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Finalmente la vecchia Europa rialza la testa
di Massimo Fini

Di fronte al simultaneo no di Schroeder e Chirac alla guerra, il ministro della Difesa americana, Rumsfeld, ha replicato sprezzantemente: «E' solo la vecchia Europa, tanti Paesi sono con noi». Sì, è la vecchia Europa che rialza la testa, che ha finalmente capito che i suoi interessi non coincidono più con quelli americani.

L'Europa non può avere nei confronti del mondo arabo - musulmano lo stesso atteggiamento violento degli Stati Uniti, non solo perché noi quel mondo lo abbiamo sull'uscio di casa, ma perché, per via dell'immigrazione, è entrato profondamente nel nostro. Un attacco ingiustificato all'Iraq sarebbe per noi pericolosissimo perché accenderebbe l'estremismo islamico, e quindi il terrorismo, proprio dentro casa nostra.

Ma la guerra americana all'Iraq potrebbe por fine a quella farsa pericolosa che è diventata per noi la Nato. L'Alleanza Atlantica, totalmente dominata dagli Usa, è stata determinante per gli europei finché è esistita l'Urss, perché solo gli americani avevano il deterrente atomico necessario per scoraggiare le mire espansionistiche ad Ovest dell'«orso russo». E la Nato è stata lo strumento col quale per mezzo secolo gli Stati Uniti hanno tenuto soggiogata l'Europa, militarmente, politicamente, economicamente, il pedaggio che abbiamo dovuto pagare alla nostra sicurezza. Ma oggi quel pesantissimo pedaggio non ha più alcuna ragione d'essere, il terrorismo non è un nemico per cui serva l'atomica.

Infine la guerra all'Iraq, con il no francese - tedesco e il sì anglo - turco, chiarirebbe due altri equivoci. Il primo è che l'Europa non potrà mai essere veramente unita ed esprimere una politica estera coerente con i propri interessi finché ci sarà l'Inghilterra che, per ragioni storiche e culturali, è troppo legata all'America per non fare i suoi interessi invece che quelli del Vecchio continente. Il secondo riguarda Ankara. La Turchia è da tempo il vero, grande alleato degli americani nella nostra area, la portaerei naturale indispensabile per le loro avventure militari e vale ai loro occhi, come si evince anche dalle parole di Rumsfeld, più di tutta l'Europa. Ed è in funzione turca, per inserire un pericoloso cuneo di musulmanesimo nel cuore dell'Europa, che gli americani hanno fatto le guerre di Bosnia e del Kosovo. Far entrare la Tuchia nella Ue, incamerando così simultaneamente una quinta colonna sia degli islamici che degli americani, sarebbe quindi pura follia.

P.S. un grazie a Tomàs che per primo ha recuperato l'articolo