I fatti di Como...riflessioni

[Barbudo]

Salve compagni...

io vorrei affrontare questo argomento,il problema a parer mio è che la cosiddetta 'sinistra alternativa' si stia dimenticando chwe tra i tanti problemi che affliggono la nostra malata società c'è anche quello della delinquenza. E' accaduto un fatto grave, una ragazzina di 16 anni ha subito violenze ed è stata uccisa barbaramente. Ora io dico, dov'è la tanto decantata giustizia sociale? le nobili lotte che ci contraddistinguono sono un bene, ma bisogna porsi anche altri problemi,come anche questi. Non è tollerabile che una persona venga trattata in questo modo e chi ha commesso questa azione sia poi libero dopo poco tempo come succede in Italia! secondo me ci vorrebbe un trattamente come si faceva nella Patria del Socialismo! l'URSS!!!! altro che pace e amore...


saluti

[enrique lister]

certo che è grave.
Ignorare il problema della delinquenza vuol dire regalare alla destra un bacino di voti immenso, soprattutto quello delle persone anziane dei quartieri popolari che sono ancora di sinistra

[Barbudo]

si ma almeno in questi casi non facciamone una disputa politica...qui una famiglia ha perso una giovane figlia che aveva una vita davanti e non c'è da fare una spartitua destra/sinistra...qui la giustizia deve intervenire e almeno con il massimo della pena nei confronti di quell'assassino! e poi io credo che la sinistra abbia perso un ampio bacino di voti SOPRATTUTTO per le questioni della criminalità e dell'immigrazione, la gente si è stancata di aver paura di uscire o di avere il terrore di perdere i propri cari,e qui la destra ha ragione nei metodi da utilizzare, mi dispiace dirlo!

[soviet999]

Sicuramente il problema che poni è di grande importanza... la criminalità è una piaga che da sempre flagella ogni società e in casi dif atti di sangue, particolarmente efferati, ci si chiede come sia possibile che certe cose accadano...
...tu invochi punizioni esemplari per chi commette certi crimini, punizioni che certamente vanno applicate, ma siamo sicuri che questo risolva il problema? Sicuramente di fronte a gravi delitti si deve agire con il pugno di ferro, la pena dev'essere certa e proporzionata, ma la cosa più importante è prevenire, non limitarsi a punire. Del resto è provato che non c'è nessuna correlazione fra l'inasprimento delle pene e la diminuzione dei crimini, basti pensare agli USA... nonostante la pena di morte sia applicata in molti stati, i crimini di sangue sono lì ben più diffusi che altrove
. Del resto rimango fortemente contrario alla pena capitale, tralasciando la questione morale basti pensare ai clamorosi casi di detenuti uccisi e poi scoperti innocenti! Non si può rischiare errori di questo tipo, che vanno a mettere sullo stesso piano lo stato con gli assassini!

E' poi comprensibilissma la reazione dei familiari e dei conoscenti nei confronti di chi ha tolto loro l'affetto di un loro caro... specie se una vita ancora giovani e radiosa.
Anch'io, vedendo le immagini della reazione della folla all'arrivo dell'auto dei carabinieri che scortava l'assassino, mi sono fatto prendere dall'odio... del resto abito molto vicino a dove è accaduto il fatto e l'ho sentito come molto vicino a me anche se non conoscevo la ragazza.
Lo stato, però, non può ragionare in termini soggettivi, non può farsi prendere dalle emozioni di odio e rabbia. E' certo, però, che deve agire per punire chi commette certe violenze inaudite

[soviet999]

In origine postato da enrique lister
certo che è grave.
Ignorare il problema della delinquenza vuol dire regalare alla destra un bacino di voti immenso, soprattutto quello delle persone anziane dei quartieri popolari che sono ancora di sinistra

Verissimo, basti pensare al caso della Lega... molti attuali elettori di Bossi e marmaglia erano eltteori del PCI!

[Barbudo]

esatto...

quindi come entità della Sinistra, non è giusto porsi questa domanda?non ci si può lamentare che in Italia la Sinistra sta scomparendo se poi non si vogliono affrontare i veri motivi che portano a ciò...sono d'accordo che certi eventi possono evitarsi ma Soviet, purtroppo la bestialità del Capitalismo e tu sai meglio di me ormai è radicata nella società ed è difficile se non impossibilie sconfiggerla, quindi la Sinistra non può più solo limitarsi ad abbracciare lotte (seppur giuste) sociali e sindacali ma deve estendere il proprio raggio anche ad altre questioni che riguardano il bene della gente. Ripeto se vogliamo fare di questo una discussione politico-elettoralistica bene la Sinistra se vuole recuperare quel bacino di elettoralità che ha perso non si limiti solo a proporre referendum su lavoro e ambiente(che sono giustissimi) ma ampli il proprio raggio d'azione a tutte le problematiche sociali, come anche l'ordine pubblico...ricordati lasciare questi temi esclusivamente in mano alla Destra è un grosso errore.

[Barbudo]

ci vorrebbe lui...eh eh eh

[Paddy Garcia (POL)]

Lo dirò schiettamente Barbudo: secondo me hai sbagliato parte politica. Puoi sempre iscriverti alla Lega. Da noi non troverai mai forcaioli del genere. Il garantismo può essera anhe politicamente scorretto e più difficile da far digerire alla pubblica opinione. Ma non per questo dobbiamo lasciarci guidare dal populismo.

P.G.

[Barbudo]

ah si?!ma non mi sembra che il movimenti si kiami RIFONDAZIONE ANARKIKA!!! perchè mi sa che l'impostazione che si vuole dare a questo partito ultimamente è quella...il lavoro,l'ambiente,l'antirazzismo ecc..son tutti temi nobili ma non c'è solo quello! la gente vota anche chi gli difende il culo lo sai? ecco se vogliamo che PRC torni allo splendore di un tempo...(anche il 10%) bisognerebbe espandere il proprio raggio d'azione...ma adesso si p anke rinnegato marx e lenin cosa ci si kiama a fare Comunisti? chimatela Rifondazione No-global e Centri Sociali uniti...

[Paddy Garcia (POL)]

Sulla presunta rinnegazione di Marx mi faccio una risata.

Non ci sto assolutamente a misurare "il comunismo" di una forza politica con dati elettorali. Lenin si sarebbe rivoltato nella tomba.

Francamente avrei preferito lo PSIUP con le sue percentuali rispetto al PCI omofobo, stalinista e bigotto degli anni '60.

Il raggio d'azione va espanso sicuramente, ma non cadendo sullo stesso terreno delle destre, sul populismo e la xenofobia strisciante, sul proibizionismo e sulal cultura della repressione delle diversità.

Certo, dire una cosa di destra ci vogliono poche parole. Per dirne una di sinistra talvolta bisogna usare un libro intero, perchè superiamo la superficialità dell'analisi e gli slogan facili. Qui sta il bello o il brutto del comunismo, che è la semplcità difficile a farsi come direbbe Brecht.

P.G.

ps
A proposito di Marx: mi sembra che tu ti stia facendo troppo influenzare dalle sovrastrutture borghesi.