runen su Radio Padania

[carbonass]

oggi
runen ha fatto una trasmissione con Lorenzo Busi
sul paganesimo e sulla rivista Algizia
Bravo Alberto!
e bravo Lorenzo!
..solo un domanda
il cristianesimo ha portato in europa
una nuova Tradizione
oppure sono stati gli europei
che hanno dato al cristianesimo
la Tradizione???....

[runen]

Secondo me entrambe le risposte sono legittime.
A me però pare migliore la seconda, così leggermente modificata: "Gli Europei hanno fatto del cristianesimo qualcosa di meno cristiano di quanto esso avrebbe potuto essere se sviluppato su altro terreno; ma il cristianesimo, alla radice, è rimasto qualcosa di estraneo all'autentica anima dell'Europa".

[Stonewall]

Mi sembra un'affermazione quantomeno azzardata, visto che la storia europea è, da duemila anni a questa parte, la storia della cristianità...

[Il Patriota]

Originally posted by Stonewall
Mi sembra un'affermazione quantomeno azzardata, visto che la storia europea è, da duemila anni a questa parte, la storia della cristianità...

già senza le armate cristiane saremmo stati invasi mille volte dai muslim per non parlare del contributo che la morale cristiana ha dato in termini di leggi alla civiltà europea...

[carbonass]

il vangelo produce la "Caritas" e il papa polacco.
Le crociate sono state fatte
da europei che hanno travisato
il messaggio di Cristo...

[Il Patriota]

Originally posted by carbonass
il vangelo produce la "Caritas" e il papa polacco.
Le crociate sono state fatte
da europei che hanno travisato
il messaggio di Cristo...

Il Concilio II partorisce il papa pagano e sincretista, la Caritas e tutte le deformazioni della dottrina cattolica che fu sempre baluardo della Identità padana (non per nulla identità padana e cattolcesimo vanno di pari passo..basta osservare le bandiere padane piene di simboli cristiani..)

[carbonass]

..hai ragione
Dio Po!..........

[runen]

Originally posted by Stonewall
Mi sembra un'affermazione quantomeno azzardata, visto che la storia europea è, da duemila anni a questa parte, la storia della cristianità...

La storia della cristianità non è la storia dell'Europa per almeno due ragioni: da una parte, perché il cristianesimo nasce fuori dall'Europa, germoglia fuori dall'Europa, si impianta successivamente in Europa e fuori dell'Europa. L'Europa è cioè solo una delle terre conquistate dal cristianesimo, il quale ha una vocazione universalista e cosmopolita.

D'altra parte, lo spirito dell'Europa è irriducibile alla dottrina cristiana primitiva: non potendo reggere maglie così strette, l'Europa "modifica", "adatta" a sè la veste cristiana; che rimane, però e sempre, un artificio sovrapposto all'autentico spirito, politeista, aristocratico e tollerante, del nostro continente.

[Vahagn]

"... modifica, adatta, riveste ..."
La semantica riporta ad un concetto: quello per cui la Tradizione si sceglie lo strumento provvidenzialmente adatto a seconda dei tempi, per trasmettersi lungo i cicli.
Da questo punto di vista, cioé considerata dall'alto, la "conversione" dell'Europa al cristianesimo non è che un passaggio - e non certo una fiamma spentasi.
Qualora si consideri invece il fenomeno dal basso, ecco che si rischia di porre l'accento sulle sole differenze - molte delle quali tra l'altro prodotte da una incomprensione umana delle valenze più importanti.
Certo che il monoteismo stretto, confrontato alla sublime comprensione degli antichi iniziati e dei saggi pagani di ogni latitudine, può sembrare veramente miopia spirituale. Ma dobbiamo anche chiederci se le masse del kali yuga sarebbero riuscite a gestire una cultura iniziatica tradizionale, e non fosse invece provvidenzialmente necessario per esse un abbassamento della consapevolezza, per potere conservare accesa la fiamma in mezzo ai venti uscenti dalla bocca del lupo.
Se la sublime volontà ha voluto che gli alti misteri d'Egitto si semplificassero nella dottrina di Akhenaton, e che questa poi passasse ad una tribù semita confinante per mano di un sapiente egizio (Mosé), se ha voluto che l'indoeuropeità persiana si mutasse nel dualismo zoroastriano, e che i germani perdessero la consapevolezza del contatto con il filone iperboreo, fino a farli ricettacoli pronti per la "buona novella" ...
... ci sarà una ragione di fondo.

[Celtic Pride (POL)]

Originally posted by runen
La storia della cristianità non è la storia dell'Europa per almeno due ragioni: da una parte, perché il cristianesimo nasce fuori dall'Europa, germoglia fuori dall'Europa, si impianta successivamente in Europa e fuori dell'Europa. L'Europa è cioè solo una delle terre conquistate dal cristianesimo, il quale ha una vocazione universalista e cosmopolita.

D'altra parte, lo spirito dell'Europa è irriducibile alla dottrina cristiana primitiva: non potendo reggere maglie così strette, l'Europa "modifica", "adatta" a sè la veste cristiana; che rimane, però e sempre, un artificio sovrapposto all'autentico spirito, politeista, aristocratico e tollerante, del nostro continente.

ottima analisi che condivido al 100%

Padania Celtica e Pagana!!