proposta: reintrodurre la schiavitù

[Felix (POL)]

Una possibile soluzione per molti problemi attuali (disoccupazione, nichilismo esistenziale, allogeni...). L'antica istituzione, ingiustamente demonizzata, potrebbe essere reintrodotta, con la possibilità di ridare slancio alla nostra civiltà ormai decadente.

Gli schiavi potrebbero venire da:

1.auto-vendita volontaria
2.vendita giudiziaria (debitori, scansafatiche e disoccupati cronici)
3.nascita (figli di schiave)
4.importazione (facendo bene attenzione alle caratteristiche etniche)

Ovviamente si renderebbe necessaria tutta una nuova legislazione per la tutela di questa particolare forma di lavoro non-libero.

http://www.politicaonline.net/forum/...threadid=38654

C'è da aggiungere che lo schiavismo non è incompatibile con la democrazia (Atene, USA sino al 1865...), con una cultura raffinata (Atene, Italia del Rinascimento, apogeo dell'Islam) e con le grandi religioni monoteiste (cristianesimo, ebraismo, islam).

[Felix (POL)]

ELOGIO DELLA SCHIAVITU’

di Giorgio Gaber

In uno dei miei rari momenti di lucidità ho avuto un'illuminazione così folgorante che lì per lì mi ha spaventato: la libertà fa male, anzi malissimo.
Come mi piaceva la mia mamma quando mi diceva: "Guai a te!". Stupenda. E la maestra quando mi bacchettava le mani 'STOK!' ,'STOK!'... certe nocche!
Eh, purtroppo quelle maestre lì non ci sono più e i bambini crescono con le mani belle lisce... ma deficienti!
Purtroppo non c'è nessuno al mondo che mi dica cosa "devo" fare. Posso fare quello che voglio. Sono rovinato. Perché è la costrizione che aguzza l'ingegno.
Mi spiego meglio. Un uomo in catene sa benissimo quello che vuole: vuole togliersi le catene. E allora si dibatte, lotta, ringhia, tende i suoi nervi, tira fuori tutta la sua energia. E finalmente: 'SPRAAACK!' Libero! "Sono libero, sono libero, sono libero... Oddio come sono libero!..." E piano piano tutti i muscoli della sua faccia si rilassano, si afflosciano, lasciando intravedere i chiari sintomi una tristezza infinita e progressiva. Dopo un po' ingrassa, anche.
E’ chiaro: è la lotta per la .libertà che fa bene. La libertà fa malissimo. A tutti.
Ma stranamente i danni maggiori si riscontrano e risultano più evidenti negli spiriti creativi, negli artisti, nei liberi pensatori.
Alt! Qui ci vuole la censura. Un bel censore o addirittura, non mi vergogno a dirlo, un dittatore. Qualcuno che ci dica ciò che dobbiamo fare e ciò che non dobbiamo fare.
Ma chi?
La mia maestra. La mia maestra va lì da uno e... 'STOK!',' STOK!' sulle dita. "Basta, sei un negato, non devi più scrivere". "Ma come non devo più scrivere, che libertà é questa? Io vado in America!" E così ci liberiamo di qualche cretino.
Siamo talmente preoccupati per il sopruso fatto su un singolo individuo che non ci preoccupiamo affatto del sopruso che subiscono tutti gli individui costretti a sorbirsi una valanga di cazzate.
Se qualcuno mi domandasse se sia meglio una società repressiva dove un genio possa essere isolato e considerato un imbecille pericoloso, o una società libera dove qualsiasi imbecille pericoloso possa diventare un genio, sceglierei sicuramente la seconda.
Ma con un po' di preoccupazione. Perché se abbiamo già sperimentato quanto faccia male una dittatura militare, non sappiamo ancora quanto possa far male la dittatura della stupidità.

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morale: troppa libertà fa male, e non tutti possono portare il fardello di questa tremenda responsabilità. Facciamone dunque degli schiavi. Meglio per loro, e meglio per la società.

[pcosta]

naturalmente non c'è bisogno che gli schiavi sappiano di essere schiavi, anzi è meglio fargli credere di essere liberi.
Questo è facilmente ottenibile con il controllo dei media e utilizzando dei pezzi di carta convenzionalmente definiti "denaro" per fargli credere che in realtà sono anche pagati.
Per completare l'illusione occorrerà naturalmente produrre anche merci appositamente fatte per gli schiavi che potranno acquisire tramite tale denaro.

Affinchè poi tengano la mente impegnata in futili cose ed evitino di riflettere compiutamente sulla loro situazione, occorrerà incentivare tra gli schiavi la formazione delle più varie e strampalate teorie razziste e schiaviste in modo tale che si occupino di tutto fuori che della loro miserabile condizione.

[Felix (POL)]

perchè "miserabile condizione"? vedi che hai dei pregiudizi...
Lo schiavo può essere un uomo felice, perchè non assume la devastante responsabilità di essere libero, che ricade invece sul suo padrone. Ha una vita regolata, guidata, garantita, più di così...
Ovviamente la Legge deve proteggere gli schiavi da ogni abuso eccessivo (percosse, iperlavoro, inassistenza sanitaria, morte...).


Non tutti siamo degni della libertà o capaci di essere liberi, checchè ne dicano i buonisti egalitari. Diamo dunque la possibilità agli schiavi per natura e agli incapaci di sottomettersi alla volontà dei liberi. Assumiamoci questa responsabilità, in nome della solidarietà umana.

[Fuori_schema]

Originally posted by pcosta
naturalmente non c'è bisogno che gli schiavi sappiano di essere schiavi, anzi è meglio fargli credere di essere liberi.
Questo è facilmente ottenibile con il controllo dei media e utilizzando dei pezzi di carta convenzionalmente definiti "denaro" per fargli credere che in realtà sono anche pagati.
Per completare l'illusione occorrerà naturalmente produrre anche merci appositamente fatte per gli schiavi che potranno acquisire tramite tale denaro.

Affinchè poi tengano la mente impegnata in futili cose ed evitino di riflettere compiutamente sulla loro situazione, occorrerà incentivare tra gli schiavi la formazione delle più varie e strampalate teorie razziste e schiaviste in modo tale che si occupino di tutto fuori che della loro miserabile condizione.

Condivido in toto.

Saluti

Luca Loi

[gribisi]

Originally posted by Felix
Una possibile soluzione per molti problemi attuali (disoccupazione, nichilismo esistenziale, allogeni...). L'antica istituzione, ingiustamente demonizzata, potrebbe essere reintrodotta, con la possibilità di ridare slancio alla nostra civiltà ormai decadente.

Zi badrone!
Zi buana!

[gribisi]

Originally posted by Felix

Non tutti siamo degni della libertà o capaci di essere liberi, checchè ne dicano i buonisti egalitari. Diamo dunque la possibilità agli schiavi per natura e agli incapaci di sottomettersi alla volontà dei liberi. Assumiamoci questa responsabilità, in nome della solidarietà umana.

Immagino che il primo che si candida ad fare lo schiavo sarai tu, visto che hai formulato la proposta.

[anton]

Ma con un po' di preoccupazione. Perché se abbiamo già sperimentato quanto faccia male una dittatura militare, non sappiamo ancora quanto possa far male la dittatura della stupidità.
questo qui sopra è un punto molto importante..... che potrebbe essere superato per molto tempo se la dittatura della stupidità ci propinasse ogni giorno processi del lunedi e partite di calcio.....solo che non lo fa
anche perchè i liberi non sono i più capaci..... ma solo i figli dei figli dei figli dei liberi..... che si fossilizzano sulle cose già fatte e non sanno inventare niente di nuovo......
Inoltre non è mica detto che queste dittature siano stupide.. la schiavitù non è finita per un prevalere dello spirito etico..... ma solo perchè si sono accorti che gli schiavi, nutriti, alloggiati e curati gratis, non producono... si danno ammalati, si impoltroniscono, avanzano pretese....per questo è stata superata.. e ora ci hanno dato i contratti a termine.....
vuoi mettere un uomo che deve procurarsi da mangiare ogni giorno come lavora.???. se poi deve pagare le decime al padrone e alla chiesa lavora anche di più e loro liberi possiamo vivere in panciolle e dedicarci solo alle feste......
Solo che ora troppi uomini hanno capito il trucco..... e ora non si ammazzano più di lavoro per comprare macchine grandi.... per far vedere che sono dei padreterni..... e mandano i soldi nei paradisi fiscali.....o si rifugiano nei centri sociali....

[DrugoLebowsky]

felix, tu che t'intendi di storia, nel medioevo i vassalli Franchi dovevano fare delle corvées di lavoro gratuito e non retribuito al loro imperatore, quale tributo di fedeltà. Che ne pensi?

[Shambler]

felix ,ti compro io come schiavetto sensuale. non ti preoccupare se non ti vuole nessuno.
ti prometto che sarò un padrone inflessibile.