Oggi, nelle notizie del giorno su Yahoo, c'è questo. Si tratta di Jean Plantin, un revisionista francese che accumula i problemi con la giustizia. Se ne parlo' qui, l'anno scorso,
http://www.politicaonline.net/forum/...&threadid=6490
poi sembra sia stato condannato sul serio a sei mesi di galera
http://www.politicaonline.net/forum/...threadid=40246

Ma l'articolo di oggi è allucinante. Al di là del dibattito sul revisionismo (si/no/pro/contro ecc...), abbiamo qui un esempio brillante, vomitevole, del metodo e dell'ipocrisia democratica.

Dopo averlo mandato in galera, cercano, dopo 10 anni, di annullargli i diplomi per vizio di forma. A dieci anni di distanza, alla Ernst Zundel. Roba da unione sovietica.
Ma quando fallisce il tentativo "sulla forma", ecco i benpensanti a urlare che "Jean Moulin vienne assassinato una seconda volta". Jean Moulin soffre per vizi di forma e di procedure nell'ambiente universitario ? O Jean Moulin e la democrazia si possono diffendere solo attraverso questo tipo di procedure ?
Che gente schifosa.


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http://fr.news.yahoo.com/030621/202/39sue.html

L'universitario revisionista Jean Plantin vince in corte


LIONE (AFP) - Il tribunale amministrativo di Lione ha dato ragione alla richiesta dell'universitario revisionista Jean Plantin che denunciava l'annulazione nel 2000 e nel 2001 dei diplomi conseguiti 10 anni prima.

Il commissario al governo aveva concluso durante l'udienza, il 3 giugno scorso, della natura giustificata della sua richiesta e raccomandato che gli fossero rivalidati i diplomi.

La sentenza si giustificava con un decreto del consiglio di stato del 26 ottobre 2001 che stipola che una decisione creatrice di diritto (come un diploma), diventa definitiva al termine di un periodo di quattro mesi. (NdDam : 4, non 120 mesi)

Jean Plantin aveva denunciato le università di Lione 2 e Lione 3, che avevano annullato il suo DEA (NdDam : cioè il diploma preliminare al dottorato-> immagino che cerchino di impedirgli di presentare il dottorato nei prossimi anni) e la sua laurea di storia.

L'università di Lione 3 aveva annullato il 6 luglio 2001 la laurea di storia del Sg. Plantin, ottenuta nel 1990 e relativa agli scritti del revisionista francese Paul Rassinier. La giuria che gli aveva concesso la laurea era tornata sulla sua decisione e l'aveva qualificata con la mensione "innaccettabile" (NdDam : un ripensamento che vienne dal cuore a distanza di 11 anni).

Per il suo DEA (NdDam : il diploma successivo alla laurea) sulla "Ricerca sul fenomeno epidemico (tiffo) nei campi di concentramento tedeschi", ottenuto nel 1991 poi annullato il 7 settembre 2000, il precedente presidente di Lione 2 Bruno Gelas aveva considerato che il diploma era colpito da irregolarità, al motivo che solo due dei tre membri della giuria erano presenti il giorno della presentazione (NdDam : Motivazione assurda, perche quasi mai le giurie sono al completo per le lauree e i DEA. Il presidente avrebbe dunque da annullare 99% dei diplomi distribuiti in Francia fin'ora).

Una motivazione rifiutata dall'avvocato di Jean Plantin, Bernard Bonnefoy-Claudet, che ha fatto valere che sull'atto di deliberazione della giuria, le tre firme sono presente.

Nell'aprile 2001, SOS Racisme, Ras l'front e il circolo Marc Bloch avevano chiesto l'intervento del ministero della pubblica istruzione afin che l'università Lione 3 annulli la laurea "dal contenuto chiaramente negazionista e dalle referenze apertamente neo naziste".

Il circolo Marc Bloch considerava sabato che "La vergogna cade di nuove su Lione", dopo la decisione del tribunale amministrativo di Lione di restituire i diplomi all'universitario revisionista Jean Plantin (NdDam : notare la figura sintassica spaventosamente sistematica, quasi subliminale : quando una frase evoca un po' troppo evidentemente il torto subito da Plantin, si menziona sempre che è un "universitario revionista". Cosi, anche isolata, la frase conserva la martellante funzione dell'articolo.)

"Questo 21 giugno è il giorno stesso del sessantesimo compleanno dell'arrestazione di Jean Moulin", ricorda l'associazione nel suo comunicato, "il simbolo è forte"(NdDam : Jean Moulin è la massima figura della "résistance", in Francia. Era stato condannato all'ergastolo dal governo del fronte popolare prima della seconda guerra mondiale per spionaggio per il conto dell'Unione Sovietica). "in questo funeste giorno, Jean Moulin è morto per la seconda volta", conclude l'associazione.

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Ecco. Potete vomitare.