Don Paolo Farinella ripudia il Vaticano: "La religione è l'oppio dei popoli

[PUPO]

«Il Papa mi ha chiesto di controllare Bagnasco» - Genova - ilGiornale.it del 29-09-2009

GENOVA
martedì 29 settembre 2009, 07:00
«Il Papa mi ha chiesto di controllare Bagnasco»

di Andrea Macco

«Io, Paolo Farinella, non solo ripudio Berlusconi quale capo di un Governo immorale, ma ripudio pure il Vaticano!» è stato questo uno dei passaggi più focosi dell'omelia domenicale del parroco di San Torpete, che si schiera pure dalla parte di Marx: «Ha ragione quando dice che la religione è l'oppio dei popoli: in Italia è usata dai Vescovi per addormentare le coscienze!».
La piccola chiesa di Piazza San Giorgio è gremita di gente: molti sono giornalisti e curiosi approdati alla notizia dei possibili scontri tra Forza Nuova e i Centri Sociali vicini a don Paolo, ma restano delusi. Forza Nuova infatti non si presenta davanti alla chiesa, ma, eludendo tutti, protesta davanti alla Curia, chiedendo al Cardinale la rimozione del prete che ha «disonorato l'Italia e i suoi militari».
La celebrazione delle 10 in San Torpete (dedicata «ai morti civili di Kabul, alla morte dell'informazione e alla morte della dignità») si svolge nella consueta tranquillità, se si può chiamare «consuetudine» il rito farinelliano di due ore esatte, fatto di tre omelie (inizio celebrazione, post vangelo e infine post Comunione) e di una preghiera eucaristica dialogica elaborata dallo stesso don Paolo e che esce dai canoni del Diritto Canonico. Già, perché per don Paolo tutto ciò che è legato ai dettami del Vaticano è assolutamente da ripudiare: «La Chiesa che privilegia la diplomazia sulla profezia è una struttura e una ditta che non mi appartiene! Ho promesso fedeltà al Vangelo, non a Bertone il quale, rubando, ha ristrutturato casa sua fuori dalle norme del Piano Regolatore!»
Durante la Messa don Paolo ha cura di togliere dalla liturgia tutte le espressioni contenenti «nostro vescovo», lasciando solo «vescovo» e rivela che il Papa gli ha affidato una missione speciale: vegliare sul Cardinale Bagnasco!
A conclusione della Messa farinelliana l'invito per tutti è quello di non farsi assoggettare dai Vescovi e dal Papa che «vogliono ridurre tutti i fedeli ad un ignorante popolo-bue che non ragiona e annuisce alle azioni immorali compiute dalla Segreteria di Stato Vaticano con il Governo» e di leggere i suoi testi, firmati con tanto di copyright, di lui, Paolo Farinella, prete, padre, profeta e pontefice a vita della chiesa di S. Maria Immacolata e San Torpete, libera e indipendente, che è in Genova.

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ma se l0o lsciano parlare vuol dire che a nche lui e la sua contestazione sercve al potere della chiesa.

[katholikos]

Se ora non arriva una scomunica in Vadicano sono veramente dei pagliacci!

[UgoDePayens]

Se è coerente ora deve abbandonare sia l'abito che il nostro Paese.
Chissà, magari in qualche caletta cubana troverà il suo signore... che non è di sicuro il nostro.

[katholikos]

Se è coerente ora deve abbandonare sia l'abito che il nostro Paese.

Della coerenza sua mi interesso relativamente. Io credo che tutti abbiamo a cuore la coerenza e la chiarezza della nostra Santa Madre Chiesa.

[PUPO]

Se è coerente ora deve abbandonare sia l'abito che il nostro Paese.
Chissà, magari in qualche caletta cubana troverà il suo signore... che non è di sicuro il nostro.

quindi chi non è d'accordo con voi e le gerarchie deve andarsene??
e allore perchè parlate di cristiani perseguitati quando in altre comunità non andate d'accordo con la maggioranza??
perchè anzichè far subito fagotto aspettate cje vi caccino??

[UgoDePayens]

quindi chi non è d'accordo con voi e le gerarchie deve andarsene??
e allore perchè parlate di cristiani perseguitati quando in altre comunità non andate d'accordo con la maggioranza??
perchè anzichè far subito fagotto aspettate cje vi caccino??

Siamo al delirio!
E' questo (ex)prete cattolico che dice di rifiutarsi di riconoscere Berlusconi come Presidente del Consiglio, mica io!
I cristiani, invece, TUTTI i cristiani, sono chiamati a rispettare le istituzioni legittime.

Ma, si sa, essere coerenti al giorno d'oggi non è più di moda. Meglio essere relativisti, no?

[UgoDePayens]

Della coerenza sua mi interesso relativamente. Io credo che tutti abbiamo a cuore la coerenza e la chiarezza della nostra Santa Madre Chiesa.

Sono d'accordo. Il Vescovo interverrà. DEVE intervenire.
Certo, i tempi della Chiesa non sono quelli dei quotidiani (e forse si dovrebbe trovare il modo di velocizzare determinate pratiche), ma bisogna aver fiducia nei nostri Vescovi.

[Nazzareno]

quindi chi non è d'accordo con voi e le gerarchie deve andarsene??
e allore perchè parlate di cristiani perseguitati quando in altre comunità non andate d'accordo con la maggioranza??
perchè anzichè far subito fagotto aspettate cje vi caccino??

"con voi" chi? Come in tutte le organizzazioni, ci sono regole da rispettare. Se uno si iscrive a Rifondazione, e poi elogia Mussolini, viene buttato fuori.

Qui idem: uno non può dirsi cattolico, e poi fare tante chiacchiere sceme sulla gerarchia e l'organizzazione che gli paga tuttora lo stipendio. :sofico: Passino i comizi politici, ma non può deformare la Liturgia a suo piacimento, perché, secondo l'insegnamento della Chiesa di cui lui stesso ha deciso di essere ministro, ciò è vietato. Vuole il "Cristianesimo puro" e poi deforma secondo la sua fantasia pure la Preghiera di consacrazione, che è del II secolo e contiene le parole di Cristo? Queste scemenze non sarebbero ammesse neppure tra i Protestanti, sia chiaro.

[napici]

I cristiani, invece, TUTTI i cristiani, sono chiamati a rispettare le istituzioni legittime.

Non mi sembra corretto. Tutti i cristiani sono chiamati a rispettare le istituzioni legittime fino a quando esse non impongano qualcosa che va contro i principi religiosi. Ad esempio nell'antichità i cristiani preferivano farsi uccidere piuttosto che adorare l'imperatore come un dio, cosa allora considerata non rispettosa delle istituzioni legittime. Oggi la Chiesa richiede che i cristiani non abortiscano, non divorzino, non rubino anche se ci sono delle leggi che permettono di farlo.

[PUPO]

"con voi" chi? Come in tutte le organizzazioni, ci sono regole da rispettare. Se uno si iscrive a Rifondazione, e poi elogia Mussolini, viene buttato fuori.

Qui idem: uno non può dirsi cattolico, e poi fare tante chiacchiere sceme sulla gerarchia e l'organizzazione che gli paga tuttora lo stipendio. :sofico: Passino i comizi politici, ma non può deformare la Liturgia a suo piacimento, perché, secondo l'insegnamento della Chiesa di cui lui stesso ha deciso di essere ministro, ciò è vietato. Vuole il "Cristianesimo puro" e poi deforma secondo la sua fantasia pure la Preghiera di consacrazione, che è del II secolo e contiene le parole di Cristo? Queste scemenze non sarebbero ammesse neppure tra i Protestanti, sia chiaro.

lo stipendio glielo paga lo stato... quindi dovrebbe cacciarlo e sconfessarlo lo stato......ma anche per questi casi c'è inciucio e corruzione.. perchè lo stato si è spodestato dei suoi diritit per lasciar decidere la chiesa..
e poi io ho risposto a chi voleva mandarlo a cuba.