxelles, ma ero in Italia anche ieri. Non mi fermo stabilmente, ma solo perché tra libertà vigilata e galera preferisco la galera".

Ha sentito della protesta annunciata dai magistrati?
"Sfilare con una copia in mano della Costituzione? Un'assurdità. Sono l'Anm e il Csm a violare ogni giorno quel testo, a farne quotidianamente carta straccia".

Insomma sono loro i fuorilegge?
"La magistratura è un corpo eversivo e golpista che calpesta giorno dopo giorno i diritti dei cittadini". È un fiume in piena Marco Pannella. Più parla di giustizia più si accalora. E non c'entra il fatto che sia a Bruxelles in esilio semi - volontario ("non latitanza", ripete) per via di alcune sentenze. L'hanno condannato per aver distribuito con intento dimostrativo alcune dosi di droghe leggere. Se tornasse in Italia sarebbe sottoposto a otto mesi di libertà vigilata, in alternativa a quattro di carcere.

Sarà un bel colpo mediatico: migliaia di toghe che sventolano la Costituzione…
"Dal punto di vista "semiologico" quello che minacciano di fare è assolutamente coerente con quello che sono".

In che senso?
"Ha presente che cosa ha detto il presidente dell'Anm?"

Ci ricordi.
"Ha invitato i magistrati a "impugnare la Costituzione". In italiano "impugnare" significa contestare".

In effetti sì.
"Bruti Liberati ha detto la verità: è da 20 anni che Anm e Csm impugnano, cioè contestano e vanificano il diritto e la Costituzione".

Si riferisce al fatto che settori della magistratura diciamo che non spiccano per imparzialità?
"Calpestano la legge"

Faccia degli esempi.
"La Costituzione stabilisce che il giudice, e non la magistratura, sia indipendente e sottoposto solamente alla legge".

Che è quanto rivendica l'Anm.
"Ma il giudice italiano oggi non è indipendente proprio perché il Csm e il sindacacato dei magistrati gli hanno tolto quella libertà e indipendenza prevista dalla Costituzione".

Crede che si riuscirà a riformare l'ordinamento giudiziario?
"Lo chiediamo da anni. Ma non se ne farà niente. Come per la sepèarazione delle carriere. Se un 25enne passa il concorso da magistrato trascorre 30 anni lì dentro, diventa automaticamente presidente della Sezione di Cassazione".

È la legge.
"Ma questa è violazione dei diritti costituzionali! Certi magistrati - non tutti - andrebbero messi in galera per attentato perenne ai diritti civili e politici dei cittadini".

Giudicarli sarebbe compito del Csm. Crede non lo faccia abbastanza?
"Il Csm amministra le carriere nel modo più nauseante a anticostituzionale possibile. Sa qual è la verità?"

Dica.
"La magistratura è una casta che ha strappato enormi privilegi. Benefici che gridano vendetta di fronte al principio dell'uguaglianza dei cittadini di fronte alla legge".

Si fa un gran parlare di riforme: della giustizia, ma più in generale dell'architettura costituzionale. Crede si faranno davvero?
"Di certo non faranno quella grande riforma liberale che sarebbe l'unica davvero urgente in uno stato di diritto. Il dibattito sulle varie forme istituzionali va invece nella direzione del monopartitismo, di un nuovo fascismo democratico".

Non torna proprio in Italia?
"Sarei libero di tornare quando voglio, ma ritengo siano più seri 4 mesi di carcere che 8 in un regime di regole opprimenti".

Si sente vittima di un'ingustizia?
"Sono stato condannato per una legge, quella sulla droga. Anticostituzionale e imbecille. Il 30% del ritardo nei tempi della giustizia è dovuto al fatto che anziché contrastare le grandi criminalità, si impegnano polizia e carabinieri in una lotta assurda".

… oppure si sventola la Costituzione.
"Sono golpisti. Una casta losca ed eversiva!"

Stia attento che poi non torna davvero più…
"Non ho paura. Nemmeno della galera. Meglio il carcere che vivere senza libertà". (RRML)

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[Wolare]

PANNELLA: «RIFORME, SOLITO IMBROGLIO DEI POLI» (Il Giorno, pag.10)
Intervista/"Presidenzialismo unica via"

di Andrea Cangini

Roma, 10 Gennaio 2003 — Da Strasburgo, Marco Pannella osserva sconfortato l'avvio del dibattito sulle riforme e non si fa illusioni. «Tutto passa — dice — per gli interessi di bottega dei partiti e i partiti sono cellule tumorali che prima o poi fanno irreversibilmente ammalare ogni sistema istituzionale».

Un minimo di dialogo tra i Poli, però, c'è.

«Un dialogo? Mi sembra la solita rissa, e non c'è da attendersi nulla di buono».

Perché?

«Perché, come sempre, quando non ci sono convinzioni ma semplici convenienze possono nascere solo mostriciattoli o controriforme».

Troppi interessi particolari?

«Vedo solo bassi interessi di bottega, di cosca o di etnia politica che vengono mascherati con modeste proposte di ingegneria, o meglio, di geometria costituzionale».

Berlusconi, però, le riforme dice di volerle davvero...

«La parabola di Berlusconi è questa: è sceso in campo per difendere i propri interessi, si è poi convinto di poter davvero rivoluzionare il Paese e infine si è integrato nel sistema partitocratico che avrebbe invece dovuto abbattere».

Nessuna speranza, dunque?

«Poche speranze. Chissà, forse potremmo avviare qualche intesa su singole riforme con Berlusconi malgrado la sua infelice scelta della linea Bossi-Tremonti: né liberale, né liberista, né libertaria».

E con l'Ulivo?

«Mah, l'Ulivo... Non si sa neanche con chi parlare... Sono allo sbando e a livello sociale si sono ridotti ad un ammasso di frattaglie».

Voi radicali siete rimasti i soli a parlare di presidenzialismo...

«Noi radicali siamo i soli a parlare di liberalismo, che è qualcosa di più. Vede, purtroppo in Italia regna ancora quel fascismo democratico che si fonda su tutto quel che è espressione diretta della sfera statuale: i partiti, i sindacati, le corporazioni, le chiese... Tutto, insomma, tranne l'individuo e i suoi diritti».

...che invece rappresentano l'architrave dei sistemi anglosassoni.

«Appunto. E' per questo che noi radicali continuiamo a batterci per una vera riforma all'americana che metta l'individuo e le sue responsabilità al centro del sistema».

E' il principio dell'elezione diretta.

«Certo. Negli Stati Uniti tutti sono eletti, col sistema uninominale, in quanto individui: il pubblico ministero, i consiglieri di quartiere, i deputati, i senatori, il presidente... E ciascuno di loro rappresenta un vero contropotere».

Da noi, invece, si guarda spesso al modello americano come ad una forma di plebiscitarismo.

«Roba da manicomio. Se c'è un potere ben bilanciato è proprio quello del presidente degli Stati Uniti: basti pensare al ruolo del Senato, a quello dei governatori e, lo ripeto, al peso politico di ogni singolo eletto. E il bello è che gli italiani l'hanno capito perfettamente, a non darsene per intesi sono solo partiti».

Si riferisce ai sondaggi?

«Sì, da cui risulta che più del settanta per cento dei cittadini vuole il presidenzialismo e tra questi, per capirci, c'è anche il 63 per cento degli elettori di Rifondazione comunista».

In Italia, le riforme si sono sempre fatte grazie a pressioni esterne al Palazzo: avete in mente una nuova campagna referendaria?

«Vede, negli ultimi quindici anni abbiamo proposto una serie di referendum che però la Corte costituzionale prima e il Parlamento poi hanno quasi sempre vanificato. La nostra battaglia, naturalmente, continua, ma contrapporre la legalità a uno Stato sistematicamente fuorilegge è missione non facile».

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[jeremy]

ah pannella pannella...

[anton]

ma pannella anziche ripetere i suoi continui scioglilingua e a bere piscio..........perchè ogni volta che ha appoggiato i governi in carica a gratis per le cose più nefande non ha preteso in cambio che depenalizzassero le droghe leggere???
Mi sa che ormai pannella è diventato come il papa. se gli togli il sesso e l'aborto non sa cos'altro condanannare......a pannella è rimasto solo l'argomento della droga....
come se per lì'uno e per l'altro non ci fossero altri più drammatici argomenti al mondo

[Wolare]

Pannella ....pochi temi politici????
MA FATTI VISITAAAA'

Sono due le cose:
o sei malato di memoria o non conosci la storia della politica italiana in cui Pannella è sempre stato il miglior ed unico SERIO e COERENTE lottatore contro la Partitocrazia.
NESSUNO, ma proprio NESSUNO (in Italia e non solo) può vantare, nella sua vita tante vittorie. Che poi di queste vittorie, i meriti sono andati impropriamente ad altri...anche questo succede spessissimo in Italia.
Inoltre, moltissime vittorie Pannelliane, la Partitocrazia, con la complicità del potere Mediatico(che oscurava qualsiasi denuncia di Pannella e Radicali tutti....per i Media: i cosiddetti INNOTIZIABILI), ha TRUFFATO quelle vittorie sostenute da fortissime volontà di Popolo (vedi: responsabilita civile dei giudici, finanziamento pubblico ai partiti, Maggioritario secco, Ministero dell'Agricoltura, delega sindacale automatica e TANTISSIMI altri ecc...ecc...).
Tu!!! cciappas...se un coglione male informato.
Già, ....sei un coglione perchè altrimenti non ti andresti a mettere in queste situazioni e permettere me di farti notare, con assoluta DIMOSTRAZIONE, quanto sei COGLIONE!!! E credo che neache una privilegiata cura informativa(24 ore su 24) di Radioradicale ti possa DESCOGLIONARE
Auguri.

Wolare
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[seurosia]

Al peggio non c'è limite. Si dovrebbe vergognare pannella e con lui chi gli fa da megafono su questo forum. Come si può in un'intervista sparare tante cazzate? Anche questo è un record, in negativo, di uno che ormai non ha più nessun aggancio con la realtà. L'unica cosa a cui pensa è il mantenere in un modo o in un altro una poltrona, da qualche parte, una qualunque e per farlo attacca tutto e tutti. Parlatene bene, parlatene male, ma parlatene......Poveri radicali, che brutta fine!

[anton]

Originally posted by seurosia
Al peggio non c'è limite. Si dovrebbe vergognare pannella e con lui chi gli fa da megafono su questo forum. Come si può in un'intervista sparare tante cazzate? Anche questo è un record, in negativo, di uno che ormai non ha più nessun aggancio con la realtà. L'unica cosa a cui pensa è il mantenere in un modo o in un altro una poltrona, da qualche parte, una qualunque e per farlo attacca tutto e tutti. Parlatene bene, parlatene male, ma parlatene......Poveri radicali, che brutta fine!

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non tutto e tutti...
solo ricalcando le polemiche autogiustificative del potente di turno..

[Wolare]

Originally posted by seurosia
Al peggio non c'è limite. Si dovrebbe vergognare pannella e con lui chi gli fa da megafono su questo forum. Come si può in un'intervista sparare tante cazzate? Anche questo è un record, in negativo, di uno che ormai non ha più nessun aggancio con la realtà. L'unica cosa a cui pensa è il mantenere in un modo o in un altro una poltrona, da qualche parte, una qualunque e per farlo attacca tutto e tutti. Parlatene bene, parlatene male, ma parlatene......Poveri radicali, che brutta fine!

Invece di essere misero e di luoghi comuni cerca di entrare nel merito delle "cazzate pannelliane" ....sempre se ne sei capace.
Io, ovviamente, sulla tua onestà politica intellettuale e capacità di analisi ho forti dubbi.

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