La guerra ora è...

[mustang]

Originally posted by Aeroplanino
Rispondo io?
Si sono fatti i loro affari, come continuano a farseli adesso.
Allora, quando Saddam gassava i kurdi, l'opinione pubblica non aveva in mente tutte queste balle che possono essere l'equa distribuzione delle richhezze, la coscienza della non industribilità del pianeta, la capacità di vergognarsi per quanto fatto in passato...
Allora c'era un nemico ottimale, quell'URSS tanto cattiva quanto immobile, tanto spaventosa quanto impotente... ed in nome della guerra santa del capitalismo si vendevano armi a Saddam, si gassavano i kurdi (fossero stati solo i kurdi), si potevano appoggiare dittature oscene come quella cilena o quelle centroamericane...
Oggi quel nemico non c'é più e c'é un opinione pubblica che quando si instaura una dittatura di comodo (comodo per l'Occidente), come fatto in Afghanistan, in Pakistan, in tanti stati arabi... allora la gente si chiede: ma perchè opprimiamo quelle popolazioni?
La risposta é sempre la stessa di venti o trenta anni fa e la si
legge nella lista di possedimenti e dalla nazionalità delle 60 persone più ricche del pianeta...

Ma come fermare questa ondata di buonismo infantile, avranno pensato in tanti... come fare a far tornare i tempi belli?

Io credo che George Bush e chi lo manovra ogni mattina ringrazino il loro supereroe preferito: Bin Laden.

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Certamente, era il tempo degli Andreotti e degli Scalfaro, seguiti poi dall'Ulivo di Prodi, che ora "pontifica" da Bruxelles dopo essere stato disarcionato dall'amico D'Alema, per non nominare i Dini e i Amato, e i Cofferati alla testa dei lavoratori impegnati a sinistra. Fingiamo di dimenticare la Rai di Zaccaria e dei Santoro-Biagi. Per carità, sorvoliamo pure su Vaticano, impegnatissimo in altre faccende.
Sorvoliamo pure sugli eroi popolari quali Arafat, Saddam e probabilmente Castro che appartengono alla schiera dei 60 ricconi.
E fingiamo pure di dimenticare che Bush e Berlusconi, i guerrafondai per petrolio, stanno dove sono da due anni.

Ma è tutta colpa loro!

[mustang]

...correggere un errore tutto mio.

Speravo che qualche amico radicale intervenisse per evidenziarlo al posto mio... ma è proprio di loro che mi sono dimenticato rispondendo a aeroplanino, dei radicali.

Che negli ultimi quindici anni hanno martellato pesantemente sull'Iraq di Saddam; l'Iran di Komeini; i gas di Saddam; lo sfacelo dell'Onu in generale; la politica sbagliata messa in atto dalla branca "antidroga" dell'Onu, data in gestione ad un cervellone comunista italiano, che ha "pagato" coltivatori afghani per produrre più eroina arricchendo così il terrorismo islamico; la Cecenia; Israele e i palestinesi.

saluti...agli amici radicali.

[mustang]

....l'intervento armato è dovuto "quando" ogni altro mezzo si è rivelato inutile.
Nel caso dell'intervento in Iraq si potrebbe tranquillamente dire, senza tema di sbagliare, che l'intervento armato è dovuto "perchè" nessun altro mezzo è stato usato da chi condanna il mezzo militare.

saluti

[Aeroplanino (POL)]

Mustang non voglio fare polemica politica quando parliamo di guerre e di dittature. Tutte sbagliate indipendentemente dalle ragioni o dai colori.
Alcune volte le guerre sono inevitabili, come lo fu la prima guerra del Golfo, ma l'aggettivo "inevitabile" non può sostituire quello "sbagliata", anche in quel caso estremo di chiarezza assoluta, un'aggressione a scopo di occupazione militare, gli errori furono il sostegno politico e logistico che, per mero interesse economico, Saddam ebbe a piene mani negli anni precedenti all'aggressione.

Ma tornando a noi, tu insisti nel tirarmi fuori Andreotti e D'Alema, Prodi e Berlusconi, adesso perfino il Vaticano e Zaccaria (!), tutti personaggi che nello scenario politico mondiale contano esattamente come me e te.
D'Alema ha mandato qualche sfigato Tornado a bombardare Belgrado senza dirlo al Parlamento? Brutta cosa, gesto fuorilegge, qualche aeroplanino allora diede a D'Alema dell'assassiono (...). Ma allora era una guerra fatta perché era diventato intollerabile che a 100 km dalle porte dell'Unione un signore (Milosevic) si arrogasse il diritto di decidere vita e morte di suoi connazionali... Gli interessi economici (anche di quei furbetti che ci provarono, e ci metterei pure Dini se non ci fosse un'indagine in corso della quale aspetto gli esiti, o perlomeno il dibattimento del processo) erano limitati e si sono rivelati praticamente inesistenti.
Oggi invece siamo di fronte ad una guerra dove gli interessi di alcune persone sono altissimi. E sono quelle persone che manovrano tutto, indipendentemente da Berlusconi, dal Vaticano, da Blair, e persino da Bush, che altro non è che il l'espressione cialtronesca dello speaker per chi, povero mortale, non ha accesso ai luoghi dove davvero si prendono le decisioni.

E quei luoghi sono fin troppo chiari, basta osservare chi sta nell'ombra di Bush, chi ha pagato la sua campagna elettorale e forse pure la sua "fumosa" elezione.
Sono poche persone, una ventina, forse trenta, e controllano buona parte dei flussi petrolifici dall'oriente agli US.
Questi signori, senza il mandato di nessuno, stanno mandando a casa quel dittatore che, cattivo, non vuole più stare ai patti.
La popolazione irachena è un danno collaterale dell'operazione.
Il fatto che c'è chi si indigna per il loro sterminio è un fastidioso contrattempo, che comunque sará superato, nei loro progetti, dai dollari che si porteranno a casa una volta terminato il lavoro...
Berlusconi, come me e te, alle cene a casa di Dick, non ci verrá mai invitato, perché come me e te non conta nulla.

Non mi accusare più di prendermela con lui per la guerra!

Io lo accuso solo di averci provato, come fa Aznar, a bussare a certe porte, sperando di raccogliere briciole insanguinate, ma del resto molti elettori di destra, lo hanno votato con lo stesso spirito da "furbini".

Troppo italiano per essere considerato.

[mustang]

...non piacciono le polemiche a due, e noi due siamo due sordi.

Tu mi tiri fuori l'Urrs, l'opinione pubblica disinformata, la coscienza della della "non industribilità del pianeta" (non l'ho capita, questa), la capacità di vergognarsi per quanto fatto in passato, paragoni dittature "dure" a quelle grondanti sangue, dittatue che lentamente si sono modificate in ottime democrazie, senza guerre fratricide, come quell cilena e spagnola e "non ancora" quella Cubana; e alla fine hai trovato i colpevoli: Bush, naturalmente, e ben Laden.
Zaccaria e la sua Rai interessa l'argomento "opinione pubblica, il resto i lunghi e tanti governi di centrosinistra e ulivisti; che Berlusconi conti poco dipende da quanto conti, oggi, l'Italia.
Certamente un cincinin più dell'Italia di Prodi e D'Alema, per non nominare ancora Andreotti, Scalfaro, Dini.

Come puoi notare, almeno tento di mantenere la discussione nei limiti civili, senza giudicare "furbini" chi votò a sinistra e chi, ieri marxista, oggi si inginocchia davanti al Vaticano.
Questa tua chiosa, "Io lo accuso solo di averci provato, come fa Aznar, a bussare a certe porte, sperando di raccogliere briciole insanguinate, ma del resto molti elettori di destra, lo hanno votato con lo stesso spirito da "furbini", non ti fa onore.

[Dario]

A prescindere se la chiosa di Aeroplanino gli faccia onore o no, io credo proprio che dipinga esattamente la realtà. E temo di non essere il solo.

[mustang]

Originally posted by Dario
A prescindere se la chiosa di Aeroplanino gli faccia onore o no, io credo proprio che dipinga esattamente la realtà. E temo di non essere il solo.

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Beh, proprio solo non sei: parafrasando aeroplanino potrei dire che la mamma dei "furbini" è sempre incinta.