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CRISI: TREMONTI, PREOCCUPATO? VOGLIO DOMANDA DI RISERVA
(ASCA) - Milano, 26 set - ''C'e' una domanda di riserva?''.
Il ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, ha replicato cosi' alla domanda di Gianni Riotta che dal palco della festa nazionale del Pdl gli aveva chiesto se fosse preoccupato per le ripercussioni che la crisi economica potrebbe avere in particolare sull'occupazione.
fcz/mcc/ss
CRISI TREMONTI PREOCCUPATO VOGLIO DOMANDA DI RISERVA - Agenzia di stampa Asca
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CRISI: CONTRIBUENTI.IT, CHIUDE IL 14% DEGLI STUDI PROFESSIONALI
(ASCA) - Roma, 26 set - Veterinari, avvocati, sociologi, giornalisti, medici, dottori commercialisti e biologi sono le professioni che hanno risentito maggiormente della crisi, con la chiusura del 14% degli studi professionali. A denunciarlo e' Contribuenti.it - Associazione Contribuenti Italiani che, con Lo Sportello del Contribuente, ha preso in esame alcuni indicatori economici riferiti a luglio 2009. Infatti, incrociando i dati del fatturato, delle prenotazioni, dell'occupazione e delle forniture professionali emerge un quadro preoccupante. Le professioni che fanno da trainano e supporto all'economia sono in forte difficolta'.
Professioni, che nel 2008 avevano registrato incremento del fatturato di quasi 18 miliardi di euro.
Il settore giuridico-economico (avvocati e dottori commercialisti) e' uno dei comparti piu' colpiti dalla crisi.
Nei primi sette mesi del 2009 il fatturato globale ha segnato un -38% rispetto al periodo precedente, il -31% nelle prenotazioni, il -19% nell'occupazione ed il -47% nelle forniture professionali.
Il settore medico (veterinari, medici e biologi), altro comparto di punta nelle professioni, presenta anch'esso tutti gli indicatori negativi: il fatturato globale, nei primi sette mesi del 2009, ha segnato un -29% rispetto all'anno precedente, il -36% nelle prenotazioni, il -21% nell'occupazione ed il -44% nelle forniture professionali.
Male anche il settore della comunicazione (sociologi e giornalisti). Del 28% la contrazione del fatturato, dell' 27% le prenotazioni, del 24% l'occupazione e del 45% le forniture professionali.
''Di fronte alla chiusura del 14% degli studi professionali, costituiti prevalentemente da piccoli studi - commenta Vittorio Carlomagno presidente di Contribuenti.it - ''e' impensabile che il governo non intervenga inserendo anche il comparto delle professioni tra quelli in crisi, prevedendo l'estensione ai lavoratori autonomi degli ammortizzatori sociali e di tutte le misure straordinarie.
Altrimenti, si corre il rischio che circa 300 mila professionisti non avranno il tempo per cambiare lavoro, creando un grave danno sociale''.
red/mcc/ss
CRISI CONTRIBUENTI IT CHIUDE IL 14 PERCENTO DEGLI STUDI PROFESSIONALI - Agenzia di stampa Asca
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(ASCA) - Milano, 26 set - ''Abbiamo evitato la catastrofe ma siamo ancora in una terra sconosciuta. Questa e' infatti la prima crisi che dobbiamo fronteggiare da quando c'e' la globalizzazione''. Lo ha detto il ministro dell'Economia, Giulio Tremonmti, nel corso del suo intervento alla festa nazionale del Pdl in corso a Milano.
Per il ministro ''il fatto che abbiamo evitato la catastrofe non dice molto sulle tempistiche dell'uscita''.
CRISI TREMONTI SIAMO ANCORA IN UNA TERRA SCONOSCIUTA - Agenzia di stampa Asca
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CRISI: FINI, ATTENZIONE A DIRE IL PEGGIO E' PASSATO
(ASCA) - Milano, 26 set - Il picco della crisi economica ''e' certamente alle spalle'' ma ''attenzione a dire che il peggio e' passato''. Lo ha detto il presidente della Camera, Gianfranco Fini, facendo il punto alla festa del Pdl di Milano sulla congiuntura economica nazionale.
Il presidente della Camera ha preferito non entrare nel merito degli interventi messi in campo dal governo per fronteggiare la crisi, ''ma e' necessario dire ben chiaro - ha tenuto a sottolineare - che quando la crisi sara' alle spalle non ci si deve adagiare su una sensazione di scampato pericolo''. Secondo Fini occorre infatti mettere mano ad alcune riforme strutturali, come il superamento del bicameralismo perfetto, che da sempre penalizza il sistema Italia. ''Bisogna fornire risposte di lungo periodo o rischiamo di non intercettare la ripresa. La mia speranza - ha concluso il presidente della Camera - e' che gia' in questa legislatura possano prendere il via alcune riforme urgenti''.
fcz/mcc/ss
CRISI FINI ATTENZIONE A DIRE IL PEGGIO E PASSATO - Agenzia di stampa Asca