Berlusconi: Il Deficit Puo' Essere Una Cosa Positiva...

[Tahoeman]

In Origine Postato da GEORGE
EGREGIO SIGNOR TAHOEMAN,

MI DISPIACE AVER TIRATO IN MEZZO SUA MADRE E AVERLE DATO DEL KOMUNISTA. MA DOPO 8 ORE DI FATIKOSO LAVORO SUI VIALI A DARE IL MEGLIO DI ME STESSO ( IL KULO) , A VOLTE STRAPARLO. LA PREGO DI ACCETTARE LE MIE SKUSE.

Scuse accettate, figliuolo. Adesso però cerca di redimerti e di imparare l'Italiano, da bravo.

[GEORGE (POL)]

In Origine Postato da Tahoeman
CARO GEORGE,
E' VERO KE MIA MADRE E' UNA MANGIACAZZI A PAGAMENTO MA TI SEMBRA OPPORTUNO RAMMENTARLO DAVANTI A TUTTI?

E A ME KE MI FREGA,E' TUA LA MAMMA MIKA LA MIA.

[Tahoeman]

In Origine Postato da GEORGE
E A ME KE MI FREGA,E' TUA LA MAMMA MIKA LA MIA.

Come? non lo sapevi che siamo fratellastri?

[GEORGE (POL)]

In Origine Postato da Tahoeman
Come? non lo sapevi che siamo fratellastri?

MIO PADRE TI HA ADOTTATO DOPO LA MORTE PER AIDS DI MAMMINA TUA.
IL TEMPO DI METTERE LE MANI SUL GRUZZOLO KE LA BATTONA HA MESSO SU E TI GETTIAMO IN UNA DISKARIKA

[Tahoeman]

In Origine Postato da GEORGE
MIO PADRE TI HA ADOTTATO DOPO LA MORTE PER AIDS DI MAMMINA TUA.
IL TEMPO DI METTERE LE MANI SUL GRUZZOLO KE LA BATTONA HA MESSO SU E TI GETTIAMO IN UNA DISKARIKA

MINKIA KOME STAI SKADENDO! SEI PROPRIO UN KOMUNISTA!

[MrBojangles]

In Origine Postato da Libero
guarda che berlusconi ha detto una cosa semplicissima e scontata...ma vedo che c'è gente che, per il gusto della critica fine a se stessa, non riconosce nemmeno le cose scontate!
Se non ci fossero i parametri di mastricht sarebbe positivo aumentare di poco il deficit pubblico per potere diminuire di molto le tasse e far cosi ripartire i consumi e gli investimenti per far ripartire l'economia e aumentare il PIL!

Praticamente un genio....

[GEORGE (POL)]

In Origine Postato da MrBojangles
Praticamente un genio....

TU CAPISCI DI EKONOMIA KOME DAMPS CAPISCE DI VIGNETTE

[MrBojangles]

quote:
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In Origine Postato da GEORGE
TU CAPISCI DI EKONOMIA KOME DAMPS CAPISCE DI VIGNETTE
--------------------------------------------------------------------------------Il deficit che crea altro deficit
di Fabio Luppino

Stare in rosso diventà una virtù, parola di Berlusconi. Italiani indebitatevi, che tanto già ci penso io. La seconda parabola di Evian (il deficit virtuoso giunge a noi dopo i miracoli di Tremonti, genio) genera apprensione. Il capo del governo cerca la complicità dei comuni cittadini e la benevolenza di Bruxelles, che ha anche altri Paesi con deficit al limite. Ma la Germania, ad esempio, non cerca scorciatoie ai parametri, dopo averli imposti con i suoi ferrei guardiani della moneta. È il peggio che ci si possa aspettare da chi si appresta a guidare per sei mesi l’Europa: un bel saggio di antieuropeismo.
Berlusconi si dà alla bella vita, in un misto di populismo e anarchia in quanto a teoria macroeconomica. La politica del deficit senza sviluppo ha portato al collasso le economie sudamericane. Ma poniamo, cercando una logica, che il premier abbia qualcos’altro per la testa. Mettiamo che chiami al deficit in un’ottica keynesiana. Si chiama deficit-spending. In questo caso lo Stato va in rosso in virtù di una politica espansiva. Aumenterebbe l’occupazione, il reddito individuale e quello complessivo. Così anche le entrate fiscali che sosterrebbero il welfare. Ma una simile politica era proponibile, e non sempre sopportabile, fuori dai vincoli di un governo europeo dell’economia a moneta unica. Berlusconi ne ha piene le scatole dei suddetti, tant’è che l’Italia già va per conto suo in tema d’inflazione (da noi sale, in Europa scende). L’inflazione in tempi di stagnazione ruba solo potere d’acquisto e non dà nulla al sistema. Questo spiega che Berlusconi ha in testa una confusa e pericolosa idea economica, che non ha nulla a che vedere con Keynes. Non ci sono soldi per le opere pubbliche; non ci sono soldi per le pensioni ad un milione, la più grossa bufala elettorale del 2001; non ci sono soldi per l’assistenza; si sottraggono risorse alla scuola pubblica. In tutto questo il governo millanta ancora l’idea di voler ridurre le tasse con il corrispondente lancio di una faraonica manovra di incentivi sui consumi. Eloquenti esperienze del recente passato hanno già dimostrato che il cosiddetto deficit virtuoso, voluto alla maniera di Berlusconi, crea semplicemente altro deficit, in una spirale senza fine che porterebbe dritta dritta l’Italia nel baratro argentino. Una politica di riduzione dello Stato dalla spesa pubblica, con conseguente riduzione di tasse, fu praticata da Reagan. La reaganomics si finanziò con gli alti tassi d’interesse sul dollaro. Il che diede luogo, per anni, ad una bilancia dei pagamenti in fortissimo rosso quanto a partite correnti e in attivo sui movimenti di capitali. Il rosso sulla bilancia dei pagamenti va sommato a quello interno (complice la costosissima politica di riarmo), con la conseguenza che Clinton ereditò un debito pubblico spaventoso e uno Stato destrutturato dal punto di vista della sicurezza sociale. Il calo delle tasse non produsse una crescita così forte da bilanciare il venir meno dello Stato dall’economia.
Ma era sempre l’America del superdollaro e dalle mille risorse. Il sogno berlusconiano potrebbe produrre un risveglio dolorosissimo e senza ritorno. Il “deficit virtuoso” e il conseguente invito a spendere e a non scioperare confezionano esaurientemente l’immagine di un caudillo da Repubblica delle banane di cui l’Italia non sente il bisogno. L’Italia, in Europa, deve tenersi alla larga dall’uomo del destino.

[MrBojangles]

In Origine Postato da damps
e da oggi l'Italia è più indebitata
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consentito agli allevatori di latte,
che avevano sforato le quote...
di pagare in 14 anni ratealmente.
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e Pantalone paga....
e l'illegalità è premiata....

BENE BRAVI BIS

povera Italia...........

...e la stanno spacciando come una prova di forza; un successo!!!
Senza considerare che per quanto si sono rotti i coglioni di noi (LORO, i bananas), in Europa; alla prima occasione ci faranno un culo così.

[GEORGE (POL)]

In Origine Postato da MrBojangles
...; alla prima occasione ci faranno un culo così.

E KE TI FREGA,TU PARTI AVVANTAGGIATO.