Nella sostanza, questo è l'appello elettorale di Ulivo, CISL e UIL sull'estensione dell'art. 18:

Cari lavoratori che non avete né un indennizzo decente e né l'art. 18, abbiamo pensato, per il vostro bene e per il bene dei lavoratori "flessibili", che è meglio lasciarvi in balia dei licenziamenti illegittimi, senza le tutele dell'art. 18, perché anche per voi c'è in serbo un mondo migliore.
Tranquilli, dopo il 16 giugno parleremo con Berlusconi e lo convinceremo a fare quello che non è mai stato fatto prima, neanche dai governi di centro-sinistra.

In fede
Rutelli, Fassino, Cofferati, Pezzotta Angeletti, ...