Il bimbo è stato concepito in Usa perché la tecnica è vietata in Gran Bretagna. E' geneticamente identico al fratello Charlie, affetto da una grave anemia. Le sue cellule staminali usate per un trapianto.
LONDRA - Dopo una lunga battaglia, papà Jayson e mamma Michelle ce l'hanno fatta: sono riusciti a dare alla luce un bimbo geneticamente uguale al loro primo nato, Charlie, affetto da una grave e rarissima anemia. Jamie, questo il nome del bebé, è nato per dare la possibilità al fratellino di guarire grazie all'uso delle sue cellule staminali.
Il parto è avvenuto in Gran Bretagna ma la fecondazione è stata effettuata in America perché la procedura era vietata nel paese europeo. Jamie non è il primo bimbo su misura ("designer baby"), concepito con la tecnica della fecondazione in provetta dopo uno screening genetico. Un altro caso si è verificato in Inghilterra nel 2001.
Jamie è quasi una copia genetica perfetta di Charlie che soffre della Diamond Blackfan Anemia (Dba), una malattia che gli impedisce di produrre sufficienti globuli rossi e lo costringe a sottoporsi a frequenti trasfusioni di sangue. L'unica cura possibile è un trapianto di cellule staminali da un fratello.
I medici hanno già prelevato le cellule necessarie all'operazione dal cordone ombelicale di Jamie e si preparano adesso a verificare che il neonato non abbia la stessa malattia del fratellino.
I genitori difendono la loro scelta: "Abbiamo preso la decisione giusta - dicono -. Non abbiamo fatto una selezione sulla base del colore degli occhi, dei capelli o del sesso. Abbiamo solo fatto sì che la probabilità che Jamie fosse uguale al fratello diventasse una certezza".
(19 GIUGNO 2001; ORE 12:00)
Da: http://www.ilnuovo.it/nuovo/foglia/0...182044,00.html