E Fidel che fa?

[yurj]

terroristi, O'Rei, quelli che piacciono a Bush..

Cmq, sull'argomento, per non ripetersi, ho postato tutto qui:

http://www.spazioforum.net/forum/ind...ST&f=4&t=10396

[Catilina]

Originally posted by O'Rei

1 - Negli Stati Uniti la pena di morte tocca a pluriomicidi, a Cuba tocca a chi è oppositore al regime. Quando vedrò Bush che firma pene di morte verso oppositori politici allora ti darò ragione...

2 - Quale sarebbe stato per te il movente? fase due del colpo di stato, a che gli serviva a Bush? .

3 - E' sparito di scena come sparì di scena il repubblicano quando c'era Clinton.

4- Ricordo che ci fu anche un gruppo di donne che si sdraiò sulla neve a NY, loro mi sa che non sono state arrestate...

1- Negli Stati Uniti la pena di morte tocca anche a chi è stato condannato per errori giudiziari, poi- dopo avere ammazzato gli innocenti- magari Bush e quelli della sua cosca riconoscono l' errore... Quanto a Cuba, sai tu quanti criminali cubani di quelli tosti sono emigrati negli Usa dichiarandosi "perseguitati politici"? (Circa la storia del traghetto dirottato, ho già detto nel precedente messaggi che cosa ne penso).

2- Come a che gli serviva? Ad instaurare la dittatura sanguinaria del blocco petroliero-militare amerikano, prima negli Usa, poi sul pianeta Terra. Cosa che gli sta- per adesso- pienamente riuscendo.

3- Magari fosse così! Quando Clinton era al governo, i repubblicani continuarono a rompergli le palle come mai si era visto prima nella storia degli Stati Uniti. Ricordi l' ignobile vicenda di Monica Lewinski? E sai perchè? Perchè il blocco petroliero-militare non poteva tollerare che il Partito Democratico, espressione di altri settori della società statunitense, restasse ancora al potere.

4- Loro, poverette, con le nuove leggi che Bush e la sua cosca stanno facendo approvare, rischiano fino a 25 anni di galera.

[Gino Cerutti]

I condannati a morte nn erano semplici oppositori politici, ma dirottatori. Ciò nn toglie niente alla gravità delle esecuzioni, ma è giusto precisarlo.
Come è giusto ricordare che sono stati incarcerati una settantina di dissidenti.

Saluti
Franzele

[agaragar]

Originally posted by O'Rei
e qui arriviamo al kgb.... tu puoi credere quello che vuoi, che sia tutta una montatura, in effetti anche a me torna poco, ma non è acquisito un bel cazzo niente...quale sarebbe stato per te il movente? fase due del colpo di stato, a che gli serviva a Bush? tutto un giochetto pianificato ad un tavolino? 4000 morti americani per cosa? per una fetta di terra chiamata iraq piena di petrolio? naaaaaaaaa tanto non possono fare come gli pare, alla fine l'Onu laggiù c'avrà la meglio.

gli usa occupano kuwait e arabia saudita da ben 13 anni, altro che onu!

Originally posted by O'Rei
si lo so che non c'è nemmeno l'odore di karl marx, il problema è che non c'è mai stato odore di karl marx in nessuna dittatura comunista, forse perchè irrealizzabile e quindi si è cercato di fare ibridi che hanno fatto proprio pena (vedi Russia, Cina, Corea del Nord, senza dimenticare Cecoslovacchia, Ungheria, Romania e via discorrendo...). Il problema è che voi dite che non c'è niente di socialismo laggiù, però non si sa perchè siete qua a difendere la piccola isola, nessuno di voi ha detto che ciò che è successo a Cuba è vergognoso, avete subito messo di mezzo gli Stati Uniti, come per dire: "non stare a guardare che succede laggiù, guarda Bush il cattivo". Ma non preoccupatevi perchè io guardo tutti e due, siete voi che vi state incentrando su un unico Stato in questo mondo...

La Russia non mi sembra che sia stata fatta crollare dai nemici americani, perchè devono far crollare Cuba? mi sembra che sia già stata tensione tra i due stati qualche annetto or sono per via della bomba atomica...

io non ho MAI difeso Cuba e castro lo vorrei vedere in galera...
e la Cina non mi pare che faccia proprio schifo.

[Gino Cerutti]

Originally posted by Pasquin0
e la Cina non mi pare che faccia proprio schifo.

La Cina è un Paese strano.
In teoria è comunista. Ma l'unica cosa che è rimasta perfettamente intatta del "socialismo reale" è l'autoritarismo.
Il partito resta saldamente al potere uccidendo i dissidenti (al confronto Castro è un santo...).
Ma in alcune zone l'economia pianificata lascia il campo completamente libero al liberismo. E quersti esperimenti saranno destinati ad allargarsi, visto che sono entrati nel Wto, l'organizzazione gestita da burocrati, spesso ex dipendenti delle multinazionali, che impone ai Paesi membri il rispetto di regole (libero mercato ma anche copyright) fatte per i soliti poteri forti.

Io credo che buona parte delle nostre speranze nell'emancipazione dei Paesi poveri dipenda dal Brasile di Lula (il suo partito, il Partito dei Lavoratori, PT, è tra i fondatori del Forum di Porto Alegre): potrebbe diventare un modello.

Saluti
Franzele

[agaragar]

Originally posted by Franzele
La Cina è un Paese strano.
In teoria è comunista. Ma l'unica cosa che è rimasta perfettamente intatta del "socialismo reale" è l'autoritarismo.
Il partito resta saldamente al potere uccidendo i dissidenti (al confronto Castro è un santo...).
Ma in alcune zone l'economia pianificata lascia il campo completamente libero al liberismo. E quersti esperimenti saranno destinati ad allargarsi, visto che sono entrati nel Wto, l'organizzazione gestita da burocrati, spesso ex dipendenti delle multinazionali, che impone ai Paesi membri il rispetto di regole (libero mercato ma anche copyright) fatte per i soliti poteri forti.

Io credo che buona parte delle nostre speranze nell'emancipazione dei Paesi poveri dipenda dal Brasile di Lula (il suo partito, il Partito dei Lavoratori, PT, è tra i fondatori del Forum di Porto Alegre): potrebbe diventare un modello.

mi sa che il brasile di Lula gli è come l'italia di Rumor...

è sulla cina che riposano tutte la speranze del mondo.