Film consigliato: Bowling a Columbine

[Shaytan (POL)]

C'è da dire che neanche l'altra parte politica avversaria di Bush siano dei santarellini, le loro guerre le hanno fatte anche loro e l'America non è in questa situazione solo x colpa di Bush.

[padus996 (POL)]

Carissimo Shaytan hai perfettamente ragione, ma riocrdati che la verità sta nel mezzo: sono due facce della stessa medaglia!

NE' CON I FINTI PACIFISTI, NE' CON IL PETROLIERE BUSH !

Padus 996 - Brescia

[padus996 (POL)]

Il cecchino al bowling
Il serial killer non uccide più. Le armi sì, scrive il regista di Bowling a Columbine

Il biglietto lasciato dal cecchino di Washington non avrebbe potuto essere più chiaro di così: "I vostri figli non sono al sicuro, mai e in nessun posto". Come ha fatto il cecchino a essere così acuto? Sono state mai dette parole più vere in mezzo a tanta follia? "I vostri figli non sono al sicuro". I genitori della zona di Washington sono terrorizzati. Giornali e televisioni hanno ripetuto: "Tenete in casa i bambini! Il prossimo potrebbe essere tuo figlio! Il cecchino è ovunque!".

I nostri figli non sono al sicuro. È un bel po’ che non sono al sicuro. Ogni santo giorno, in America, almeno otto bambini (fino ai 19 anni di età) sono uccisi dalla violenza delle armi da fuoco. Ogni santo giorno in America fra le trenta e le quaranta persone vengono assassinate da qualcuno che usa un’arma da fuoco. Ogni santo giorno in America altre quaranta persone usano un’arma da fuoco per togliersi la vita. Ma niente di tutto questo ha mai creato il panico generale. Questi ottanta morti ammazzati ogni giorno dalle armi da fuoco non aprono il telegiornale della sera. Fra le mura delle nostre case ci sono duecentocinquanta milioni di armi da fuoco. Eppure nessuna avrebbe potuto salvare le persone prese di mira dal cecchino. Il cecchino lo sapeva: "I vostri figli non sono al sicuro". Ma non è solo a causa delle sue azioni o di quelle di coloro che collaborano ogni giorno alla sua, e alla nostra strage, che i nostri figli non sono al sicuro.

Fare del mondo un posto più sicuro
I vostri figli non sono al sicuro perché viviamo in un paese in cui bombe e missili hanno più valore dei libri di testo e degli insegnanti. I vostri figli non sono al sicuro perché continuiamo a non assicurargli il più fondamentale dei diritti umani, un diritto che possiede quasi la metà dei paesi della terra: il diritto di tutti i bambini a un’assistenza sanitaria gratuita quando si ammalano. I vostri figli non sono al sicuro perché li rimpinziamo di McDonald’s e di Ritalin e poi ci meravigliamo che hanno il diabete a 13 anni o che la settimana prima del diploma fanno saltare in aria la scuola. I vostri figli non sono al sicuro perché hanno visto noi adulti permettere a un tizio, senza muovere un dito, di fregarsi la Casa Bianca. Hanno imparato che mentire e rubare va bene, mentre il principio "un uomo, un voto" è carta straccia. I vostri figli non sono al sicuro perché uno su sei è povero mentre gli amici di Bush e quelli che fanno affari con lui scappano con il bottino dei fondi pensione e della borsa.
Eh sì, il cecchino aveva mangiato la foglia. I bambini sono nel mirino da un pezzo e i "cecchini" che li ammazzano, che gli rovinano la vita, sono a piede libero.

Se volete fare qualcosa per rendere un po’ più sicura la vita dei nostri figli, potete partecipare a una delle manifestazioni che si svolgono nel paese contro la guerra di Bush all’Iraq. Negli ultimi dieci anni è già morto quasi mezzo milione di bambini iracheni grazie alle nostre sanzioni che li hanno messi alla fame e alle nostre bombe che li hanno ammazzati. Adesso Bush il Cecchino ha un nuovo messaggio per il popolo iracheno: "I vostri figli non sono al sicuro, mai e in nessun posto".

Morte a Washington e morte da Washington. È troppo, davvero, e dobbiamo dire basta. Se Bush e i suoi compari della National Rifle Association (Nra), la lobby delle armi da fuoco, non avessero impedito la formazione di una banca dati nazionale con le impronte digitali di tutti i proprietari di armi da fuoco, la polizia sarebbe stata in grado di risalire dai proiettili del cecchino all’arma che stava usando. E l’avrebbero preso prima. E invece no: dobbiamo proteggere i diritti del cecchino per garantire che la sua arma d’assalto protetta dalla costituzione non venga mai registrata.

Sono stufo del fatto che i bambini non siano al sicuro. Voglio che questa follia finisca subito. Il 5 novembre mandate a casa i repubblicani e i candidati repubblicani, scendete in piazza e dite ai vostri figli che ci scusiamo per avergli fabbricato un mondo così e che ora faremo tutto il possibile per rendere questo mondo un posto più sicuro.