Gli agenti statunitensi hanno prelevato la presunta ex guardia nazista John Demjanjuk oggi dalla sua casa in Ohio per trasferirlo in Germania, dove è accusato della morte di 29.000 ebrei, ma la sua estradizione è stata bloccata da una corte d'appello Usa.
Demjanjuk, che ha 89 anni e che secondo la sua famiglia è di salute cagionevole, è stato trasferito su una sedia a rotelle e avrebbe dovuto volare nella notte verso Monaco, dove i magistrati lo accusano di essere stato complice delle uccisioni nel 1943 al campo di concentramento di Sobibor, una zona della Polonia allora occupata dai nazisti tedeschi.
Il figlio di Demjanjuk ha però fatto appello al tribunale di Cincinnati, sostenendo che estradare il padre in Germania è equiparabile alla tortura, viste la sue precarie condizioni.
Secondo l'accusa Usa, la corte non ha giurisdizione.
Originario dell'Ucraina, Demjanjuk fu condannato a morte in Israele nel 1988 come la sadica guardia "Ivan il terribile" di Treblinka, dove morirono in 870.000.
La più alta corte israeliana aveva poi stabilito che probabilmente lui non era "Ivan" di Treblinka, ma funzionari Usa gli tolsero la cittadinanza quando ammise di aver lavorato in altri tre campi e di aver nascosto queste informazioni al suo ingresso in America nel 1951.
Demjanjuk avrebbe dovuto essere estradato il 5 aprile scorso, ma ha ottenuto una proroga per le sue precarie condizione di salute.
http://it.notizie.yahoo.com/4/200904...o-ca02f96.html