sulla carta non è stato penalizzato ma in realtà...
adesso i bananas se ne usciranno con un'altra prescrizione che vale come un'assoluzione!!! ma qui il Sig. Berlusconi Silvio è colpevole, è sicuramente colpevole nell'aver decretato che non siamo tutti uguali davanti alla Legge!!! chi governa può farsi le leggi e guadagnare l'impunità!!!
cordialmente
haring
da "la Repubblica.it"
Grazie alla legge sul falso in bilancio
per il premier scatta la prescrizione
Fondi neri Fininvest:
Berlusconi prosciolto
L'inchiesta era partita con la scoperta del conto "All Iberian"
fonte di 10 miliardi di lire per l'ex segretario Psi Craxi
MILANO - Grazie alla legge che depenalizza il falso in bilancio, approvata qualche mese fa dal governo da lui presieduto, Silvio Berlusconi mette alle spalle anche l'inchiesta che riguarda il bilancio consolidato del gruppo Fininvest. Il gip Fabio Paparella, senza fissare l'udienza preliminare, ha depositato la sentenza dichiarando il non luogo a procedere per prescrizione del reato di falso in bilancio nei confronti del premier. In pratica Berlusconi, come gli altri indagati, non può essere "prosciolto nel merito", ma grazie alle nuove regole in materia, i reati, risalenti al periodo 1989/1996, sono da considerarsi prescritti già dal maggio del 2001.
Prosciolti anche Paolo Berlusconi, fratello del presidente del Consiglio, i manager ed ex manager Fininvest Carlo Bernasconi, Candia Camaggi, Fedele Confalonieri, ora presidente di Mediaset, Giorgio Vanoni, ex responsabile compartimento estero Fininvest, Giovanni Romagnoni, Adriano Galliani, Alfredo Zuccotti e altre nove persone. "La lettura degli atti non permette certo di ritenere palese e chiara l'insussistenza dei fatti reato di falso in bilancio, né di ritenere palese e incontestabile l'estraneità ai medesimi dei soggetti cui gli stessi sono addebitati", scrive il gip nelle 36 pagine della decisione. Per quanto riguarda l'eccezione di incostituzionalità della legge sul falso in bilancio, sollevata dal pm Francesco Greco al processo All Iberian, il gip Paparella, nella sua sentenza, non è entrato nel merito.
Si chiude così una parte di una delle più corpose inchieste condotte dalla procura di Milano. Più di 200 faldoni pieni di documenti depositati dal pm Francesco Greco nella cancelleria del giudice. L'inchiesta era partita nel 1994 con la scoperta del conto "All Iberian" dal quale erano usciti 10 miliardi di lire per l'ex segretario del Psi Bettino Craxi. Da qui l'individuazione di 64 società "off shore" che però, secondo le difese, avevano sempre compiuto solo operazioni regolari.
Delle 18 persone prosciolte per falso in bilancio, nove rimangono però nel processo per altri reati, accusate a vario titolo, dalla corruzione alla appropriazione indebita alla ricettazione. Il gup fisserà la data dell'udienza tra maggio e giugno.
(14 febbraio 2003)