Intervista di Adriano Tilgher alla Stampa

[Rodolfo (POL)]

Da "LA STAMPA" del 17 maggio 2003 un estratto dell'intervista rilasciata dal candidato alla Presidenza della provincia di Roma " Adriano Tilgher " per il Fronte Sociale Nazionale.


Adriano Tilgher viene arrestato nel 1975 e condannato per ricostituzione del disciolto partito Fascista.

Liberato torna in carcere nell' '82, accusato per le stragi dell'Italicus e della stazione di Bologna. Uscirà cinque anni dopo, per decorrenza dei termini ma successivamente assolto, con risarcimento, per ingiusta detenzione.

Ma la politica per me comincia molto tempo prima. Università di Roma, 1966, consigliere del Fuan. Ero a Valle Giulia. Giorni straordinari. Una rivolta generazionale, ragazzi di sinistra e di destra uniti contro il sistema: loro occupavano lettere, noi giurisprudenza, giocavamo insieme a pallone, veniva Paolo Liguori con gli Uccelli a dipingere la facciata della nostra facoltà. Poi i grandi inventarono gli opposti estremismi, per dividerci. Intervennero il Pci e il Msi, con i soldi della Confindustria per tornare allo schema fascismo-antifascismo, e innescare l'escalation che porterà al terrorismo. Il potere cattocomunista è progredito attraverso le stragi. E noi ci siamo cascati".

Nel '70 è tra i fondatori di Avanguardia Nazionale. "C'era anche Guido Paglia, ma durò lo spazio di un mattino. Vedo che ora è alla Rai."

Poi altri gruppuscoli dai nomi immaginifici, Spina nel Fianco, Lega nazionalpopolare. Oggi, Fronte Sociale Nazionale. Nel Msi non è mai entrato, ad Almirante non perdona di aver traghettato il fascismo antisistema ed antiborghese della RSI nel vasto campo del conservatorismo, ma non parlate di fascismo rosso: questo è il vero fascismo. Qui sta la grandezza di Mussolini, nelle due grandi idee del corporativismo e della socializzazione. E poi, ci vogliamo mettere a discutere il Duce ? Uno che ha fondato le città ? Lei se lo immagina Fini che fonda città ? Fassino che fa la battaglia del grano ?"

Padre giornalista arrivato a Roma da Taranto, adolescenza nel mito dell'altro Adriano Tilgher, omonimo ed avo, intellettuale osteggiato perché sempre contro, antigentiliano e anticrociano. Era il fratello di mio nonno, ma fu lui a crescere mio padre, per questo porto il suo nome. Leggevo Evola, Gentile, Pound. Hitler ? Un uomo che ha lottato per il suo Popolo, incorrendo, secondo la storiografia ufficiale, in alcune storture. Siccome chi contesta la storiografia ufficiale oggi commette un crimine, cambiamo argomento.

Rauti ? Un traditore. Sono entrato nella Fiamma, mi ha espulso. Ora tratta con il Polo, con i liberisti. Del Msi mi piaceva Beppe Niccolai. Ora in generale mi piace Massimo Fini, non mi dispiacciono i no global, ma non capisco perché difendano il primo prodotto della globalizzazione, la società multirazziale.

Lo slogan di Tilgher è: "L‚Italia che non si Usa". „ I padri del terrorismo moderno sono gli americani: a Dresda, a Hiroshima. La campagna contro l'Irak non l'hanno chiamata forse <colpisci e terrorizza> ? Sono anche stato a fare lo scudo umano a Baghdad, nel '99. L'undici di settembre è stato un atto di guerra: criminale, ma non più del bombardamento di Belgrado. Il futuro dell'Italia non è nella Mitteleuropea, ma nel mediterraneo, le sciocchezze su Lepanto le lascio ai ruderi di Forza Nuova.

Della sinistra mi piace la lotta sociale, della destra i valori nazionali ed europei.Sto scrivendo un pamphlet sul frontismo: fare fronte contro il mostro liberista, nelle sue varianti del Polo e dell'Ulivo, contro il comitato d'affari che amministra lo Stato per conto dei trust economici e finanziari. L'inflazione reale è al 100 per cento, i salari crollano, ma della vecchietta chi si occupa ? Duisenberg ? Cosa gliene frega a Duisenberg di mia mamma, di sua nonna ? Con noi ci sono ex-comunisti, ex-missini, ex-dirigenti Cgil come Alessandra Sarti Maggi, ex ˆrepubblicani come Andrea Marano. Siamo l'unico partito ad avere una dottrina: la dottrina delle tre liberazioni. Sociale, Culturale, Etnica. Cosa vuole che mi freghi di Moffa e Gasbarra.

[Fiamma Nettuno]

Originally posted by Rodolfo

Rauti ? Un traditore. Sono entrato nella Fiamma, mi ha espulso. Ora tratta con il Polo, con i liberisti.

Capisco che ognuno cerca di vendere la sua merce dicendo che è la meglio di quella del concorrente, ma cerchiamo di dire meno baggianate.

Tilgher è uscito dalla Fiamma a causa dei gravi dissensi con Bigliardo (che lo vedeva come suo concorrente in una possibile scalata al Parlamento Europeo e al Partito) e al gruppo dei "prataioli" (che volevano l'egemonia su tutto il mondo giovanile).
In tutti i Comitati Centrali Tilgher non ha mai accusato Rauti di nulla, anzi finiva sempre con un elogio al Segretario Nazionale...

Nel 1997 ha deciso di abbandonare la Fiamma e creare un altro movimento i cui risultati sono sotto gli occhi di tutti.

Per quanto riguarda i "liberisti" qui stiamo parlando di accordi per le amministrative in Comuni di 20.000 abitanti... che c'entra il liberismo? E, soprattutto, quale sarebbe l'alternativa?

Cmq al Campo dei Ribelli del 1999 (la Sezione della Fiamma di Nettuno aveva inviato una delegazione di otto membri - la delegazione più grande di tutte le Sezioni del Fronte) Tilgher non era assolutamente contrario agli accordi con il Polo in vista di una futura fusione FN-FT...

Il resto sono solo parole...

[Rodolfo (POL)]

Originally posted by Fiamma Nettuno


Tilgher è uscito dalla Fiamma a causa dei gravi dissensi con Bigliardo (che lo vedeva come suo concorrente in una possibile scalata al Parlamento Europeo e al Partito) e al gruppo dei "prataioli" (che volevano l'egemonia su tutto il mondo giovanile).
In tutti i Comitati Centrali Tilgher non ha mai accusato Rauti di nulla, anzi finiva sempre con un elogio al Segretario Nazionale...

E difatti Rauti appoggiò i prataioli e Bigliardo cacciando Tilgher con decisione del Comitato Centrale presieduto da Rauli(Rauli non Rauti)

Nel 1997 ha deciso di abbandonare la Fiamma e creare un altro movimento i cui risultati sono sotto gli occhi di tutti....[/QUOTE]

Beh i risultati li commentiamo dopo le Provinciali...che ne dici?

...[/B][/Per quanto riguarda i "liberisti" qui stiamo parlando di accordi per le amministrative in Comuni di 20.000 abitanti... che c'entra il liberismo? E, soprattutto, quale sarebbe l'alternativa?[/B][/QUOTE]

Bene se voi considerate coerente accordarvi con chi è in totale opposizione al nostro mondo e al nostro progetto fate pure...il nostro progetto è un altro il fronte comune di tutti gli italiani contro il Mostro del Liberismo che non si sconfigge certo alleandosi con il suo maggiore interprete.

...[/B]Cmq al Campo dei Ribelli del 1999 (la Sezione della Fiamma di Nettuno aveva inviato una delegazione di otto membri - la delegazione più grande di tutte le Sezioni del Fronte) Tilgher non era assolutamente contrario agli accordi con il Polo in vista di una futura fusione FN-FT...?[/B][/QUOTE]

A parte la bieca propaganda sul quantitativo delle sezioni del Fronte(noi in piazza ci siamo a Roma e non solo...voi?dove siete?non vi si vede) mi pare che bisogna valutare i fatti e mentre il Fronte sociale Nazionale non sta facendo alcun accordo col Polo voi si.
Il resto sono parole