la guerra è in corso, e con la guerra è iniziata l'insopportabile orgia mediatica: tutti vogliono dire la loro; politologi, politici, strateghi dell'ultima ora, ballerine, guitti e giullari, parlamentari plurinquisti voltagabbana, mogli di giornalisti, giornalisti, donne parlamentari che farebbero meglio ad andare ad Amsterdam e mettersi in vetrina, finti democristiani e democristiani finti, exsocialisti,exliberali postfascisti, riciclati e postcomunisti.Tutti in fila per esprimere la loro falsa costernazione.
La verità è una sola: la guerra è TERRIBILE per chi la combatte e per la popolazione che, indirettamente la subisce.
Non sopporto i pacifisti, che mi sono diventati antipatici.Dovrebbero stare in silenzio ed arruolarsi, se lo vogliono, al fianco del popolo iraqueno, a COMBATTERE nel deserto, con il fucile in spalla, nella polvere, morsi dalle zanzare e dai serpenti, invece di coccolarsi nelle loro calde coperte e la mattina rompere i testicoli con i loro stendardi multicolri, che per altro sono anche brutti.Memoria corta hanno costoro, e dimenticano i bombardamenti angloamericani che nel 45 stroncarono le resistenze del Reich.Allora i bambini tedeschi di 14 anni, coltello in bocca, difendevano Berlino fino alla morte.Ma quelli erano altri uomini ed altri tempi.
Non sopporto neanche tutti i filoamericanisti dell'ultimaora che per aggraziarsi i buonisti filoccidentali, strizzano l'occhio a George W Bush.
No signori , io non ci stò.
Qui chi combatte sono gli Iraqueni e i Marines USA.
Noi siamo solo distaccati spettatori.E come tali non dobbiamo emettere nessun giudizio.
In questi giorni tengo ferma nella mente la Suprema e Superiore immagine di Ponzio Pilato, solo un Quirite come Pilato, Guerriero e Militare Romano, poteva pronunciare la più bella frase della storia dell'Umanità:
"IO MI LAVO LE MANI DEL SANGUE INNOCENTE."
Ponzio Pilato
Questa grandezza, questo rispettoso distacco, oggi è sconosciuta alla massa di sbandati mediatici del misero spettacolo dei talk show dell'informazione.
Chi vuole essere solidale dall'una o dall'altra parte, VADI A COMBATTERE nel deserto.
Altrimenti stia ZITTO, non fosse altro per decenza.
sacher.tonino