"Un mondo di magnificenza e di splendore cedette di fronte
all'aggressività di questi -nemici delle Muse-
di questi forsennati che ancora oggi ci ispirano un panico
misto ad avversione.
Il paganesimo li trattò con ironia, arma inoffensiva,
troppo nobile per sottomettere un'orda restia alle sfumature.
Il delicato che ragiona non può misurarsi con il beota che prega.
Irrigidito nelle vette del disprezzo e del sorriso, soccomberà
al primo assalto; perchè il dinamismo, privilegio della feccia, viene sempre dal basso.
Questi cervelli febbrili, queste anime dai rimorsi bislacchi, questi distruttori di civiltà, questi inventori di favole come hanno potuto, senza sforzo, soffocare lo stoicismo?
Gli uomini preferiscono sempre disperare in ginocchio
piuttosto che in piedi, questa è la triste verità."
Cioran -- La tentazione di esistere --