Gli Anali in azione:dentro chi si fa le trombe, gli avvocati già si fregano le mani

[piemont]

Originally posted by ARI6
In linea di massima sono d'accordo con te, ma sei proprio sicuro che se uno si fa una canna perde completamente l'efficienza? Forse hai prestato troppo ascolto alle boiate di Fini...

Molti degli interventi parlano di aria fritta caro ARI.
Soprattutto quelli che parlano di promuovere "valori della vita" che eviterebbero alla gente di accendersi torcioni.

O quelli che dicono che bisogna reprimere immaginandosi immediatamente solerti polizziotti (quelli che non vedono neanche le cinture di sicurezza) alla caccia a tappeto di cannati, per poi processarli celermente in tribunali come i nostri con cause per cose serie che giacciono lì da decenni.

Tutta fuffa circa 50 milioni di europei fumano più o meno regolarmente erba o fumo.
Il perchè non si sa fra i cannaioli trovi depressi, gente perfettamente integrata nella vita normale, gente che fa volontariato, cazzoni, gente che fuma con la tipa, gente che fuma perchè non ciula, gente che fuma solo a scrocco.
Gli stati intelligenti prendono atto che tentare di perseguirli è inutile, fa solo sprecar tempo alla polizia e ai tribunali e soldi a chi paga le tasse oltre ad aprire insidiose parentesi sul concetto di libertà individuale.
Va legalizzato tutto con benefici anche per l'erario e per l'economia in generale.
Pensate solo ai posti di lavoro che si verrebbero a creare.
E invece in sto Paese di imbecilli giù gran discorsoni sulle questioni morali e concettuali mentre la mafia fa soldi a palate.

[PINOCCHIO (POL)]

Originally posted by ARI6
In linea di massima sono d'accordo con te, ma sei proprio sicuro che se uno si fa una canna perde completamente l'efficienza? Forse hai prestato troppo ascolto alle boiate di Fini...

dal punto di vista del mio ragionamento sul diritto di discriminazione è irrilevante che chi fuma sia o meno efficiente.
dal punto di vista pratico, ne sono sicurissimo.
come sono sicuro che la stessa regola vale per l'alcool.
Ovviamente dipende sempre dalle quantità.
Personalmente però a me non interessa per nulla di come vogliono vivere la vita gli altri, mi interessa il loro comportamento IN RELAZIONE alla mia vita.
Quindi piena liberalizzazione solo se accompagnata alla completa liberalizzazione delle discriminazioni: mi batterò per il tuo diritto a fumarti i cannoni quando tu ti batterai per il mio diritto ad attacare fuori dalla mia azienda un cartello con su scritto: "ingresso vietato ai terroni".
saluti padani

[PINOCCHIO (POL)]

Originally posted by piemont
Molti degli interventi parlano di aria fritta caro ARI.
Soprattutto quelli che parlano di promuovere "valori della vita" che eviterebbero alla gente di accendersi torcioni.

O quelli che dicono che bisogna reprimere immaginandosi immediatamente solerti polizziotti (quelli che non vedono neanche le cinture di sicurezza) alla caccia a tappeto di cannati, per poi processarli celermente in tribunali come i nostri con cause per cose serie che giacciono lì da decenni.

Tutta fuffa circa 50 milioni di europei fumano più o meno regolarmente erba o fumo.
Il perchè non si sa fra i cannaioli trovi depressi, gente perfettamente integrata nella vita normale, gente che fa volontariato, cazzoni, gente che fuma con la tipa, gente che fuma perchè non ciula, gente che fuma solo a scrocco.
Gli stati intelligenti prendono atto che tentare di perseguirli è inutile, fa solo sprecar tempo alla polizia e ai tribunali e soldi a chi paga le tasse oltre ad aprire insidiose parentesi sul concetto di libertà individuale.
Va legalizzato tutto con benefici anche per l'erario e per l'economia in generale.
Pensate solo ai posti di lavoro che si verrebbero a creare.
E invece in sto Paese di imbecilli giù gran discorsoni sulle questioni morali e concettuali mentre la mafia fa soldi a palate.

chiariamo il concetto però: lo stato se ne deve stare fuori.
Liberalizzazione non vuol dire statalizzazione.
saluti padani

[piemont]

Originally posted by PINOCCHIO
chiariamo il concetto però: lo stato se ne deve stare fuori.
Liberalizzazione non vuol dire statalizzazione.
saluti padani

E ovvio che da autonomisti non possiamo che vedere la decisione di legalizzare le droghe affidata alle regioni.
Saranno poi i comuni ad affidare le licenze e a vigilare sulla trasparenza della gestione dei Coffee Shop per evitare infiltrazioni mafiose.
Saluti padano radicali

[ARI6]

Originally posted by PINOCCHIO
dal punto di vista del mio ragionamento sul diritto di discriminazione è irrilevante che chi fuma sia o meno efficiente.
dal punto di vista pratico, ne sono sicurissimo.
come sono sicuro che la stessa regola vale per l'alcool.
Ovviamente dipende sempre dalle quantità.
Personalmente però a me non interessa per nulla di come vogliono vivere la vita gli altri, mi interessa il loro comportamento IN RELAZIONE alla mia vita.
Quindi piena liberalizzazione solo se accompagnata alla completa liberalizzazione delle discriminazioni: mi batterò per il tuo diritto a fumarti i cannoni quando tu ti batterai per il mio diritto ad attacare fuori dalla mia azienda un cartello con su scritto: "ingresso vietato ai terroni".
saluti padani

No, non riesco a mettere le cose in relazione, sorry.
La logica che proponi, quella del tutto o niente, proprio non la capisco. Certo, sarebbe meglio se si potesse discriminare, ma a questo punto sarebbe meglio anche se tutto fosse privatizzato e lo stato si dissolvesse. Purtroppo questo è il mondo in cui viviamo: almeno cerchiamo di non farci male ulteriormente.

[PINOCCHIO (POL)]

Originally posted by piemont
E ovvio che da autonomisti non possiamo che vedere la decisione di legalizzare le droghe affidata alle regioni.
Saranno poi i comuni ad affidare le licenze e a vigilare sulla trasparenza della gestione dei Coffee Shop per evitare infiltrazioni mafiose.
Saluti padano radicali

eh io sono autonomista ma anche un po' libertario: quindi stato e regioni è meglio che si occupino d'altro (o che non si "occupino" affatto, meglio ancora).
saluti padani

[Stonewall]

Secondo me, Ari e Pinocchio, state dicendo la stessa cosa. Solo che la dite in due lingue diverse: uno in toscano e l'altro in veneto
Comunque, è ovvio che tutti i "diritti negati" s'intrecciano, e una qualunque liberalizzazione parziale potrebbe creare problemi nel breve termine. Tuttavia, concordo con Ari: ogni volta che possiamo prendere un boccone di libertà, grande o piccolo, prendiamolo.

[ARI6]

Originally posted by Stonewall
Secondo me, Ari e Pinocchio, state dicendo la stessa cosa. Solo che la dite in due lingue diverse: uno in toscano e l'altro in veneto

Vabbè, qui gioco in trasferta...

[PINOCCHIO (POL)]

maledette/meravigliose barriere lingusitiche
saluti padani