Haiti e Santo Domingo. Vogliamo parlarne?

[Felix (POL)]

Originally posted by bom-bim-bom
Dico, ad Haiti e Santo Domingo si sta peggio che a Cuba e non volete discuterne neanche in un thread.

appunto, lo dici tu! a Cuba si sta 1000 volte peggio che ad Haiti, perchè gli haitiani sono altrettanto poveri dei cubani, ma sono un popolo libero. I cubani invece oltre ad essere poveri, sono schiavi della dittatura comunista.

smettiamola con la propaganda ed apriamo gli occhi!

[yurj]

propaganda

felix non conosce un fico secco di Cuba, pero' parla...

[Felix (POL)]

intanto io a Cuba ci sono stato ( e tu? ). Invitato in casa di amici cubani alla periferia dell'Avana, per cui ho conosciuto Cuba non da semplice turista. Ho visitato le case di cubani di diverse CLASSI SOCIALI: dalla lussuosa casetta del funzionario di partito, all'umile baracca del povero diavolo qualunque. In certe zone di periferia in effetti ci sono ancora le BARACCHE di legno, mentre il centro fatiscente è pure popolato da dei poveracci.
Vergognoso lo spettacolo di ragazzi e ragazze costretti a prostituirsi per tirare a campare.
Altro che paradiso del proletariato...

[yurj]

Originally posted by Felix
intanto io a Cuba ci sono stato ( e tu? ). Invitato in casa di amici cubani alla periferia dell'Avana, per cui ho conosciuto Cuba non da semplice turista. Ho visitato le case di cubani di diverse CLASSI SOCIALI: dalla lussuosa casetta del funzionario di partito, all'umile baracca del povero diavolo qualunque. In certe zone di periferia in effetti ci sono ancora le BARACCHE di legno, mentre il centro fatiscente è pure popolato da dei poveracci.
Vergognoso lo spettacolo di ragazzi e ragazze costretti a prostituirsi per tirare a campare.
Altro che paradiso del proletariato...

Lui e' stato a Cuba, sa tutto. Allora gli 8 milioni di cubani che hanno firmato per il socialismo, stanno a Cuba.

tu sei 1, loro 8 milioni, buffone

Non sai nemmeno fare u ragionamento, mi ricordi tanti sfigati sudamericani che emigrano dal loro paese.

Evidentemente non hai visto che a Cuba l'85% e' proprietario della casa in cui vive e che invece a santo domingo la gente vive REALMENTE nelle baracche.

Se il governo avesse piu' fondi, ci sarebbero piu' case e migliori.

Ma i tuoi amici assassini americani non vogliono e fanno di tutto per svantaggiare Cuba. Santo domingo o Haiti no mi risulta che abbiano questi GRAVI svantanggi, eppure stanno peggio.

Ergo, a Cuba si sta meglio, c'e' un'avanzata agricoltura biologica, esportano MEDICINE e BREVETTI, macchinari, tecnologia.

Che tecnologia esporta Santo Domingo? Bombe e proiettili?

Tu di Cuba non sai nulla, ti dimostri ignorante.

A Cuba i bambini studiano con i computer, come i nostri in Italia, hanno Tv e videoregistratore. Anche il piu' remoto ambulatorio nelle montagne ha energia elettrica grazie ad apparecchi a pannelli fotovoltaici, che esportano nel resto dell'america latina.

Santo domingo, al massimo vende BANANE.

Potrei continuare all'infinito, caro Felix, conoscitore SCARSO della realta' cubana.

[yurj]

Che articolo... scientifico

Ti sei ridotto a postare le sciocchezze del Giornale, ora. Quotidiano che con le ricerche scientifiche, e la cultura in generale, ha sempre avuto difficolta'

Detto questo, non hai risposto su Santo Domingo. A Cuba ti sembrano piu' frustrati di Santo Domingo? E' uno dei paesi piu' felici, con la gente gentile e solidale, senza essere cristiana.

Mettitela via, hai clamorosamente PERSO.

[bom-bim-bom]

Io dico che gli abitanti di santo domingo e haiti non meritano di essere ignorati solo perchè le loro sofferenze non sono generate dal komu.

Non vorrei neanche che gente come Felix fosse pronto ad esaltare (o ignorare) le dittature centro e sud americane se sono liberiste economicamente (ma che negano cmq la libertà politica) nel mentre che riempie pagine e pagine di lamentazioni sulle dittature rosse.

Dario tra l'altro parlava anche di pessime condizioni politiche.

E cmq se stanno male nonostante la libertà politica e il liberismo da buon socialdemocratico dico che bisogna capire cosa non funziona ed intervenire.

Ad esempio, l'educazione scolastica. Che me ne farei della libertà politica se da poveraccio non posso permettermi di pagare le spese per farmi una educazione decente?
Cioè che me ne faccio della possibilità di esprimere una opinione se la mia ignoranza (non dipendente da mia colpa) non mi permette di farmela quella opinione?

Vabbè cmq ho capito che a nessuno frega granchè delle sofferenze di haiti e santo domingo ed allora son portato a credere che in realtà a nessuno frega della popolazione cubana, si vede solo rosso ed in presenza di una cuba non comunista i cubani (o la maggioranza dei) potranno crepare allegramente di fame che tutto andrà bene lo stesso.

[bom-bim-bom]

http://www.cia.gov/cia/publications/...k/geos/ha.html

Haiti - Economy - overview.

About 80% of the population lives in abject poverty.

Nearly 70% of all Haitians depend on the agriculture sector, which consists mainly of small-scale subsistence farming and employs about two-thirds of the economically active work force. The country has experienced little job creation since the former President PREVAL took office in February 1996, although the informal economy is growing. Following legislative elections in May 2000, fraught with irregularities, international donors - including the US and EU - suspended almost all aid to Haiti. The economy shrank an estimated 1.2% in 2001, and the contraction will likely intensify in 2002 unless a political agreement with donors is reached and aid restored.

Unemployment rate:
widespread unemployment and underemployment; more than two-thirds of the labor force do not have formal jobs (2001) (2001)

[bom-bim-bom]

Haiti - report di Amnesty International (2003)

http://web.amnesty.org/report2003/hti-summary-eng

Armed supporters of the ruling Fanmi Lavalas (FL) party were accused of numerous human rights abuses. With the forcible release in August of popular activist Amiot "Cubain" Métayer from prison by a group of his supporters, the police force and judiciary appeared to give up serious attempts to confront FL supporters accused of abuses. There were some accounts of violence by individuals linked to opposition parties against pro-government activists. On 25 December unidentified armed men attacked Michèle Montas, the widow of prominent radio journalist Jean Dominique, and killed her bodyguard, in an apparent attempt to dissuade the judge investigating Jean Dominique's death from issuing a full and thorough report of his findings. This, combined with numerous other threats and violence against journalists, highlighted ongoing impunity and attacks on free speech. In another worrying development, a number of "disappearances" and extrajudicial executions were reported in 2002.

Il documento segnala

- Political violence

- Grave violations by the police

- 'Disappearances' and extrajudicial executions

- Police brutality

- Freedom of speech (Throughout the year the authorities repeatedly stated their general commitment to freedom of speech, but increasingly added conditions that raised doubts about the commitment)

- Human rights defenders under attack

- Repression of trade union activities

Buona lettura.

[mustang]

...che giustamente "pretende", tra le altre cose, una educazione scolastica decente.
La quale sottintende, naturalmente, l'insegnamento della correttezza nell'informare, l'onestà intellettuale, il rispetto delle altrui opinioni per pretendere il rispetto delle proprie.
Una scuola laica e liberale. Libera.

Ora, bombimbom posta un paio di interessanti articoli di Amnesty international su Haiti.
In inglese.

Perchè non uno anche su Cuba? Sempre, beninteso, di A.I.
Avrebbe fatto "informazione corretta".

E perchè non in italiano?
Avrebbe evitato eventuali malintesi.

saluti

[yurj]

Originally posted by AngelodiCentro
Non sei tu a dover giudicare i livelli culturali dei giornali, visto che ti informi sui giornaletti dei centri asociali che di Cultura(quella vera e non quella "fumosa" sinistrorsa) sono all'anno zero. è uno scienziato slovacco che ha fatto quell'analisi.
Cuba non è cristiana?!?! questa sì che è bella anche durante l'URSS c'era l'ateismo di stato ma il popolo russo è stato per la gran parte rimasto attaccato al Cristianesimo...idem i cristiani cinesi che vengono perseguitati e spesso rischiano anche la vita. IDEM a Cuba, dove quella solidarietà e umanità che vedi nei loro occhi è dovuta proprio dalle radici cristiane di un popolo che NESSUNA ideologia riuscirà mai a cancellare, forse a indebolire, ma a cancellare NO, non ci riuscirete MAI. il comunismo casomai ha INDEBOLITO tutto questo, riducendo alla schiavitù un popolo a cui viene negata la sacrosanta Libertà di culto. solo da pochi anni è stato ristabilito il Natale. E poi venite a riempirvi la bocca con belle parole come "laicità dello stato"?!? E a Cuba la negate proprio con l'ateismo di stato. fate schifo vergognatevi.

I cristiani a Cuba sono una minoranza.

Avete perso.