Ovviamente non avevo letto il post di Ronald.
Che dire? non ha tutti i torti (ma non sbagliano solo i giudici italiani).
Favorevole
Contrario
Ovviamente non avevo letto il post di Ronald.
Che dire? non ha tutti i torti (ma non sbagliano solo i giudici italiani).
E bravo AriOriginally posted by ARI6
Fin qui le voci "da sinistra", derivanti da una cultura che non pone distinzioni tra aggressori e aggrediti.
Un criminale è punito perchè la sua libertà potrebbe danneggiare una non precisata società.
Gli obiettivi sono la punizione, la deterrenza e la redenzione.
Si è invece perso di vista il significato più importante della pena: il risarcimento delle vittime (in caso di omicidio il risarcimento delle famiglie).
Ora per mettere al centro dell'attenzione questo punto fondamentale bisogna immaginare una giustizia privatizzata. Adesso non rompetemi i coglioni dicendo che sono ideologizzato: penso capiti a tutti di pensare a un mondo dove tutti gli aspetti della vita sono affidati al libero accordo tra individui. Per me, pur respingendola per lungo tempo, è sempre stato un pensiero costante.
Ebbene, è facile immaginare che in una società di questo tipo esisterebbero legislazioni concorrenti basate sulla common law, e alcune di esse (forse le più "cruente", questo ditelo voi)potrebbero rifarsi pure alla tanto vituperata legge del taglione. In ogni caso unico compito di un giudice sarebbe quello di decidere fino a che punto una vittima possa essere risarcita.
A questo punto, credete che le esecuzioni aumenterebbero? io sinceramente penso il contrario. Non so in quanti, a freddo, avrebbero il coraggio di acconsentire a un ulteriore spargimento di sangue; sono invece convinto che in molti sceglierebbero invece strade alternative.
Tornando alla realtà odierna, e dovendomi schierare a favore o contro l'attività del boia, non ho dubbi e dico no.
I motivi sono tanti: innanzitutto sono contrario su un piano morale, considerando l'omicidio effettuato al di là della legittima difesa una barbarie. Poi, come già ricordato, esisteranno sempre errori giudiziari, e il solo pensare alla morte di un innocente mi atterrisce. Infine, tutti associano la pena di morte agli USA, ma nessuno ricorda che esistono situazioni molto peggiori, paesi nei quali si ricorre al boia persino per reati senza vittime. Se associazioni come Nessuno Tocchi Caino riusciranno a fermare le esecuzioni per quel tipo di reati sarà già un grande passo avanti.
Per questo sono con loro e da tempo ho firmato la moratoria che propongono.
Sì ,però bisogna riconoscere che per molti la prospettiva cambierebbe e non di poco.Originally posted by Il_Siso
Un conto è chiedere : "Assodato che Tizio è certamente un pluriomicida , maniaco , irrecuperabile , efferato , pericoloso per se e per gli altri senza margini di miglioramento:favorevoli alla pena capitale?"
Assolutamente contrario, comunque.
Comunque il mio discorso era puramente sul modo di porsi il problema , non sulla sostanza.
Si si, l'ho capito.Originally posted by Ronald
Sì ,però bisogna riconoscere che per molti la prospettiva cambierebbe e non di poco.
Comunque il mio discorso era puramente sul modo di porsi il problema , non sulla sostanza.
Io ti ho risposto anche a quella seconda domanda.
Grazie.Originally posted by Il_Siso
E bravo Ari
Ma sappi che per me uccidere per difendere la proprietà è spesso legittima difesa.
Tanto per non piacerti troppo...
Originally posted by ARI6
Grazie.
Ma sappi che per me uccidere per difendere la proprietà è spesso legittima difesa.
Tanto per non piacerti troppo...
assolutamente contrario
Contrario.Sono per il carcere durissimo(cella 3 metri x 3,acqua e pane e tante bastonate)
Contrarissimo. Ma altrettanto contrario alla giustizia all'acqua di rose che abbiamo da noi. Se vogliamo evitare che sempre più cittadini supportino la barbarie della pena capitale, dobbiamo inasprire le pene per coloro che commettono atti particolarmente efferati.
C&C
Franci
contrario alla pena capitale.