Guerra ed Economia

[ago]

Originally posted by Pieffebi
No spiacente NON è il motivo principale.

Gia' il fatto di ammettere che il petrolio sia UNO dei motivi della guerra mi rende soddsfatto per oggi

Tu credi sul serio che gli amerikani siano dei sempliciotti e che non abbiano strategie globali di ampio respiro

Credo solo che non ci sia NESSUNA strategia globale che possa ovviare il fatto che gli USA DOVRANNO DIPENDERE DAI PAESI ARABI PER GRAN PARTE DEL LORO CONSUMO DI GREGGIO.

E' una situazione a cui non c'e' ALCUNA alternativa nei prossimi decenni. A meno di scoprire la fusione a freddo...

Lo stesso petrolio è visto dagli strateghi amerikani non solo come una fonte importante, ma in ragione della sua importanza [e già lo hanno in qualche modo sperimentato negli anni settanta] come una possibile arma impropria di destabilizzazione dell'Occidente.

Certamente, aumentando il peso dei paesi Arabi e riducendosi il peso della produzione interna e di quella degli altri fornitori, l'importanza dei paesi arabi non puo' che aumentare. E' con questo? Dobbiamo quindi togliergli il petrolio perche' non ne sono degni? Ammazziomo qualche migliaio di innocenti perche' hanno il controllo di una risorsa importante? Benissimo. Ma risparmiatemi le cazzate sulla pericolosita' di Saddam, sul fatto che si vuole il bene degli Iracheni, o sulla lotta al terrorismo.

PS Comunque per l'Europa non cambierebbe un tubo, l'europa gia' importa la quasi totalita' del greggio dai paesi arabi ed il suo profilo di produzione/consumo non verrebbe intaccato (a differenza degli USA). L'Europa ha relazioni MOLTO migliori degli USA con quei paesi, inoltre e' probabile che gli arabi adottino l'euro come moneta di scambio per il greggio, cosa che ci gioverebbe non poco (mentre danneggerebbe inevitabilmetne gli USA)...

[Pieffebi]

Sei troppo schematico e troppo semplicistico (e deterministico) per i miei gusti. Riduci tutto ad un solo elemento e dai per scontate proiezioni future con metodologie che già sono fallite in passate (ricordi le esilaranti previsioni del club di roma?) giacchè proiettano la situazione attuale tenendo conto solo di poche di varibili già conosciute. Come pretendere di prevedere il tempo fra 30 anni conoscendo il clima di oggi..... pur con complicati calcoli sui fattori meterologici. Tu stesso hai parlato di fusione a freddo.....e magari altre variabili ora impreviste e imprevedibili, o di altre previste e previdibili di cui non tieni conto (il petrolio cinese....quello turkmeno....) e di fattori non meramente economici che pesano molto e di cui te ne freghi.

Saluti liberali

[ago]

Originally posted by Pieffebi
Sei troppo schematico e troppo semplicistico (e deterministico) per i miei gusti. Riduci tutto ad un solo elemento

Di elementi ne hi citati 6, tutti qui: http://www.politicaonline.net/forum/...threadid=45262

E dai per scontate proiezioni future con metodologie che già sono fallite in passate (ricordi le esilaranti previsioni del club di roma?) giacchè proiettano la situazione attuale tenendo conto solo di poche di varibili già conosciute.

Che vuoi, non avendo la palla di vetro, e' il meglio che so fare. Cerco di attenermi ai dati noti (preferibilmente numerici) ed ad un po' di sana logica aristotelica...

[Pieffebi]

A proposito....anche l'astrologia si basa su dati fisici e numerici (le effemeridi...) e sulla logica.....aristotel.... anzi tolemaica. Ma non ci azzecca (non in senso dipietrista) mai!
La tua mi pare più sofistica come logica pero', del tipo la freccia che non raggiunge mai il bersaglio....

Shalom!!