Una delle immagini di americani prigionieri che il sito di Al Jazira ha diffuso nel mondo e che ha provocato violente proteste da parte del governo americano
cari amici
si è avuto notizia questa mattina che per 'silenziare' la tv irakena ieri la Us Air Force ha impiegato per la prima volta l'ordigno sperimentale 'e-bomb'. Essa pare che esplodendo emetta una radiazione elettromagnetica di intensità tale da mettere irreversibilmente fuori uso qualsiasi congegno elettronico [radio, radar, computer...] si trovi nel suo raggio di azione [qualche centinaio di metri]. Non a caso proprio il giorno prima gli irakeni avevano accusato le reti tv americane di presentare un´immagine contraffatta della guerra, a differenza di 'altri canali stranieri i quali mostrano i morti e i feriti, civili e militari, da parte irachena, e i prigionieri di guerra americani'. L'allusione alle immagini trasmesse nei giorni prima dalla rete televisiva Al Jazira, tra le quali vi erano quelle di prigionieri americani, era troppo evidente, tanto più che erano note le proteste e le sanzioni afdottate dagli americani nei confronti della rete televisiva del Qatar.
E' chiaro che questa situazione di 'anarchia' dei mass media non deve piacere molto ai vertici americani per cui si è deciso di intraprendere le dovute contromisure. Ieri per cominciare la Tv irakena è stata messa fuori uso nel modo che abbiamo visto, vale a dire con un sano bombardamento [sia pure di tipo elettromagnetico... ]. Per quanto riguarda Al Jazira invece è chiaro che si deve fare in altro modo... come?...
Ecco a voi un articolo comparso questa mattina su La Stampa...
al solito, buona lettura!...
26 marzo 2003
Il sito di Al Jazira bloccato dai pirati informatici
Il sito internet di Al Jazira, l'emittente televisiva qatariota, è bloccato da ieri mattina a causa di attacchi di pirati informatici. Lo ha riferito la stessa Tv, aggiungendo che i suoi tecnici stanno cercando di ripristinare il sito. Il direttore dell'edizione web di Al Jazira, Abdel Aziz Al-Mahmoud, ha parlato di attacchi massicci, precisando che il sito era rimasto bloccato dopo aver diffuso immagini di soldati americani uccisi durante l'invasione dell'Iraq.
Tuttavia la copertura della guerra ha anche fruttato al network arabo una valanga di abbonamenti, specialmente in Europa, come hanno detto i responsabili. E ultimamente, alla normale audience, si sono aggiunti 4 milioni di telespettatori. La Tv di Al Jazira dispone di otto troupe in Iraq, ed l'unica ad avere una troupe a Bassora, dove attualmente combattono le forze della coalizione.
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Nobis ardua
Comandante CC Carlo Fecia di Cossato