User Tag List

Risultati da 1 a 4 di 4
  1. #1
    Registered User
    Data Registrazione
    28 Jun 2002
    Località
    Milano
    Messaggi
    1,297
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito L'ultima porcheria sulla Giustizia

    L'avvocatura dello Stato nella lista dei cattivi
    Da Repubblica.it

    Il governo prepara il blitz attraverso un decreto
    per i legali dell'interesse pubblico niente più cause penali
    Sme, l'Avvocatura dello Stato
    esclusa dal processo al premier
    di UMBERTO ROSSO


    ROMA - Il j'accuse dell'avvocato dello Stato al processo Sme, che chiede un miliardo di danni a Previti e soci imputati? Roba vecchia, superata, soprattutto non bisogna rifare il bis nel processo-stralcio a carico di Berlusconi. E così sarà, se passa il decreto legge che, giusto una settimana dopo l'arringa dell'avvocato Domenico Salvemini al processo di Milano, è finito sul tavolo del governo. Fuori la difesa dello Stato nel round più delicato della vicenda di corruzione.

    La bozza del progetto, filtrata da Palazzo Chigi, è arrivata nelle mani del sindacato degli avvocati dello Stato: sta già provocando una rivolta. Due soli, brevi, articoli, "misure urgenti per l'Avvocatura dello Stato". Il primo spalanca le porte alla privatizzazione: il patrocinio delle amministrazioni dello Stato, della collettività cioè, passerebbe in gran parte agli avvocati del "libero foro". C'è un "aumento costante ed esponenziale del carico di lavoro", lamenta la relazione che accompagna la proposta di decreto, e non ci sono soldi per assumere nuovi avvocati dello Stato. Il sindacato è saltato sulla sedia e ha fatto un po' di conti. Cinquecento milioni di euro. Tanto può costare alle casse pubbliche l'arruolamento degli avvocati "privati", alla faccia dei quattrini che non ci sono per nuovi assunti (20-30 basterebbero).

    - Pubblicità -

    Ma la perla del decreto è racchiusa nell'articolo 2. Stabilisce che l'Avvocatura dello Stato non può più costituirsi parte civile nei processi penali ma soltanto in sede civile. Letteralmente: "Esercita azione per il risarcimento o le restituzioni esclusivamente nel processo civile". Comma successivo: si azzera tutto, quando passa la legge si passa anche un bel colpo di spugna sui processi penali pendenti, "la costituzione di parte civile delle Istituzioni cessa di produrre qualsiasi effetto". Si comincia da capo, i danni si possono chiedere solo in un nuovo processo civile.

    Ora, quali sono i processi penali pendenti che premono alle porte dell'Avvocatura? Passando al setaccio i procedimenti, se ne scopre solo uno: lo stralcio Sme per il presidente del Consiglio. "C'è una coincidenza temporale obiettiva fra bozza di decreto e processo - annota Giammario Rocchitta, comitato nazionale dell'Associazione degli avvocati dello Stato - ma a noi interessano solo i sorprendenti contenuti del provvedimento, che non ci piacciono. Una controriforma".

    Dunque, se il governo mette a stretto giro la firma sotto il decreto (e già il ricorso a questo iter di legge sprint, invece del ddl, pare indicativo), l'avvocato Domenico Salvemini verrà tagliato fuori dal processo contro Berlusconi. Con molti imbarazzanti risvolti cancellati, per il premier che è anche presidente di turno Ue. I nostri partner europei verrebbero dispensati dall'assistere al paradosso dell'avvocato dello Stato che, in nome della presidenza del Consiglio, chiede i danni al presidente del Consiglio in carica, imputato. Salvemini, difensore dello Stato in tanti processi difficili (da Calvi allo scandalo petroli), contro Previti e gli altri imputati disse: "La presidenza del Consiglio ha subito danni morali enormi. La corruzione in atti giudiziari viene a far cadere una delle garanzie dello Stato democratico...".

    Molto meglio spegnere perciò i riflettori, spostare una nuova puntata dall'incandescente aula milanese ad una futuribile causa civile. Già, ma perché? La relazione che accompagna il testo del governo spiega che nei processi penali le udienze sono "lunghe e spesso defatiganti", che possono svolgersi anche "fuori dalle sedi di ordinario servizio", insomma il patrocinio dell'Avvocatura è diventato "estremamente gravoso". L'avvocato lavora "a tempo pieno" al processo penale, cosa che "complica enormemente la trattazione di migliaia di altri affari che ha sul suo ruolo".

    Una montagna di cause? I sindacalisti esibiscono le tabelle: nel '99 su 150 mila procedimenti solo duemila erano di patrocinio in sede penale. C'è già un filtro che regola la presenza dello Stato in queste cause. E sono le battaglie che, come spiega l'avvocato Rocchitta, "rappresentano proprio l'aspetto più qualificante, un momento fondamentale di presenza dello Stato a tutela degli interessi della collettività". I danni all'ambiente a Porto Marghera. Per le tangenti alla Guardia di finanza. Per i contrabbandi petroliferi. Se passa il decreto, scrivono gli avvocati in un documento di protesta interno, saremmo all'assurdo giuridico: per esempio, nei processi penali per il saccheggio dell'ambiente sarebbero legittimati a costituirsi parti civili le associazioni, dal Wwf a Italia Nostra, ma "sarebbe inibito per legge il ministero dell'Ambiente, il cui scopo istituzionale è proprio la tutela ambientale" .

    (13 giugno 2003)

    P.s. Lo Stato in tal maniera non potrà essere parte civile nel processo per l'omicidio del poliziotto durante l'azione che ha portato all'arresto della brigatista Lioce; come dire che per salvare una persona (indovina chi?) si manda a carte quarantotto tutto.

  2. #2
    Ridendo castigo mores
    Data Registrazione
    05 Mar 2002
    Messaggi
    9,515
     Likes dati
    0
     Like avuti
    2
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    mentre trovo perfettamente coerente in te il fatto che l' unica 'giustizia' che ti interessa e' il processo a previti-berlusconi ..... dovresti pero' spiegarmi quale danno pecuniario abbia portato allo stato l' annulamento di una ' privatizzazione' da 300MLd che poi fu conclusa per 5 volte di piu' ...

  3. #3
    Registered User
    Data Registrazione
    28 Jun 2002
    Località
    Milano
    Messaggi
    1,297
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Ti riferisci forse al processo sottoriportato ?

    I processi in TV vanno fatti meglio - non così , alla "Socci" Post #1 di 12

    Quello propinato da Socci nella sua trasmissione , Excalibur , del 9 maggio 2003 è uno spettacolo nauseante x mancanza di contradditorio : mancavano i PM , mancava la Ilda Boccassini

    E’ infatti evidente che il Nano ha deciso di difendersi non nel processo ma in Televisione (fra l’altro contravvenendo ad una precisa direttiva della Commissione di vigilanza , ma tant’è : Lui “può”)

    Ora , se il processo si sposta in TV allora , per un elementare principio garantista che qui appare inutile ripetere in quanto generalmente condiviso senza eccezioni - bisognava invitare il Pubblico Ministero : lui solo è in grado di contro-riferire su cifre , date , numeri , sequenze di episodi etc. etc. – questo non è stato fatto e quindi il “processo” è viziato di nullità .

    Ma questo poco importa al Nano , il quale ha incassato un ingente bottino in termini di propaganda , bottino – lo ribadisco - basato su informazioni probabilmente farlocche che soltanto il P.M. avrebbe potuto confutare in contradditorio

    Ma c’è di più : nel corso del processo televisivo il Nano (spalleggiato dal giudice politicizzato Socci , che dirigeva il dibattimento) ha lanciato accuse di corruzione nei confronti , fra gli altri , del presidente della Commissione europea Romano Prodi – accuse lanciate e reiterate al punto che l’avvocato dell’imputato-neo-accusatore , Giuliano Ferrara , si è spericolatamente abbandonato ad un giudizio di inadeguatezza a coprire l’importante carica in seno al governo europeo da parte dello stesso Prodi.

    A maggior gravità della cosa , occorre rilevare che l’accusa a Prodi lanciata dall’imputato-neo-accusatore , non era estemporanea , cioè in diretta , bensì risultante da una cassetta pre-registrata : si trattava di una intervista in ginocchio fatta dallo stesso giudice (politicizzato) del dibattimento televisivo , Socci – in dispregio della consolidata regola della separazione delle carriere di conduttore e intervistatore .

    Ciò detto , va rilevato che una elementare regola di equità processuale avrebbe dovuto indurre la corte televisiva (Socci e la sua redazione) ad inviare una sorta di avviso di garanzia a Romano Prodi , informandolo adeguatamente delle accuse che gli erano state mosse e che sarebbero state presto messe in onda (la censura mai , per carità !!!) - affinchè egli potesse presenziare e così difendersi dal linciaggio mass-mediatico.

    Invece , furbescamente , la corte (Socci e la sua redazione) hanno sì invitato Prodi , ma sottacendogli la reale natura dell’evento mass-mediatico (assolutamente inedito , bisogna ammetterlo) che si stava apparecchiando . Cioè , in soldoni : non gli hanno detto che si trattava di un processo .

    Il che appare una grossolana ed evidente lesione dei diritti della difesa , perpetrata da un giudice (televisivo) politicizzato con l’avallo di una parte politica che pur si nutre di garantismo a colazione , pranzo e cena.

  4. #4
    Ridendo castigo mores
    Data Registrazione
    05 Mar 2002
    Messaggi
    9,515
     Likes dati
    0
     Like avuti
    2
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    io sono convinto ( come aveva previsto il vecchio Jefferson) che la casta amgistrale sia la peggior minaccia ad una democrazia imperfetta dove almeno ii pur fetidi politici si sottopongono ogni tanto ad un qualche giudizio elettorale del popolo .


    Per questo nei prcessi politici della nostra casta magistrale evito sempre di mescolare il giudizio politico da quello penale , ben sapendo che come ci insegna la vicenda dell' 'innocente' andreotti si puo' uccidere politicamente un capo politico semplicemende processandolo per 10 anni salvo poi assolverlo alla fine evitando l' increscioso errore giudiziario .

    quello a berlusconi e' appunto un processo essenzialmente politico fatto attraverso tutte le forzature del diritto su cui sono sicuro ALLA FINE ( tra 8 anni ..) gli daranno 'giustizia '. Quello che ritengo plausibile sul piano politico e' che effettivamente berlusconi brigo' per impedire l' affare SME cioe' la svendita di un bene pubblico organizzata da prodi verso un suo amico politico e ritengo che previti fosse una persona in grado tramestare nell' illecito con esponenti magistrali per fermare la cosa .

 

 

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
[Rilevato AdBlock]

Per accedere ai contenuti di questo Forum con AdBlock attivato
devi registrarti gratuitamente ed eseguire il login al Forum.

Per registrarti, disattiva temporaneamente l'AdBlock e dopo aver
fatto il login potrai riattivarlo senza problemi.

Se non ti interessa registrarti, puoi sempre accedere ai contenuti disattivando AdBlock per questo sito