sottoscrivo completamente.In Origine Postato da swaption
Sinceramente , quando leggo dibattiti sulla droga , non riesco mai a capire una cosa : ma c'è bisogno di schierarsi politicamente ? Fatemi capire :
- un genitore di destra non vuole che il figlio si droghi
- un genitore di sinistra è contento se il figlio inizia a fumare ascis , tabacco o quant'altro ?
Io credo di NO. Non capisco se secondo quelli di sinistra la droga sia da SCONSIGLIARE ai giovani oppure i giovani siano da educare alla droga. Non c'è una presa di posizione. Ma se voi aveste un figlio che si droga , come la mettereste ?
Dico la mia : la droga è un male sociale , un cancro che estirpa le anime di chi ci cade. E spesso sono giovani vite che tanto di meglio potrebbero fare , ovvero studiare , mettere su famiglia , realizzarsi con il loro lavoro. Sono queste le strade su cui indirizzare i giovani ; non la droga e i vizi. La droga crea dipendenza psicofisica che può condurre a gravissime malattie nonchè la morte ; la morte di un figlio per droga è una delle cose pià terribili che possano accadere in una famiglia! E' la fine dell'armonia , è la sofferenza eterna!
E qualcuno vorrebbe dare parvenze legali a droghe ? Lasciate stare che qualcuno si fa le canne ( così coem il tabacco , altra droga legalizzata ma ipernociva ). Se diventassero legali , si avrebbe la percezione che ciò è giusto ... e sarebbe tragico. Qualcuno , così come per le sigarette , si mettrebbe a fumarne 20 al giorno.
Nascerebbero multinazionali di canne assetate di danaro , anzi vi dico subito che la Philip Morris è pronta per diversificare il suo business in tal senso.
Vogliamo dare ai nostri figli queste idee ? Io preferisco vedere mio figlio che cresce giocando con bambini sani , che cresce studiando e avendo una vita piena di soddisfazioni ... non di noia. Ma questo problema è molto dei familiari , che a volte o mancano o non sono presenti e lasciano i figli da soli.
Non so se un drogato vada messo in carcere o in comunità a fare lavori utili per la società. Non è questo che mi preme. Mi preme dire che la SALUTE è un dovere morale pubblico. Uno stato non può dare l'idea di droga=bene per i giovani.
Tra l'altro trovo leggermente ipocrita legalizzare e poi fare milioni di campagne anti.
Qualsiasi gestore di comunità , i preti soprattutto , sono altamente contro. Ascoltiamo chi vede ragazzi sbandati tutti i giorni , no , e chi li cura per donare loro una vita degna e per espiarli dalle loro colpe gravissime. Ascoltiamo loro , e non chi vorrebbe una legalizzazione in nome solo di un suo irrinunciabile vizio che può portare alla morte di famiglie intere. Capite la disperazione ?
Bella la parte in cui dici "Io preferisco vedere mio figlio che cresce giocando con bambini sani , che cresce studiando e avendo una vita piena di soddisfazioni ... non di noia."
La noia è il vero problema. I giovani si rifugiano nella droga per combattere la noia.
Ma la noia va combattuta con altri mezzi, che magari apparentemente richiedono più sacrificio, ma alla lunga danno maggiori soddisfazioni e soprattutto fanno meno male alla salute.
ciao