Immigrati, meno lavoro e più discriminazioni

[zwirner]

ROMA - Diminuiscono le assunzioni fra gli immigrati che fanno sempre più figli degli italiani e aumentano le discriminazioni nei loro confronti. Sono alcuni dati che emergono dall'ultimo Rapporto 'International Migration Outlook' del Censis, che in qualità di corrispondente per l'Italia ogni anno raccoglie e analizza i principali dati disponibili sul fenomeno migratorio per l'Ocse. «Le imprese italiane hanno ridimensionato le previsioni di assunzione di personale immigrato: 92.500 nuove assunzioni per il 2009, contro le 171.900 che erano state previste per il 2008», si legge in una nota del Censis che presenta il rapporto al Consiglio Nazionale dell'Economia e del Lavoro. «Si registra un aumento degli sfratti per morosità a causa dell'aumento del canone o della perdita del lavoro (soprattutto al Nord, dove le famiglie immigrate rappresentano il 22% del totale delle famiglie sfrattate). Allo stesso tempo - continua la nota - si è fermata la corsa al mattone degli immigrati: tra il 2007 e il 2008 gli acquisti di immobili da parte di immigrati sono diminuiti del 23,7% interrompendo un ciclo di crescita che durava da quattro anni».

DISCRIMINAZIONE - Crisi anche per le rimesse che gli immigrati inviano mensilmente nel loro paese d'origine: diminuisce del 10% la cifra pro capite (155 euro nel 2008 a fronte dei 171 del 2007) e rallenta il ritmo di crescita dell'ammontare complessivo delle rimesse (6,4 miliardi di euro nel 2008). «Le difficoltà legate alla crisi avvertite dagli italiani possono aver determinato anche un calo del livello di tolleranza nei confronti degli immigrati, come dimostra l'aumento degli episodi di discriminazione, il 22,1 per cento dei quali subiti in ambito lavorativo: il 32,1 per cento delle denunce riguarda la fase di accesso al mercato del lavoro, il 23,2 per cento le condizioni lavorative, il 19,6 per cento di azioni di mobbing».

STABILIZZAZIONE - Il Rapporto tratteggia un fenomeno migratorio in continua crescita, con un aumento degli immigrati regolarmente residenti in Italia del 16,8 per cento nel 2008, ovvero 493.729 individui in più rispetto all'anno precedente, per un totale di 3.432.651 presenze. «Si consolida anche il processo di stabilizzazione degli immigrati. Al 1° gennaio 2008 erano 1.684.906 le famiglie con almeno un componente straniero, pari al 6,9% del totale. Un terzo dei permessi di soggiorno rilasciati nel 2008 (pari a 680.225) è stato motivato da ricongiungimenti familiari. Sono stati 28.932 i matrimoni con almeno un coniuge straniero celebrati nel nostro Paese (pari all'11,6% del totale), un numero più che raddoppiato negli ultimi dieci anni (nel 1997 erano stati 13.490)».


Immigrati, meno lavoro e più discriminazioni - Corriere della Sera

[Eridano]

I musulmani, tutti i musulmani, devono essere allontanati con la forza dall'Europa.

[Tyr]

ROMA - Diminuiscono le assunzioni fra gli immigrati che fanno sempre più figli degli italiani e aumentano le discriminazioni nei loro confronti. Sono alcuni dati che emergono dall'ultimo Rapporto 'International Migration Outlook' del Censis, che in qualità di corrispondente per l'Italia ogni anno raccoglie e analizza i principali dati disponibili sul fenomeno migratorio per l'Ocse. «Le imprese italiane hanno ridimensionato le previsioni di assunzione di personale immigrato: 92.500 nuove assunzioni per il 2009, contro le 171.900 che erano state previste per il 2008», si legge in una nota del Censis che presenta il rapporto al Consiglio Nazionale dell'Economia e del Lavoro. «Si registra un aumento degli sfratti per morosità a causa dell'aumento del canone o della perdita del lavoro (soprattutto al Nord, dove le famiglie immigrate rappresentano il 22% del totale delle famiglie sfrattate). Allo stesso tempo - continua la nota - si è fermata la corsa al mattone degli immigrati: tra il 2007 e il 2008 gli acquisti di immobili da parte di immigrati sono diminuiti del 23,7% interrompendo un ciclo di crescita che durava da quattro anni».

DISCRIMINAZIONE - Crisi anche per le rimesse che gli immigrati inviano mensilmente nel loro paese d'origine: diminuisce del 10% la cifra pro capite (155 euro nel 2008 a fronte dei 171 del 2007) e rallenta il ritmo di crescita dell'ammontare complessivo delle rimesse (6,4 miliardi di euro nel 2008). «Le difficoltà legate alla crisi avvertite dagli italiani possono aver determinato anche un calo del livello di tolleranza nei confronti degli immigrati, come dimostra l'aumento degli episodi di discriminazione, il 22,1 per cento dei quali subiti in ambito lavorativo: il 32,1 per cento delle denunce riguarda la fase di accesso al mercato del lavoro, il 23,2 per cento le condizioni lavorative, il 19,6 per cento di azioni di mobbing».

STABILIZZAZIONE - Il Rapporto tratteggia un fenomeno migratorio in continua crescita, con un aumento degli immigrati regolarmente residenti in Italia del 16,8 per cento nel 2008, ovvero 493.729 individui in più rispetto all'anno precedente, per un totale di 3.432.651 presenze. «Si consolida anche il processo di stabilizzazione degli immigrati. Al 1° gennaio 2008 erano 1.684.906 le famiglie con almeno un componente straniero, pari al 6,9% del totale. Un terzo dei permessi di soggiorno rilasciati nel 2008 (pari a 680.225) è stato motivato da ricongiungimenti familiari. Sono stati 28.932 i matrimoni con almeno un coniuge straniero celebrati nel nostro Paese (pari all'11,6% del totale), un numero più che raddoppiato negli ultimi dieci anni (nel 1997 erano stati 13.490)».


Immigrati, meno lavoro e più discriminazioni - Corriere della Sera

Strano che siano disciriminati sono così civili (sgozzano le figlie, occupano le chiese) non si comprende proprio perchè gli italiani discriminino.

A Treviso hanno dato le case popolari ai rom:
si può sapere perchà cazzo si danno le case a chi non ha mai versato un contributo che sia uno?

Obama vuole realizzare la sanità pubblica ma non che a usufruine siano i "non contribuenti".

Grazie a Dio che c'è la discriminazione: magari si levano dai coglioni.

A Treviso una ventunenne è stata stuprata dal solito marocchino: vai assieme a Franceschini e ai preti vigliacchi che abbiamo oggi a dirgli di come sia utilie al futuro dell'Italia la società multietnica.

In Grecia (note villeggiatura):
- le oreficierie hanno le porte aperte;
- i motorini presi in affitto dai turisti sono senza lucchetto.
Il motivo è molto semplice (come riferito da un abitante dell'isola): "qui non siamo in Italia, se qualcuno tocca una donna o un bambino buttano via le chiavi della galera".

Ai clandestini gli sparano.

[ugolupo]

Cosa vi aspettavate?

Andando avanti sarà sempre peggio.

Più che il "razzismo" potè la crisi.

[ugolupo]

Strano che siano disciriminati sono così civili (sgozzano le figlie, occupano le chiese) non si comprende proprio perchè gli italiani discriminino.

Io discriminerei i veri responsabili di questi drammi: quei buonisti rincoglioniti che ci vorrebbero tutti proni e spalmati davanti all'ultimio derelitto che è stato indotto a sfondare il nostro uscio di casa.

A Treviso hanno dato le case popolari ai rom:
si può sapere perchà cazzo si danno le case a chi non ha mai versato un contributo che sia uno?

Treviso?!?
Ma non sono tutti razzisti a Treviso?

Obama vuole realizzare la sanità pubblica ma non che a usufruine siano i "non contribuenti".

Grazie a Dio che c'è la discriminazione: magari si levano dai coglioni.

Che Obama sia un razzista?!?

[euromed]

dato più drammatico è l'aumento della discriminazione e della xenofobia creato ad arte per distorgliere l'attenzione dai veri problemi come quello del lavoro. Il dato positivo è l'aumento dei matrimoni misti che rappresentano un elemento di integrazione e permettono lo svilupparsi di una cultura aperta , e sempre meno "feudale " e "provinciale" . Se intese correttamente le unioni misite rappresentano per la nostra società un fattore di sviluppo in quanto i figli apparteranno ad entrambe le culture. Altro dato importante l'aumento dei figli di immigrati fatto che permette a questa nazione morta di avere un avvenire.

[Tyr]

Che Obama sia un razzista?!?[/QUOTE]


Nooo, è un bianco abbronzato, aveva ragione Berlusconi.

[Ivan]

dato più drammatico è l'aumento della discriminazione e della xenofobia creato ad arte per distorgliere l'attenzione dai veri problemi come quello del lavoro. Il dato positivo è l'aumento dei matrimoni misti che rappresentano un elemento di integrazione e permettono lo svilupparsi di una cultura aperta , e sempre meno "feudale " e "provinciale" . Se intese correttamente le unioni misite rappresentano per la nostra società un fattore di sviluppo in quanto i figli apparteranno ad entrambe le culture. Altro dato importante l'aumento dei figli di immigrati fatto che permette a questa nazione morta di avere un avvenire.

L'Italia ,con i suoi 57 milioni di abitanti autoctoni,sarebbe già un paese sovrappopolato : i suoi 301.338 kmq ,di cui solo il 23% pianeggianti e la particolare orografia della penisola ,indicano che il livello ottimale di popolazione non dovrebbe superare la quota dei 40 milioni di abitanti ,per avere una interazione antropico-ambientale ragionevole. Non a caso,negli anni '30,si parlava di proiezioni imperiali, giudicando che la popolazione di allora,43 milioni al censimento del 1936, fosse sovrabbondante per il nostro Paese!
Il fenomeno dell'invecchiamento della popolazione rappresenta solo il riposizionarsi naturale dell'equilibrio demografico uomo/ambiente ,alquanto sbilanciatosi nel XX secolo per vari motivi.
E' vero che altri Stati europei soffrono di questo problema,ma a parte la Germania per ragioni storiche, la situazione di Inghilterra,Olanda,Belgio è per l'appunto, patologica e costituisce un modello etologico negativo.
E' bene ricordare ai molti urticati dalla geografia,scienza sempre negletta, che la Francia ha 60 milioni di abitanti ,ma su 544.000 kmq, la Spagna ne ha 41 milioni su 506.000 kmq.
Paesi importanti come Austria ,Romania,Ungheria,Serbia, Croazia,Bulgaria,Portogallo ,per non parlare degli Stati scandinavi ,hanno densità di popolazione che si aggira sulla metà o meno della densità italiana di 200 ab. per kmq.
Il grottesco insistere sul presunto deficit demografico italiano è solo l'indice di quanto la scuola sia inadeguata a fornire conoscenze di base.
Fatta salva,è ovvio, la cattiva fede.

[Tyr]

dato più drammatico è l'aumento della discriminazione e della xenofobia creato ad arte per distorgliere l'attenzione dai veri problemi come quello del lavoro. Il dato positivo è l'aumento dei matrimoni misti che rappresentano un elemento di integrazione e permettono lo svilupparsi di una cultura aperta , e sempre meno "feudale " e "provinciale" . Se intese correttamente le unioni misite rappresentano per la nostra società un fattore di sviluppo in quanto i figli apparteranno ad entrambe le culture. Altro dato importante l'aumento dei figli di immigrati fatto che permette a questa nazione morta di avere un avvenire.

Non so quanto siano un vantaggio i matrimoni misti. In Danimarca sono stati un problema in quanto erano matrimoni d'interesse finalizzati alla acquisizione della cittadinanza.

L'episodio di Pordenone la dice lunga sulla visione del matrimonio per i musulmani.

All'obitorio di Treviso i musulmani creano problemi: pretendono di lavare la salma e cospargerla di petali di fiori (sporcando tutto).

Il fatto che abbiano occupato chiese per avere case (è accaduto a Treviso anche grazie all'azione del fratello dell'omicida di Pordenone) esemplifica il loro concetto di "democrazia": o le cose me le dai o me le prendo con la forza.

Io credo avesse ragione la Fallaci.

Noi non siamo buoni o tolleranti o democratici: siamo vigliacchi e, per evitare rogne, gli concediamo quel che vogliono (dall'eliminazione dei crocefissi dalle aule al resto).

Le nostre elite politiche - sinistra in testa- (e la chiesa cattolica) sono solo dei vigliacchi che non esitano a sacrificare i cittadini più indifesi per salvarsi il culo.
Quando lasci entrare i peggiori delinquenti e gli dai 30 euro al giorno per sbronzarsi fuori dai centri commerciali non metti a rischio la vita del politico (che manda la scorta a far la spesa) o del prete (che, salvo rarissime eccezioni, é diventato un dipendente statale che vive rintanato in chiesa) ma quella dell'anziano (che solitamente si muove a piedi) o delle ragazze italiane (soprattutto minorenni).
Grazie PD e grazie al vaticano (che ormai è una sezione di rifondazione comunista - grazie all'opera di Giovanni Paolo secondo).

Pd e company devono sprofondare allo zero per cento.

[virus97]

I musulmani, tutti i musulmani, devono essere allontanati con la forza dall'Europa.

straquoto!