L'assoluzione di Andreotti (al di là del giudizio storico sul personaggio che - personalmente - non è positivo) dimostra, se ce ne fosse stato bisogno, che in Italia non è in corso nessun complotto da parte della magistratura presunta comunista.
Chi afferma il contrario o è bugiardo e in malafede o ha difficoltà a comprendere la situazione. Tanto più che non si capisce perché il presidente berluscono sbraiti tanto per Previti, visto che siamo solo al primo grado di giudizio... se vale la presunzione di innocenza e se lui è innocente perché urlare ora?