Popolo di destra ... questa non è la "mia" AN.

[MrBojangles]

In Origine Postato da paola
Non ti sei mai chiesto se è stato solo una poltrona, a far cambiare atteggiamento ad AN, o se veramente c'è sotto qualche cosa.
Io non sono mai stata dalla parte del pool di Milano, anche quando Berlusconi non era sceso in campo.

Menti sapendo di mentire (e se non è così; sei "confusa").
Prima di scendere in campo, o meglio; prima che venissero trovate ANCHE le sue impronte "nella marmellata", il Banana era in prima linea con tutti i suoi cannoni mediatici a DIFESA delle inchieste di Mani pulite.
Che TV e che stampa leggevi, a quei tempi?
La stessa di oggi??

[ScimmioneNudo]

In Origine Postato da calvin
per questo vorrei sapere perchè non sono indagati Fassino, Prodi e Dini a seguito delle dichiarazioni di Marini, ed è in galera Sofri per le dichiarazione di uno anche meno attendibile del Marini.
Ma lasciamo perdere Drugo. Barbanera, pensare che le scelte politiche si risolvono con le poltrone è legittimo e forse anche veritiero, ma la spiegazione resta controproducente, perchè allora io ho diritto di pensare che il dottor Di Pietro per una poltrona abbia mollato la toga, e per la toga abbia mollato i suoi amici socialisti di Milano, e per i socialisti il suo posto in polizia. Solo la carriera conta nella morale pubblica. E' una tesi squallida che seppur contiene un fondo di verità, una mente politica non può considerare se non per lo squallore con cui si caratterizza la vita umana e le sue vicende miserabili.
Invece c'è un problema politico che An ha colto, e cioè la scelta intenzionale dell'azione giudiziaria volta a salvaguardare una sola parte. Io non voglio dire che nella magistratura di Milano e di altre sedi, c'è la collusione con la sinistra, tale da far insospettire la destra di an tanto da mutare atteggiamento. Quella collusione, bada bene, c'è, è palese ed è inscritta nel dna di tanti magistrati secondo un piano politico elaborato dai tempi di Togliatti ministro della Giustizia. Ma non è questo il punto. Il punto è che le indagini sono state più facili contro i partiti del governo, perchè l'inquadramento militare clandestino della struttura del Pci ha fatto fermare le indagini. Pensa a Greganti. Ma allora se una struttura partitica è impenetrabile all'azione della magistratura occorre o non occorre una riforma della giustizia, occorre o non occorre considerare sotto un'altra ottica l'insieme delle inchieste svoltesi a tangentopoli? Questo secondo me è il punto che ha colpito an. Perchè altrimenti se si trattava solo di poltrone, bene nel '96 Berlusconi aveva perso e An poteva mollarlo al suo destino.
Poi non tutto quello che fa Berlusconi e Forza Italia sulla giustizia piace ad An e questo potrebbe consentire un riequilibrio, visto che Berlusconi la riforma della giustizia non l'ha fatta ancora ed i provvedimenti presi finora sono più che discutibili e discussi.

1) AN comunque da sola non andava da nessuna parte.
2) Se davvero Berlusconi avesse voluto fare quelle riforme avrebbe dovuto dirlo agli Italiani a suo tempo. E non mi si venga a dire che non sapeva che i nodi sarebbero arrivati al pettine sotto il suo governo.
AN o non ci ha pensato o ha scelto per forza (e male secondo me, piuttosto che stare alla maggioranza a queste condizioni era meglio se stava da sola, poi e solo in un secondo terzo tempo avrebbe potuto mirare ad un centro allargato senza FI...)

[kid]

Credo che di questa verità indiscutibile siano consapevoli. Da soli facevano la fine di Rauti. Però, allora, cade la terza considerazione di scimmione nudo.

[Barbanera]

In Origine Postato da calvin
Credo che di questa verità indiscutibile siano consapevoli. Da soli facevano la fine di Rauti. Però, allora, cade la terza considerazione di scimmione nudo.

Calvin,

A questo punto sorge spontanea una domanda:

Almirante, secondo te, si sarebbe alleato con Forza Italia ... soprattutto con Berlusconi?

L'intelletto deve essere principe,
la volontà suddita
e la coscienza giudice.

B.

[jesi1194 (POL)]

In Origine Postato da DrugoLebowsky
http://www.senato.it/bd/comp/home.htm

Grazie per il link.
Ci andrei cauto con il citare Salini. Se è diventato un punto di riferimento di FI in Abruzzo, è solo grazie al veto di un solo partito del Csx, che lo aveva a lungo corteggiato; e l'aveva corteggiato perchè Salini è una di quelle persone che prende un mare di voti dovunque e comunque si presenti, avendo sempre aiutato disinteressatamente chiunque glielo avesse chiesto, rosso, bianco, nero che fosse.

[kid]

La storia è la storia, Almirante, Ugo La Malfa, De Gasperi, appartengono ad un'altra epoca, non è possibile pensare cosa avrebbero detto o fatto in queste circostanze. Ho letto che Donna Assunta sostienere che la svolta di An fosse prevista e preparata dal marito con la destra nazionale e nello stesso tempo criticare la subalternità dei giovani eredi di Almirante a Berlusconi. Non so se Almirante volesse veramente la costituzionalizzazione del Msi, mi sembra quasi un nonsense, ma non posso escluderlo. Mi pare certo invece che la subalternità a Berlusconi sia il pedaggio da pagare per chi proviene dalla tradizione fascista o neofascista. Guardate, voglio essere chiaro nei confronti dei tanti esponenti di destra che frequentano il forum: Io non pongo un problema ideologico, pongo un problema politico: a torto o a ragione il fascismo è stato sconfitto e il richiamarsi al fascismo porta una pena da scontare nel mondo che è sorto con la sconfitta del fascismo. Fini questo lo ha capito e devo dire che si comporta di conseguenza con molta coerenza, tanto da voler forse addirittura approdare ad una formazione di stampo popolare europeo. Era un'ipotesi che era stata posta qualche anno fa in An, come forse qualcuno si ricorda. Insomma il distacco dal fascismo è necessario per ragioni politiche e finchè non è compiuto pienamente, si resterà subordinati a qualcuno che magari sembra poca cosa, ma fascista non è. Un problema speculare per i comunisti, i quali però hanno commesso l'errore, a mio giudizio fatale, di pensare di superare la fase intermedia fregando Prodi, il loro Berlusconi. Allora,intanto Berlusconi è più forte di Prodi e mi auguro che anche An sia più forte delle sue nostalgie e dimostri il sufficiente realismo. Poi secondo me, Berlusconi, non è affatto, così male.

[jesi1194 (POL)]

In Origine Postato da Barbanera
(...) L'intelletto deve essere principe,
la volontà suddita
e la coscienza giudice.

B.

Ah! Capito ora perchè ti stanno a cuore le sorti di AN.

[Barbanera]

In Origine Postato da jesi1194
Ah! Capito ora perchè ti stanno a cuore le sorti di AN.

Ma fino ad un certo punto... ricordiamoci che ogni cosa ha un limite oltre il quale non si può...

Saluti.

B.

[Barbanera]

In Origine Postato da calvin
La storia è la storia, Almirante, Ugo La Malfa, De Gasperi, appartengono ad un'altra epoca, non è possibile pensare cosa avrebbero detto o fatto in queste circostanze. Ho letto che Donna Assunta sostienere che la svolta di An fosse prevista e preparata dal marito con la destra nazionale e nello stesso tempo criticare la subalternità dei giovani eredi di Almirante a Berlusconi. Non so se Almirante volesse veramente la costituzionalizzazione del Msi, mi sembra quasi un nonsense, ma non posso escluderlo. Mi pare certo invece che la subalternità a Berlusconi sia il pedaggio da pagare per chi proviene dalla tradizione fascista o neofascista. Guardate, voglio essere chiaro nei confronti dei tanti esponenti di destra che frequentano il forum: Io non pongo un problema ideologico, pongo un problema politico: a torto o a ragione il fascismo è stato sconfitto e il richiamarsi al fascismo porta una pena da scontare nel mondo che è sorto con la sconfitta del fascismo. Fini questo lo ha capito e devo dire che si comporta di conseguenza con molta coerenza, tanto da voler forse addirittura approdare ad una formazione di stampo popolare europeo. Era un'ipotesi che era stata posta qualche anno fa in An, come forse qualcuno si ricorda. Insomma il distacco dal fascismo è necessario per ragioni politiche e finchè non è compiuto pienamente, si resterà subordinati a qualcuno che magari sembra poca cosa, ma fascista non è. Un problema speculare per i comunisti, i quali però hanno commesso l'errore, a mio giudizio fatale, di pensare di superare la fase intermedia fregando Prodi, il loro Berlusconi. Allora,intanto Berlusconi è più forte di Prodi e mi auguro che anche An sia più forte delle sue nostalgie e dimostri il sufficiente realismo. Poi secondo me, Berlusconi, non è affatto, così male.

D'accordo Calvin,

Il tuo discorso segue la logica. Resta d'obbligo il condizionale ... ma la storia cambia e cambia anche lo scenario...

Preferisco cambiare strada ...

Ciao
B.

[kid]

caro Barbanera, questo è legittimo e a volte necessario. Ad Antonio direi che la battuta del premier a Milano è polemica e non esegetica, insomma per accanirsi troverei qualcos'altro. Caro Montalbano la procura di Torino ha imbastito inchieste sulla base di lettere anonime fino all'altro ieri adesso ha per lo meno un teste! L'attendibilità mi pare che dipende solo da chi si accusa in questo caso.