Chiunque voi siate, che vi dimostriate premurosi di farci pervenire le minacce di una prossima invasione, è necessario che conosciate quei sentimenti di cui è penetrato l'animo nostro. Noi rispettiamo ed amiamo la Religione, il Sovrano, e la Patria. Intimamente persuasi che nel difenderci dalle vostre Armi si tratti della difesa di questi tre oggetti, siamo pronti a spargere fino all'ultima stilla del nostro sangue per opporci e resistere alle vostre ostilità. Non sono queste le voci di pochi, sono quelle delle intiere Popolazioni di questa Provincia. Noi non offendiamo alcuno, noi viviamo tranquilli nel seno delle nostre famiglie. Ma se mai voi per un tatto di quella sublime tirannia, che ardite chiamare Libertà tentate di portar la guerra nelle pacifiche nostre contrade, sappiate che potrete sterminarci, ma non soggiogarci, che ad ogni passo avrete a combattere una popolazione, la quale preferisce la morte alla disgrazia di essere da voi conquistata. Questi, sono i nostri sentimenti, conosceteli, e preparatevi pure a marciare contro di noi.