Previti? Giusto così!!!!

[Willy]

Dirò a chiare lettere quello che molti pensano e non dicono.
Io non sono mai stato comunista, non ho mai votato comunista e non voterò in futuro comunista. Mi considero un socialista liberale (ossimoro ormai di gran voga, lo so ma tant'è). Tuttavia io garantista, pronto a sottoscrivere la frase secondo cui è meglio un colpevole libero che un innocente in galera, dico:

SONO CONTENTO PER COME SI E' CONCLUSO IL PRIMO ATTO DEL PROCESSO DI MILANO

Sono contento che l'arroganza, l'idea che i soldi possano tutto e la stupidità di una lobby che si è fatta classe di governo siano state battute.

Previti non andrà in galera e non voglio nemmeno che ci vada... non godo a veder la gente dietro le sbarre conservo una forte diffidenza per misure poliziesche.

Tuttavia sono lieto che la GIUSTIZIA SIA UGUALE PER TUTTI

E non venitemi a raccontare le solite balle sulla magistratura rossa e comunista.
SPERO CHE IL CENTROSINISTRA MAI E POI MAI VOGLIA ACCORDASI CON QUEST'ACCOZZAGLIA D'INTERESSI PRIVATI IN ATTI PUBBLICI e che si isolino quanti nell'Ulivo ritengono prioritario discutere con il polo.

CON BERLUSCONI MAI DISCUTERE

NESSUN ACCORDO CON BERLUSCONI E I SUOI LACCHE'

A QUESTA MAGGIORANZA LOTTA DEMOCRATICA SENZA ESITAZIONE

Ciò in nome del liberalismo e non del comunismo!

GIUSTIZIA E LIBERTA'

[mariarita]

Pensavo,intervenendo al forum, che oggi avrei trovato una marea di commenti sulla sentenza di Milano. Tutto tace. Anche in raiset esiste come la congiura del silenzio. Non si vuole dar risalto più di tanto, soprattutto non si vuole far riflettere che la sentenza riconosce la corruzione a magistrati con soldi provenienti da Fininvest.
Di chi sarà mai la mera proprietà Fininvest? Mistero.

Tra i commenti più striminziti, domina questo. L'ho sentito anche da Pannella che ormai ha toccato proprio il fondo del rincoglionimento.
Si sostiene che la presunzione di innocenza per gli imputati deve continuare fino al grado definitivo di giudizio.
Non so come devo comportarmi nelle more. Per adesso mi risulta che una sentenza esiste ed è di colpevolezza per la quasi totalità degli imputati meno il giudice Verde che è stato ritenuto innocente. Per ora , per me, vale quella.
Ci vuole comunque una bella faccia tosta , da parte della cidielle sostenere questa posizione, quando in tempi non molto lontani faceva della calunnia e della denigrazione il pane quotidiano della sua stampa di parte.
La cidielle si ricorda come ha linciato moralmente Di Pietro ancora prima che un tribunale si esprimesse nel merito dei suoi presunti reati? Le insinuazioni ignobili e vergognose, le affermazioni false e gratuite, le cause per diffamazione perse?
Se lo ricorda Sgarbi a gettare merda , veleni e calunnie su tutti senza che le vittime avessero possibilità di difendersi?
Vespa che a Porta a Porta acconsente al linciaggio di Di Pietro con contorno di Guzzanti e Schifani vari?
Adesso è fatto obbligo di diventare prudenti e limitarci ad ascoltare compunti Berlusconi ai TG che riversa le solite infamie sulle toghe rosse.

Ogni tanto le cose si rimettono in pari , se Dio vuole, anche se non si hanno i mezzi per far circolare le opinioni, anche se il pluralismo dell'informazione radiotelevisiva ormai è scomparso di fatto e viviamo in un regime di fascismo temperato. Si intende senza campi di concentramento perchè le leggi vagamente razziste con la Fini Bossi le abbiamo in parte ripristinate.

[mariarita]

Concludendo:

Godiamoci questa sentenza , comunque per essere arrivati a vedere la fine del dibattimento.

E se ci siamo arrivati, è stato grazie , oltre che ai giudici, ai quali va tutta la mia incondizionata stima, alla mobilitazione spontanea ed generosa di tanta gente comune in difesa di un principio ovvio quanto basilare:


LA LEGGE E' UGUALE PER TUTTI.

[alfonso (POL)]

In Origine Postato da mariarita
Concludendo:



LA LEGGE E' UGUALE PER TUTTI.

se va in galera! o non te lo ricordi quel segretario dei socialdemocratici con la faccia da rospo, che con condanna definitiva non andò affatto in galera.

[alfonso (POL)]

anzi, adesoo che ci penso, mi pare fopssero due i segretari socialdemocratici che di fatto si sono schivati il carcere.

[mariarita]

La realtà supera sempre la fantasia anche la più più sfrenata.
E' comparsa la lettera di B. sul Foglio, i cui contenuti deliranti ci stanno facendo seriamente dubitare delle capacità di dominio degli eventi da parte di quello che dovrebbe essere la seconda carica dello stato e a cui i cittadini italiani hanno affidata il loro avvenire in questa legislatura.


Si commemora l'anniversario del lancio delle monetine a Craxi fuori dal Raphael. E , a mio parere, se ne insulta la memoria paragonandolo a Previti.
Previti ha dovuto rispondere di corruzione di magistrati, reato gravissimo e odioso, Craxi di finanziamento illecito a partito, reato controverso, discutibile ma che non riveste i caratteri di infamia quale quello di corruzione di magistrati.
E poi se li ricorda i lanciatori di monetine chi erano?
I più giustizialisti sicuramente i missini poi i leghisti. Si ricorda che scriveva l'amico Feltri di Craxi? E che diceva Bossi?
Ma possibile che il nostro premier abbia una così bassa opinione delle capacità di memoria degli Italiani? Ma davvero pensa che tutti siano dei babbuini dalla testa vuota intenti solo a guardare i programmi spazzatura delle sue tv?

Tutto sto casino della lettera perchè gli trema il culo per il processo SME e vuole ripristinata l'immunità.
Ma che se la faccia votare dai suoi sudditi della maggioranza senza ulteriori cadute di buon gusto e altri spettacoli indecorosi.

[Montebardosu]

Questi farabutti erano perfino indegni di vivere in un consorzio civile, ma il popolo bue li ha voluti al governo. La vittoria gli ha dato alla testa, nel senso vero: non fanno che menare testate a destra e a manca per la rabbia di non poter fare più di quanto fanno per salvarsi il collo. Purtroppo però non siamo capaci di mandarli via, pur sapendo che "abbiamo" sbagliato, pur consapevoli che sono dei furfanti mafiosi. La grande soddisfazione che abbiamo provato con l'ineccepibile condanna di Previti non sarà forse mai seguita dalla gioia di vederlo in galera, così come in galera sarà difficile che vedremo il suo capo e grande amico, il tessitore di tutte le trame disoneste avvenute in Italia da quando è balzato alla ribalta (a cominciare dalla rovina di Craxi che, pur avendocela messa tutta per arraffare soldi non dovuti, se non fosse stato così amico del Nano forse non sarebbe finito così miseramente).

Come si fa a dire che la giustizia è uguale per tutti? Quello (Craxi) se l'è squagliata nel suo dorato luogo di vacanza, questo (Previti) continuerà a sedere in Parlamento in attesa della conclusione lunghissima dell'iter giudiziario (sempre ammesso che non riescano a comprare altri giudici), quell'altro (il Nano), il più bieco e volgare, con tutti i "suoi" soldi, continuetà a comandare e a gettare fango e veleno sulle istituzioni.

E noi a guardare e a soffrire.

[T34]

In Origine Postato da Antonello
Non essere malvagio con pietro longo, ex-segretario PSDI, condannato a quattro anni e sei mesi di reclusione per concussione, avendo ricevuto una tangente di un miliardo e mezzo dalla ditta milanese icomec.

Lui, cinque mesi di galera nel 1992 se li è fatti, ma poi, sia per il condono di due anni avvenuto in precedenza, sia per l'avvenuto affidamento in prova al servizio sociale è uscito.

Se sia stato rieducato o meno, questo non è dato di sapere.

Credo sia morto pochi giorni orsono.....

Chissà perché ce l'avevano sempre con i saragattiani....mah...

Tanassi, Longo, Nicolazzi....