User Tag List

Risultati da 1 a 2 di 2

Discussione: Al palo

  1. #1
    Simply...cat!
    Data Registrazione
    05 Mar 2002
    Località
    Brescia,Lombardia,Padania
    Messaggi
    17,080
     Likes dati
    0
     Like avuti
    1
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Al palo

    14:00 SUD: APROM, E' ANCORA FERMO, RIPRESA A PASSO DI LUMACA


    (ASCA) - Roma, 16 apr - Mezzogiorno ancora fermo al palo.
    Nonostante qualche timido segnale di ripresa, il divario tra
    il Nord e il Sud del Paese rimane forte. Ed alla velocita'
    con la quale si sta riducendo il gap tra le due aree solo
    tra 50 anni ci potra' essere un'Italia unica. Questa la
    fotografia fatta dall'Aprom, l'associazione per il progresso
    del Mezzogiorno, il cui presidente Sergio Bille' (presidente
    di Confcommercio) ha illustrato oggi, nel corso di una
    conferenza stampa, il rapporto sull'evoluzione e la
    struttura dell'economia del sud dal 1995 al 2002.
    Il rapporto mette in evidenza aspetti positivi come una
    crescita del Pil tra il '95 e il 2002 del 10,6% nel
    mezzogiorno contro il 9,4% del Centro-Nord ed una dinamica
    degli investimenti piu' elevata al Sud (+24% nello stesso
    periodo) nei confronti del resto d'Italia (+23,5%). Ma i
    punti di differenza sono tanti di piu':il Sud consuma in
    misura maggiore di quanto produce, ha una forte dipendenza
    dalla pubblica amministrazione, ha un livello di spesa per
    consumi pro-capite decisamente basso, un tasso di
    disoccupazione preoccupante, una significativa crescita
    delle imprese ma soprattutto nel terziario.

  2. #2
    Simply...cat!
    Data Registrazione
    05 Mar 2002
    Località
    Brescia,Lombardia,Padania
    Messaggi
    17,080
     Likes dati
    0
     Like avuti
    1
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    14:02 SUD: APROM, E' ANCORA FERMO, RIPRESA A PASSO DI LUMACA (2)


    (ASCA) - Roma, 16 apr - In particolare, precisa il rapporto
    Aprom, fatto 100 il Pil, la spesa nel Sud per consumi delle
    famiglie, della Pa e degli investimenti e' pari a 118.
    Inoltre, nel mezzogiorno le spese delle amministrazioni
    pubbliche incidono sul prodotto interno lordo per il 27,6%
    contro il 15,8% del Centro-Nord.
    Quanto ai consumi pro-capite, se un abitante del resto
    d'Italia spende 14.000 euro l'anno, un cittadino meridionale
    ne spende meno di 9.500. E se il Pil-pro capite nel '95 era
    pari al 66,4% della media italiana, nel 2000 e' salito appena
    al 67,4% con un divario che resta superiore al 40% rispetto
    al Centro-Nord.
    La ''forbice'' diventa ancora piu' ampia sul versante
    lavoro: il tasso di disoccupazione nel meridione e' pari al
    20% contro il 5,7% del Centro-Nord ed il divario non si sta
    modificando neanche in quest`ultimo periodo.
    Un segnale positivo viene, invece, dalle imprese. Il
    tessuto imprenditoriale del mezzogiorno ha evidenziato,
    negli ultimi due anni, una vitalita' molto marcata, anche se
    la crescita ha riguardato soprattutto terziario, commercio,
    alberghi, ristoranti e servizi. Nel 2002 si sono registrate,
    infatti, circa 57.000 nuove iscrizioni di imprese nel
    terziario contro le 49.000 cancellazioni, per un saldo
    attivo di 8.000 aziende.

    14:03 SUD: BILLE', CON QUESTA CRESCITA 50 ANNI PER FARE ITALIA UNICA


    (ASCA) - Roma, 16 apr - ''Le due italia continuano a
    muoversi e a girare in orbite diverse e che restano assai
    distanti tra loro. Nonostante gli indubbi progressi
    registrati in questi ultimi tempi, procedendo a questo ritmo
    di crescita al Mezzogiorno non basteranno forse 40 o 50 anni
    per far muovere l'economia di tutto il Paese in un'unica
    orbita''.
    Lo ha detto il presidente di Confcommercio e di Aprom
    (Associazione per il progresso del mezzogiorno) Sergio
    Bille', in occasione delle presentazione del primo rapporto
    Aprom sull'economia meridionale nel periodo 1995-2002.
    Eppure, ha sottolineato Bille', il Sud dispone di molte
    potenzialita'. Ma bisogna mettere subito mano ad alcuni
    punti critici. In primis, alle infrastrutture che presentano
    un gap del 60-65% rispetto alle Regioni del Settentrione.
    Poi, alla gestione del risparmio che deve rimanere al Sud e
    non essere ''spedito'' nel piu' remunerativo Nord. Quindi,
    al problema della criminalita' che ''intercetta'' buona
    parte delle iniziative e dei programmi di intervento decisi
    per il Mezzogiorno.


    Curiosa questo fatto sulla criminalità che sembra sempre venire da Marte...

 

 

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
[Rilevato AdBlock]

Per accedere ai contenuti di questo Forum con AdBlock attivato
devi registrarti gratuitamente ed eseguire il login al Forum.

Per registrarti, disattiva temporaneamente l'AdBlock e dopo aver
fatto il login potrai riattivarlo senza problemi.

Se non ti interessa registrarti, puoi sempre accedere ai contenuti disattivando AdBlock per questo sito