Cosa ne pensate del provvedimento salva - Berlusconi approvato ieri alla camera?
Sull'ansa ho trovato questo stralcio di un'intervista rilasciata da Maccanico il quale per primo disconosce la proposta che porta il suo nome.
Secondo me è l'ennesima porcata di questo governo che va a sommarsi a quelle precedenti (rogatorie, legge sul falso in bilancio, legge Cirami, ecc.). Il parlamento del nostro paese sta praticamente lavorando unicamente per gli interessi di una sola persona (o di pochissime persone) fregandosene altamente delle esigenze dei cittadini e delle urgenze (immigrazione, sicurezza, pensioni, crisi economica, infrastrutture, fisco, ecc.) che la gente vorrebbe vedere risolte al più presto.
Questi sono veloci ed efficienti solo quando interessa a loro.... che schifo!
IMMUNITA': MACCANICO, PERCHE' NON E' PIU' LA MIA PROPOSTA
(intervista a "La Stampa")
(ANSA) - ROMA, 19 giu - ''La mia proposta era nata in tempi
diversi, con intenti diversi, e nel quadro di un confronto
civile su temi delicati e ineludibili. Mentre e' intollerabile
affrontarli cosi', in maniera contingente. L'esperienza mi dice
che gli errori in materia istituzionale si pagano''. Cosi',
nell'intervista a LA STAMPA, Antonio Maccanico commenta il si'
della Camera a quella norma che pure ha recato il suo nome. ''E'
un paese che scende di rango - spiega -. Non si puo' non provare
amarezza, non io almeno. (...) Ero convinto, e lo sono ancora,
che quella fosse un'iniziativa improvvida, originata com'era
dall'intento di influire su un procedimento giudiziario in corso
a Milano. Invitai la maggioranza ad accantonarla. Spiegai che se
si voleva porre il presidente del Consiglio al riparo delle
incombenze di un procedimento giudiziario durante il suo impegno al vertice dell'esecutivo, si poteva imboccare la via di una norma processuale di improcedibilita', prevista anche da qualche altro ordinamento. Avanzai la proposta in commissione, il
presidente Donato Bruno parve interessato. Ma cadde nel vuoto.
Perche' avrebbe salvato Berlusconi ma non Previti, credo''.