Originariamente Scritto da
portsmouth
Mi permetto una forte critica, da anziano elettore leghista...
Quale geopolitica....
Con questo ceto dirigente la Lega non guarda oltre il cortile di casa (che ben amministra).
Da sempre. Basta leggere le dichiarazioni di Bossi contro la missione in Afghanistan, come se nell'era del terrorismo globale i nemici bastasse tenerli lontano dal recinto comunale con i cani,
o tornare alla memoria il 1999 al tempo della guerra per il Kosovo, quando Bossi allora in salute, ospite assieme a Fassino in un programma di Gad Lerner, parlava di conferenze internazionali mai esistite, e quando Fassino glielo faceva notare, Bossi rispondeva serafico
"...se non era a Oslo la conferenza sarà stata da un 'altra parte ..."
Ricordo un parlamentare della Lega dal doppio cognome, quando ai tempi di Tangentopoli agitava di giorno un cappio in parlamento, e durante la notte sarebbe andato a "casini" romani...
Continuo a pensare che con un' altra classe dirigente, a quest'ora la secessione l'avrebbero fatta, (e si potrebbe parlare di capacità internazionale), mentre con l'attuale classe dirigente romanizzata subiscono solo gli eventi... Spero di sbagliarmi...