Nella calura di Gallarate mi è venuto in mente di farvi un trip report del mio ultimo turno.
Il turno era il C22M, partenza martedì mattina alle 12.00 locali da MXP destinazione FCO e CUN 48 ore di sosta e rientro diretto a MXP.
La presentazione è per le 10.30 ma come al solito arrivo un po’ prima per controllarmi la casellina e per controllarmi altre cose. Oggi il nostro crew è composto da 12 persone. 2 persone in più rispetto al normale uno è un tecnico e una è un allieva. Oggi il nostro comandante è il nostro DOV (bene questa sera a cena ci divertiremo).
L’aereo a noi assegnato è l’Enzo Ferrari con marche OE-LAT.
Il volo sarà pieno 22 pax di amadeus e 140 pax in Y da MXP e altri di Y che si imbarcheranno.
Come P2 del volo avrò la responsabilità dei 22 pax in amadeus. Controlli di sicurezza e altre storie si sono svolti abbastanza velocemente; oggi abbiamo avuto la fortuna che il nostro aereo era attaccato al finger cosi non abbiamo dovuto aspettare l’intercampo. A bordo il P1 ci divide i 2 team, 1 per la Y e uno per la C. le altre 3 ragazze con me controllano tasche e tavolini mentre io mi controllo in catering per tutte e 2 le tratte. Vi risparmio tutti codici dei pasti che dopo 4 anni di lavoro devo ancora imparare dal tutto.
L’imbarco è avvenuto in orario. I 22 pax di C erano quasi tutte coppie tranne due che sembravano businessman e una coppietta di novelli sposi dolci dolci pucci pucci. Il volo per FCO non prevede servizio prima del decollo. Il rullaggio è stato molto breve ma abbiamo fatto tempo a concludere il briefing ai pax che viene svolto tramite l’IFE. Il decollo è stato abbastanza classico con successiva virata a destra verso Parma.
Pochi minuti dopo il decollo cominciamo il servizio di tipo SVC che consiste in salatini e biscotti e qualcosa da bere. Ovviamente vista l’ora nessuno chiede i biscotti, molto bene cosi ci rimane qualcosa per noi. L’atterraggio a FCO è stato tranquillo tranne le frenata abbastanza brusca. Dopo aver bloccato chiediamo ai pax di slacciare le cinture per fare rifornimento con i pax a bordo. Dopo aver rifornito abbiamo subito imbarcato chiuso le porte e sbloccato. Transito di soli 50 minuti (potremo fare concorrenza a FR). Decollo come al solito ultra tranquillo. Oggi il routing ci porta verso la Sardegna la Spagna e poi l’Atlantico. 30 minuti dopo il decollo cominciamo il servizio. Si comincia con un salatini e bevande in attesa che tutto il resto sia pronto. D’antipasto abbiamo nuvole di prosciutto con verdurine (prosciutto crudo con carote zucchine alla julien). L’antipasto era servito sui vasoietti. Di primo avevamo pasta fredda alle verdure e salmone (ancore verdure) e tortellini al ragù. Tutti hanno mangiato tutto tranne orsacchiotto e fragolina (i due sposini)che hanno mangiato poco ma si sa che loro vivono d’amore. Di secondo avevamo carpaccio di pesce spada e rost-beef. Poche persone prendono tutti e due cosi avanza un po’ di carpaccio (bene abbiamo qualcosa per il pranzo). Arriviamo a dessert che viene servito su un vassoio grande da dove i pax posso scegliere tra vari tranci di torta. Torta a cacao, torta di mele, torta al limone. Dimenticavo di dirvi che primo e secondo venivano serviti direttamente nei piatti dei pax da delle pirofile.
Fra un po’ di posto vi posto la seconda parte.