Lungi da me difendere la tranquillità borghese, l'ordine pubblico costituito, il potere poliziesco.
Tutti questi sono valori nel programma dell'estrema destra, che infatti si batte contro la prostituzione, contro i gay, contro l'immigrazione clandestina, contro la criminalità (piena di pregiudicati, e non solo politici, com'è nelle sue schiere...dovrebbe vergognarsi).
Il fascismo fu minoranza che si battè contro la tirannia violenta di un'altra minoranza, quella socialista e popolare, per tutto il popolo italiano e per la Nazione. Mi spiego: che siano i Cobas, gli allevatori delle vacche, i tifosi ultrà, qualsiasi situazione di prepotenza andrebbe risolta con il massimo rigore.
Chi si sbatte, chi lavora, chi ha famiglia, non può tollerare un blocco stradale, un blocco per motivi di ordine pubblico per lasciare sfilare qualche decina di facinorosi e buontemponi.
Di chi sono le macchine bruciate dai centri sociali, le mure imbrattate di scritte, i negozi vuoti di chi aspetta il sabato per avere un po' di clienti? Di operai, impiegati, o soltanto dei ricchi?
Qualcuno pensa che sia meglio fare che "non fare cazzate": io penso sia meglio "fare bene".
Nessuno ha l'esclusiva di fare. Oltre a Forza Nuova esistono, volenti o nolenti, decine di altre realtà organizzate e serie: esse lavorano senza l'assillo di finire sulle TV.
La politica ha i suoi tempi ed i suoi strani meccanismi: ma se il consenso elettorale è misura del "fare", beh...Forza Nuova a Verona è sotto il 2% (secondo loro dovevano prendere il 10...).
30000 voti in tutta Italia, molto meno del Fronte Nazionale, molto molto meno della Fiamma Tricolore.
A chi giova questo fare? Mi aspetto la risposta: "A noi non interessano le elezioni". Ed allora perchè vi candidate, vi mettete in lista, raccogliete sproche firme come tutti gli altri?
Volete fare o ci volete fare?