Silvio Berlusconi è l'uomo politico che, dalla seconda guerra mondiale in
poi, ha avuto una delle migliori occasioni per compiere importanti riforme
economiche in Italia. Nel maggio 2001 gli elettori hanno ignorato le accuse
di corruzione contro il leader di Forza Italia e la sua posizione di
egemonia nei media italiani, dandogli la maggioranza alle due camere del
parlamento. Diciotto mesi dopo, il rischio che il premier sprechi questa
opportunità è sempre più alto, anzi direi che è latente e pende sul capo del governo come una mannaia che pende sulla testa del condannato a morte.
Molte volte nel centro destra, abbiamo innescato furibondi dibattiti sulle occasioni mancate, passano i giorni, e sempre piu' in maniera prepotente , emerge l'incapacità e la scarsa volontà di dare un cambio radicale alle abitudini sbagliate del paese Italia.
Niente riforme, niente sviluppo, niente fedaralismo, niente lavoro...niente di niente.
Non avrà un'altra occasione...
ormai abbiamo solamente un mondo dell'informazione intriso di bugie, di notizie non date, di aumenti spropositati dei prezzi, nascosti dalla stampa e dagli apparati delllo stato (esempio istat).
nessuno ci dice la realtà delle cose, è arrivato il momento di dire stop.
Anche questo governo dovrà , malgrado l'occasione, e lo era stata anche per il centro sinistra, andare a casa.
Tutti a casa..basta balle.