Sempre più assurdo.
Da www.tempi.it
Sirchia, Moratti: ma che pubblicate?
“Se manca il senso del tutto, questo fa diventare infinita la possibilità di ribellione”
Missione salute: serie di opuscoli distribuiti ai ragazzi delle scuole superiori, nati dalla collaborazione tra Ministero della salute e dell’istruzione. Scritti per informare l’adolescente su: relazioni interpersonali: «ogni generazione trova la propria strada e ogni epoca ha vantaggi e fregature», «gli uccelli del Brasile quando si mettono insieme sanno perfettamente perché. Noi certe volte no», sesso: «La sessualità non è un formaggino e non ha una scadenza, non va consumata entro una certa data», «un bacio dopo l’altro a qualcuno viene caldo, se siete tutti e due d’accordo, succede quel che succede», droga, fumo, incidenti domestici, trapianti, alimentazione: «guarda la natura, rifletti. Hai mai visto un animale selvatico troppo grasso o troppo magro? No, vero? Gli animali liberi sono in perfetta forma», Aids, amore: «è vero: nulla dura per sempre... Però cento anni sono una bella cifra», «c’era una volta un io che incontrò un tu e pensò di costruire un noi», alcol. In ogni libretto: elenco e descrizione di droghe, di alimenti, di animali velenosi, di malattie sessualmente trasmesse, di anabolizzanti. In ogni libretto serie di imperativi morali: devi, non fidarti, impara, stai attento, «chi non conosce il mondo lo subisce», «di chi ti puoi fidare ai tempi dell’Aids?», «l’amore con amore», «dai un futuro al tuo futuro». In ogni libretto serie di storie «Non è che vogliamo farti la predica. Questi opuscoli parlano di salute... per vivere meglio, più sereni»: ragazzo che muore di Aids, ragazza che ne rimane infettata, ragazzo che si droga, ragazza anoressica. Riassumendosi così l’idea di uomo sottesa: «ogni essere umano è come un pacchetto. Dentro ci sono molte cose belle e meno belle... Fa parte del pacchetto: ogni medaglia ha il suo rovescio». Giulia, 17 anni, mi ha fatto avere gli opuscoli, lei ha sottolineato le frasi: «Sono le + ridicole, ma fammeli riavere, con le mie compagne vogliamo scriverci su qualcosa, tipo un manifesto». Altro che pacchetti.
di Mamma Oca