I nostri amati governanti hanno detto...

[Dario]

Originally posted by pensiero
Non spetta a me di certo difendere il berluska...ma ca*zo Dario dov'eri te nei 6/7 anni di governo della sinistra? perchè non hai fatto tutto sto casino perchè facessero la legge? eh no!!! troppo comodo dare addosso ora, ma non lo si è fatta di proposito appunto per dare addosso, fermo restando che il conflitto d'interessì c'è e deve essere risolto quanto prima

Siamo d'accordo Pensy. E io ti posso ricordare che il conflitto di interessi era una delle priorità del governo Berlusconi?

Inoltre ti rendi conto che se la sinistra avesse voluto davvero risolvere il conflitto, avrebbe dovuto dichiarare Berlusconi ineleggibile, quanto meno alla carica di Presidente del Consiglio? Con quali consequenze elettorali? Cosa avrebbe detto il popolo bue della Zanicchi e di Fede? Dammi retta, il problema può compiutamente risolverlo solo Berlusconi, a meno che il popolo italiano non si renda conto dei guasti e dei problemi che il conflitto di interessi comporta per l'Italia, non per me o per te (e se va avanti così c'è speranza che se ne renda conto. Vedi casi RAI).

[Dario]

Venerdì scorso:

"Non risultano al governo situazioni per alzare il livello di guardia, sia per quanto riguarda il terrorismo internazionale che quello nazionale..."

Due giorni dopo le BR, forse in gita per preparare un'azione terroristica, uccidevano un agente Polfer.

[Dario]

"La sinistra ha dimostrato, ancora una volta, l'insopprimibile attrazione che ha verso i dittatori e le dittature, sottovalutando le sofferenze del popolo iracheno".

Io non sono comunista, ma sono un uomo di sinistra, e sono sinceramente offeso e stanco del fatto che tutte le volte che un qualsiasi mentecatto si trova davanti ad un microfono e a 50 persone deve sputare questi veleni sulla metà del popolo italiano.

Io mi auguro che l'opposizione continui a non accettare dialoghi di nessun tipo con simili personaggi. Mi auguro anche che gli italiani trovino le ragioni per mandare a casa per sempre queste spocchiose controfigure di statisti.

[Dario]

TELEVIDEO Ma 29 Apr 12:29:25

BERLUSCONI:IN DUE ANNI TANTO LAVORO E RIFORME

"In due anni abbiamo trovato di tutto: terremoti, inondazioni, anche eruzioni di vulcani e l'11 settembre. Nonostante questo siamo andati avanti con il lavoro e abbiamo fatto le riforme".
Intervenendo a Roma,ad una convention dei candidati di Forza Italia, il premier Berlusconi ha sottolineato "l'enorme mole di lavoro" svolta dal governo.
"Noi lavoriamo senza soste -ha detto- e non lasciamo senza risposta nessuna domanda". E poi: "Abbiamo dato dimostrazioni di tempestività e concretezza, ma i Media non ce ne hanno dato conto".

Devono essere stati due anni movimentati a Palazzo Chigi, con tutti quegli sconquassi geologici. Chissà l'11 settembre cosa è successo a palazzo Chigi?

Il nostro amato continua a dire che, con un'enorme mole di lavoro, hanno fatto le riforme. Però si dimentica sempre di dire quali riforme, perchè il paese non se ne è accorto. A meno che per lui ogni legge, anche quelle 'ad personam' non siano riforme.

Sicuramente vero, invece, che hanno dimostrato tempestività e concretezza nel rispondere alle domande, specialmente a quelle di Previti, Pecorella e al collegio di difesa dei compagni di merenda.

Continuate così, l'Italia è fiera di voi.

[Dario]

"Il 29 aprile di dieci anni fa un uomo di Stato inviso agli ex comunisti del Pds e al loro "partito giudiziario", Bettino Craxi, fu sottoposto al voto segreto della Camera dei deputati. Bisognava decidere se la richiesta di indagine su di lui e di processarlo, da parte del notorio pool milanese, fosse o no viziata dal sospetto di persecuzione politica. Nella libertà della loro coscienza, dunque a voto segreto, i deputati dissero che quel sospetto c'era e che Craxi andava sottratto a un'azione giudiziaria non onesta né imparziale
[Ergo, Craxi era innocente e pertanto perseguitato pilitico]

Nei mesi successivi questo e non altro accadde in Italia, e solo la reazione democratica messa in campo dalla nascita di Forza Italia impedì provvisoriamente il trionfo della barbarie giustizialista, restituendo nell'anno del nostro primo governo di resistenza liberale la parola al popolo
[Qualcuno si era accorto che gli avevano tolto la parola? Rispondete, fatevi avanti, prodi cavalieri]

La sentenza Previti, ancora sub iudice per la mancata attesa della pronuncia della Corte di cassazione sulla ricusazione del collegio giudicante, è caduta esattamente nel decimo anniversario della giornata più nera della democrazia italiana. Il suo obbiettivo non è fare giustizia, come dimostra tutto l’andamento del dibattito e la violenza con cui è stata costruita la gogna per un deputato di Forza Italia, ma quella di colpire le forze che hanno avuto il mandato di governare e rinnovare l’Italia secondi principi di democrazia liberale, corrosi in quegli anni di faziosità che tanti danni hanno fatto a questo paese. Il nostro dovere è dunque quello di reagire, e di reagire per tempo.
[Stiamo parlando di SENTENZA PREVITI, o sbaglio?]

E gli elettori devono essere in grado, secondo la lezione costituzionalistica del ’48, di discernere tra le inchieste giudiziarie valide, che riguardano un deputato o un senatore alla stregua di qualsiasi altro cittadino, a quelle frutto di prevenzione, parzialità ideologica-politica e sospette di spirito persecutorio. Questo è il nostro caso, e se il caso è questo suonano ipocriti gli appelli ad abbassare i toni.
Ripristinando subito le immunità violate, battendosi per la libertà e la decenza.
[E' compito degli elettori discernere se una sentenza è valida o no? Sob!!!]

...non ho commentato una sentenza. Ho inteso dare un giudizio storico e politico su dieci anni di storia italiana."



I N F E R M I E R A ! ! ! ! ! ! !