Originariamente Scritto da
Cuordileone
La Mia Casa La Mia Scuola - Homeschooling in Italia
Mujahida: La Mia Casa La Mia Scuola - Homeschooling in Italia
Ma già è sbagliato parlare di integrazione, giacché si tratta di una convertita (questo vuol dire che il problema è l'Islam, non gli immigrati musulmani) che parla di homeschooling. A me vengono i brvidi.
Certo, anch'io sarei in grado di insegnare a leggere e scrivere a mio figlio, potrei insegnargli la matematica fino alle equazioni differenziali, la chimica, la fisica, la storia e la geografia, la letteratura, ma non certo come un insegnante! E poi la scuola non è solo questo! La scuola insegna ai bambini e ai ragazzi
a convivere, ad accettare le regole anche quando non piacciono, insegna quello che si chiama "il viver civile". Ed ecco, mi vengono i brividi a pensare a quanti bambini italiani, come i figli della convertita in questione, cresceranno senza sapere cos'è il viver civile, cos'è il rispetto delle regole,
la convivenza con gli altri e la tolleranza. Non sapranno mai cosa vuol dire farsi rispettare dagli altri senza aggredire, non sapranno come si fa a non rispondere alle provocazioni, non sapranno difendersi senza violenza, che è la reazione istintiva dell'uomo ma che la scuola insegna a non usare (o a non abusarne), proprio perché costringe alla convivenza per almeno 4 ore al giorno con altre persone diverse da sé. Come si rapporteranno un giorno questi bambini, questi ragazzi, questi uomini e queste donne crescuiti isolati dal resto della società? E non bastano, come dice la convertita, l'uscita al parco per raccogliere le foglie!