Qual è l'obiettivo del 'progetto per il nuovo secolo'?...

[Dario]

Originally posted by tony
..... ora..io non so cosa infastidisca tanto Pieffebi'..non lo si capisce...

Tony, a me sembra chiarissimo che cosa è che infastidisce PFB. E' il tentativo di scoprire gli altarini alla banda Bush, di dimostrare che la guerra non è stata dichiarata per colpa del cattivo Saddam, ma pianificata ormai da 5-6 anni per puri scopi di supremazia mondiale. Gli fai cadere l'illusione che i suoi eroi stiano riportando la democrazia agli iracheni (che non l'hanno mai avuta). Perchè non ha capito che dopo la regione medio orientale (Iraq, Siria, Iran, Palestina) sarà la volta dell'Europa a dover chinare la testa ai padroni del mondo (per via diplomatica e commerciale, s'intende).

E siccome dopo la conversione sulla via di Damasco si sente tanto yankee, questo gli fa girare notevolmente le palline. E questo spiega anche lo sforzo e l'impegno profuso dal nostro caro PFB in questo 3d.

Saluti americani

[Pieffebi]

Originally posted by antonio
si' Caro Dario credo tu abbia ragione cosi' come Fecia .....
se e' vero che le teorie del complotto sono inconfutabili..anche le teorie di Pieffebi', che attribuisce la qualifica di teoria del complotto a qualsiasi argomentazione che non sia di suo gradimento..sono teorie del complotto..anzi, sono le vere teorie del complotto...con questa attribuzione pensa di bypassare il dovere di controbattere razionalmente alle argomentazioni altrui, ponendosi al riparo dalle pericolose destabilizzanti contraddizioni che intravvede nelle proprie tesi....

io non mi intendo di egittologia...le mie competenze scientifiche essendo quelle relative alla diagnosi e al trattamento delle patologie psichiatriche , alla ricerca nell'ambito delle basi biologiche (genetiche e non) dei disturbi psichici...

Il suo è solo un giuoco di parole per nascondere l'inconsistenza delle sue argomentazioni. L'onere della prova sta a chi dice che la terapia di Bella cura il cancro, non a chi dice che non c'è una prova scientificamente accettabile in merito. Le teorie del complotto. così come proposte, hanno una loro matrice storica e un filo di "irrazionalità" le lega una con l'altra....dalla rivoluzione francese in poi. Vi è anche una storia del complottismo, che ne dimsotra le radici ideologiche "reazionarie" o "pseudo-rivoluzionarie". Il complottismo, infine, non è un complotto, è solo un genere letterario asservito a scopi politici più o meno palesi, o spesso, a.... ricerca di successo presso il grosso pubblico (e qui sarebbe competenza della psicologia studiare il perchè) che spesso preferisce le spiegazioni torbide dei fatti a quelle chiare e lineari. Così come preferisce Di Bella all'oncologia scientifica (non solo i disperati ma anche gente non coinvolta emotivamente).

Shalom!!!

[Dario]

Caro PFB,
qui non c'è nessun complotto nè strane teorie. Io ho solo linkato il sito ufficiale, americano, del PNAC, dove hanno scritto lettere e documenti gente come Rumsfeld, Cheney e un'altra decina di personalità repubblicane che adesso siedono alla Casa Bianca. Quali complotti?

Fatti a fare un piccolo giretto in http://www.newamericancentury.org/index.html e scoprirai quali sono gli obiettivi di massima (e a volte anche di dettaglio) di questa lobby che attualmente, e speriamo per poco, comanda l'America, eletta da circa il 20% degli americani.

[Pieffebi]

Un conto sono le strategie dei "neo-conservatori" americani, la loro influenza sull'Amministrazione Bush, di cui parlo diffusamente in un 3d in rilievo ("L'Impero Democratico...") un conto sono le lobby, che in america sono legali e agiscono alla "luce del sole", un conto sono insinuazioni di torbide macchinazioni e vere dietrologie complottiste, con il solito sfondo.....antisemita.

Shalom!!!

[Fecia di Cossato]

Il segretario della difesa Donald Rumsfeld

Pochi credo sappiano quello che per caso ho appreso ieri in Tv dalle parole di un alto esponente della Curia [di cui per altro non ricordo il nome...] che ha riportato le parole rivolte da George Bush al cardinale Pio Laghi, latore di una missiva di Giovanni Paolo II al presidente degli Stati Uniti, parole che suonano più o meno così:

'... la guerra all'Iraq è già stata decisa da molto tempo...'

Già, questo lo si è capito, ma da quanto tempo?... La settimana scorsa su Repubblica Gabriele Romagnoli ha provato ad ipotizzare una ipotetica 'tabella di marcia' in base alla quale tutto è iniziato nel 1996. Leggete bene cari amici e cominciate a memorizzare bene i seguenti nomi, che ritroveremo quanto prima: Richard Perle, Douglas Feith, Paul Wolfowitz...

al solito... buona lettura!...


25 marzo 2003

Diario di un anno surreale

di Gabriele Romagnoli

1996-2004 [e seguenti]

1996: Il professor Harlan Ullman, insieme con il coautore JP Wade, pubblica il libro ‘Shock and Awe: achieving rapid dominance’, che teorizza la strategia militare ‘colpisci e terrorizza’. Si sostiene che il metodo ha sempre funzionato. Il primo esempio [XV secolo a.C.] è nel noto libro ‘L'arte della guerra’, del cinese Sun Tzu. Siccome due concubine l'avevano deriso le decapitò per ottenere il rispetto delle altre. L'ultimo esempio è Hiroshima. Il professor Ullman insegna al National War College. Ha avuto tra i suoi allievi Colin Powell, considerato nelle amministrazioni americane una ’colomba’ [‘Il tuo assassino può strangolarti con una sciarpa di seta o spaccarti la testa con un'accetta, tu muori comunque’, Mourid Barghouti , ‘I saw Ramallah’].
Nello stesso anno un team di otto consulenti prepara per il neoeletto premier conservatore israeliano Netanyahu un documento dal titolo ‘A new strategy for securing the realm’ [www.israeleconomy.org/strat1.htm], che pone come obiettivo fondamentale il rovesciamento del regime di Saddam in Iraq. Tra gli otto consulenti: Richard Perle [capogruppo] e Douglas Feith.

1997-98: primi attentati di Al Qaeda

1999: alla Cnn la tattica ‘colpisci e terrorizza’ viene sostenuta da Donald Rumsfeld. All'epoca conta niente, ma diventerà ministro della Difesa

2000: viene eletto alla Casa Bianca Bush II, convinto che i talebani siano un complesso rock e la politica estera una perdita di tempo

2001: Al Qaeda distrugge le Torri Gemelle. Bush II dichiara guerra al terrorismo [durerà dieci anni, annuncia]. Per farlo si affida a un team nelle cui mani ripone tutte le scelte. Lo compongono: Colin Powell, Richard Perle, Douglas Feith e Donald Rumsfeld. Più Paul Wolfowitz, che, nella foto di gruppo, è quello con l'accetta e Dick Cheney, che è quello vicino alla cassa.

2002: l'America libera Kabul dal complesso rock, sfuggono però il leader della band e quello di Al Qaeda

2003: l'America invade l'Iraq e attua la tattica ‘colpisci e terrorizza’ per ‘decapitare’ il regime di Saddam

2004 e seguenti: leggere per immaginare


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Nobis ardua

Comandante CC Carlo Fecia di Cossato

[Fecia di Cossato]

originally posted by antonio:

... qui non si parla di cura di Bella... si parla di fatti e circostanze ben precisi...

... elementare caro Watson... elementare...


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Nobis ardua

Comandante CC Carlo Fecia di Cossato

[Pieffebi]

Originally posted by antonio
..qui non si parla di cura di Bella...si parla di fatti e circostanze ben precisi...

Come i "miracolati" della cura Di Bella ....."circostanze e fatti precisi"...... così dicono tutti i ciarlatani. Capisco che quando ci sono di mezzo gli ebrei....... da oltre due secoli si faccia riferimento a "fatti e circostanze" precise, senza il minimo sostegno nella realtà fattuale degno di nota.

Shalom!!!

[Pieffebi]

Originally posted by Fecia di Cossato


Il segretario della difesa Donald Rumsfeld

Pochi credo sappiano quello che per caso ho appreso ieri in Tv dalle parole di un alto esponente della Curia [di cui per altro non ricordo il nome...] che ha riportato le parole rivolte da George Bush al cardinale Pio Laghi, latore di una missiva di Giovanni Paolo II al presidente degli Stati Uniti, parole che suonano più o meno così:

'... la guerra all'Iraq è già stata decisa da molto tempo...'

Già, questo lo si è capito, ma da quanto tempo?... La settimana scorsa su Repubblica Gabriele Romagnoli ha provato ad ipotizzare una ipotetica 'tabella di marcia' in base alla quale tutto è iniziato nel 1996. Leggete bene cari amici e cominciate a memorizzare bene i seguenti nomi, che ritroveremo quanto prima: Richard Perle, Douglas Feith, Paul Wolfowitz...

al solito... buona lettura!...


25 marzo 2003

Diario di un anno surreale

di Gabriele Romagnoli

1996-2004 [e seguenti]

1996: Il professor Harlan Ullman, insieme con il coautore JP Wade, pubblica il libro ‘Shock and Awe: achieving rapid dominance’, che teorizza la strategia militare ‘colpisci e terrorizza’. Si sostiene che il metodo ha sempre funzionato. Il primo esempio [XV secolo a.C.] è nel noto libro ‘L'arte della guerra’, del cinese Sun Tzu. Siccome due concubine l'avevano deriso le decapitò per ottenere il rispetto delle altre. L'ultimo esempio è Hiroshima. Il professor Ullman insegna al National War College. Ha avuto tra i suoi allievi Colin Powell, considerato nelle amministrazioni americane una ’colomba’ [‘Il tuo assassino può strangolarti con una sciarpa di seta o spaccarti la testa con un'accetta, tu muori comunque’, Mourid Barghouti , ‘I saw Ramallah’].
Nello stesso anno un team di otto consulenti prepara per il neoeletto premier conservatore israeliano Netanyahu un documento dal titolo ‘A new strategy for securing the realm’ [www.israeleconomy.org/strat1.htm], che pone come obiettivo fondamentale il rovesciamento del regime di Saddam in Iraq. Tra gli otto consulenti: Richard Perle [capogruppo] e Douglas Feith.

1997-98: primi attentati di Al Qaeda

1999: alla Cnn la tattica ‘colpisci e terrorizza’ viene sostenuta da Donald Rumsfeld. All'epoca conta niente, ma diventerà ministro della Difesa

2000: viene eletto alla Casa Bianca Bush II, convinto che i talebani siano un complesso rock e la politica estera una perdita di tempo

2001: Al Qaeda distrugge le Torri Gemelle. Bush II dichiara guerra al terrorismo [durerà dieci anni, annuncia]. Per farlo si affida a un team nelle cui mani ripone tutte le scelte. Lo compongono: Colin Powell, Richard Perle, Douglas Feith e Donald Rumsfeld. Più Paul Wolfowitz, che, nella foto di gruppo, è quello con l'accetta e Dick Cheney, che è quello vicino alla cassa.

2002: l'America libera Kabul dal complesso rock, sfuggono però il leader della band e quello di Al Qaeda

2003: l'America invade l'Iraq e attua la tattica ‘colpisci e terrorizza’ per ‘decapitare’ il regime di Saddam

2004 e seguenti: leggere per immaginare


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Nobis ardua

Comandante CC Carlo Fecia di Cossato

Se si legge il numero speciale di LIMES, successivo all'11 di settembre si potrà trovare preannunciata con largo anticipo la guerra all'IRAQ come uno dei primi atti della "libertà duratura", ossia della lotta senza quartiere al terrorismo internazionale e ai suoi punti di supporto. Non è un mistero per nessuno che l'Iraq costituiva poi un'obiettivo possibile della precedente amministrazione (che però aveva bisogno di una "giustificazione umanitaria" per compiacere all'ideologia liberal), e che fin dal 1998 circoli conservatori americani, riteneva fondamentale farla finita con Saddam per poter avviere un processo di stabilizzazione dell'intero Medio Oriente, a cominciare dalla soluzione equilibrata e negoziata del conflitto israelo-palestinese...

Shalom!!!!!!

[Dario]

Ma perchè in ogni 3d tiri fuori gli ebrei e l'antisemitismo, anche se nessun altro li nomina? Sono, secondo te, ingredienti indispensabili?

[Fecia di Cossato]

cari amici
ecco a voi, tratto da www.israeleconomy.org/strat1.htm e tradotto dall'inglese affinchè non ci siano 'alibi' da parte di nessuno, il report redatto nel 1996 dal gruppo do otto consulenti capeggiati da Richard Perle [personaggio di cui parleremo ancora a lungo] per in neo eletto primo ministro israeliano Netanyahu, report che ha fissato la futura strategia nei rapporti tra Stati Uniti e Israele. Noterete come fin dall'inizio si evidenzi un concetto di 'pacificazione' che ricorda tanto da vicino la operazione di 'pacificazione' della Galilea portata avanti nel 1982 dall'allora generale Sharon e che culminò con le stragi di Sabra e Chatila...

E' ovvio che 'qualcuno' [e chi mai secondo voi?... ], quello stesso che in precedenza ha scritto quanto segue:

... l'Iraq costituiva poi un'obiettivo possibile della precedente amministrazione [quella precedente a Netanyahu suppongo... - n.d.t] che però aveva bisogno di una giustificazione umanitaria [forse che per 'giustificazione umanitaria' si intende quanto è accaduto l'11 settembre del 2001 a New York e Washington?... n.d.t. ] per compiacere all'ideologia liberal...

... lancerà ancora una volta anatemi a destra e sinistra, rievocando ancora una volta i 'Protocolli di Zio' o qualche altra favola del genere...

Che volete che vi dica cari amici, se non augurare a voi...

... buona lettura!...


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Nobis ardua

Comandante CC Carlo Fecia di Cossato

P.S. Il testo che seguirà riproduce il più possibile l'originale. in particolare per quanto riguarda le parti evidenziate.